Salute 3 Aprile 2020 04:20

Coronavirus, il ministero della Salute: «Al via bando per la ricerca su Covid-19»

«Ciascun progetto selezionato potrà ricevere fino ad un milione di euro, dei 7 milioni complessivamente stanziati» spiega il ministero. Speranza: «Priorità alle proposte in grado di evidenziare, già nella presentazione dei dati preliminari, l’applicabilità dei risultati ai processi di cura»

«Lunedì 6 aprile partirà il Bando per la ricerca Covid-19, promosso dal Ministero della Salute e già consultabile sul portale ministeriale» fa sapere il ministero in una nota.

«Ciascun progetto selezionato – si legge – potrà ricevere fino ad un milione di euro, dei 7 milioni complessivamente stanziati. I quesiti, cui i ricercatori sono chiamati a rispondere, approvati dalla Sezione ricerca del Comitato Tecnico-Scientifico, organo consultivo del Ministero, riguardano cinque aree di indagine:

  • Analisi dei meccanismi patogenetici responsabili dell’insorgenza del Covid-19.
  • Sviluppo di un approccio diagnostico omogeneo su base nazionale.
  • Trattamento e Gestione del Paziente Critico affetto da COVID-19.
  • Riduzione del rischio degli operatori sanitari in ambiente ospedaliero e nella gestione domiciliare.
  • Politiche di Sanità pubblica per monitorare l’andamento dell’infezione nel tempo, l’efficacia delle misure contenitive e i fattori predisponenti l’incidenza e la mortalità, in particolare quelli presenti nei pazienti anziani e/o con multi-patologia».

LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, AIFA: «ECCO LE AZIONI INTRAPRESE PER FAVORIRE LA RICERCA E L’ACCESSO AI NUOVI FARMACI PER TRATTAMENTO DEL COVID-19»

«È una iniziativa che va nella direzione giusta – afferma il ministro della salute, Roberto Speranza – per mettere a disposizione della comunità medica e scientifica conoscenze utili per le scelte cliniche e di sanità pubblica. Per questo motivo nella selezione delle proposte sarà data priorità a quelle in grado di evidenziare, già nella presentazione dei dati preliminari, l’applicabilità dei risultati ai processi di cura».

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