Salute 3 Marzo 2020 17:55

Coronavirus e animali domestici, c’è da preoccuparsi? Penocchio (FNOVI): «Il caso di Hong Kong non prova nulla»

Il Presidente della Federazione degli Ordini dei Veterinari chiarisce: «Non vi è nessuna evidenza scientifica di un trasferimento dell’infezione da uomo a cane, men che meno da cane a uomo. Ma le persone contagiate limitino contatti con gli animali». Anche sugli alimenti al momento non ci sono evidenze

Coronavirus e animali domestici, c’è da preoccuparsi? Penocchio (FNOVI): «Il caso di Hong Kong non prova nulla»

La notizia aveva fatto il giro del mondo: ad Hong Kong un cane, pur non manifestando sintomi, è risultato positivo al coronavirus. All’inizio in molti avevano pensato ad una fake news, ma poi è arrivata la conferma dell’Organizzazione mondiale della sanità. Nonostante questo, al momento non c’è nulla di cui preoccuparsi: i nostri animali domestici sono al sicuro e il caso di Hong Kong potrebbe derivare semplicemente dal contatto dell’animale con la padrona affetta da coronavirus, una banale contaminazione ambientale. Lo conferma a Sanità Informazione il Presidente della Federazione degli Ordini dei Veterinari Gaetano Penocchio.

LEGGI ANCHE: LA COMUNICAZIONE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS: DALLE INCOERENZE DEI POLITICI ALLE DISCUSSIONI TRA ESPERTI (NON PROPRIO RASSICURANTI)

«Il ritrovamento di tracce di virus in un tampone effettuato su cavità nasali e orali di un cane convivente con il proprietario infetto da coronavirus non significa assolutamente nulla in termini di diagnostica virologica – chiarisce Penocchio -. Non vi è nessuna evidenza scientifica di un trasferimento dell’infezione da uomo a cane, men che meno da cane a uomo. La presenza di tracce di virus nell’animale potrebbe essere del tutto casuale e dovuta al suo semplice contatto con il proprietario».

Tuttavia, considerando che ancora non tutto è noto del COVID-19, la prudenza non è mai troppa ed è bene, anche nei confronti dei nostri animali da compagnia, adottare delle misure precauzionali: «Il Centro per il controllo delle malattie degli Stati Uniti suggerisce alle persone contagiate di limitare il contatto con gli animali, analogamente a quanto si fa con le altre persone del nucleo familiare, evitando, ad esempio baci o condivisione del cibo» spiega ancora il Presidente FNOVI.

LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, ECCO COME FARE IN CASA GLI IGIENIZZANTI. ORLANDI (FNCF): «BASTANO POCHI PASSAGGI, MA ATTENZIONE AI RISCHI»

Nessuna paranoia, almeno per il momento, va adottata anche verso gli alimenti dato che allo stato attuale «non risulta alcuna evidenza scientifica della trasmissione del virus SARS-CoV-2, agente eziologico della malattia denominata COVID-19, attraverso gli alimenti».

I veterinari sono tra le professioni sanitarie meno coinvolte dall’esplodere dell’epidemia e, ricorda Penocchio, che il loro ruolo non è cambiato: «Continuiamo a perseguire con la salute degli animali e dei prodotti che originano dagli animali, la salute dell’uomo». Come tanti italiani nelle zone rosse o gialle, anche i veterinari vivono i disagi delle misure restrittive: «Non abbiamo evidenza di medici veterinari colpiti dal virus o in quarantena – chiarisce Penocchio -. Il lavoro prosegue con molta difficoltà sia nel settore zootecnico che in quello degli animali da compagnia. In particolare nel settore produttivo il ministero della Salute ha fornito indicazioni in merito alla gestione dell’emergenza, rimarcando aspetti delle attività dei Servizi veterinari a tutela degli allevatori, degli operatori e dei medici veterinari stessi, collegati all’esigenza di garantire l’approvvigionamento di derrate alimentari nonché la movimentazione degli animali nei territori sottoposti a restrizione».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Allerta influenza canina, virus «parente» dell’aviaria ora minaccia l’uomo
Dovremmo iniziare a preoccuparci della cosiddetta «influenza canina», una forma mutata di influenza aviaria che si sta lentamente evolvendo. E' l'allerta lanciata da un gruppo di ricercatori della China Agricultural University di Pechino in uno studio pubblicato sulla rivista eLife
Carne artificiale, quali sono i pro e i contro per la salute?
Mentre il Governo italiano sembra aver preso già una posizione ferma e decisa sulla questione carne artificiale, la comunità scientifica appare divisa sull'argomento. Abbiamo chiesto ad alcuni esperti di fare un breve elenco sui possibili pro e contro di questo nuovo prodotto alimentare coltivato in laboratorio
Covid-19 e vaccini: i numeri in Italia e nel mondo
Ad oggi, 28 febbraio 2023, sono 675.188.796 i casi di Covid-19 in tutto il mondo e 6.870.894 i decessi. Mappa elaborata dalla Johns Hopkins CSSE. I casi in Italia L’ultimo bollettino disponibile (23 febbraio 2023): Oggi in Italia il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 25.576.852 (4.720 in più rispetto a ieri). Il […]
One Health: perché uomini e animali possono avere le stesse malattie
Uno studio dell’IRCCS Candiolo con la clinica veterinaria dell’Università di Torino ha individuato tre tumori rari che possono colpire i cani e i loro padroni. Sapino (Direttore scientifico IRCCS Candiolo): «L’ambiente influisce nell’alterazione delle cellule, nonostante animali e uomini abbiamo DNA differente»
Allerta Listeria, in 2 anni 66 casi e 3 morti. Istruzioni contro l’infezione
Il recentissimo ritiro e sequestro di alcuni lotti di wurstel di pollo dell'azienda agricola produttrice veneta, la cooperativa Agricola Tre Valli, è solo l'ennesimo «alert» su un batterio che, negli ultimi due anni, in Italia ha già scatenato decine di infezioni. Si tratta della Listeria che dal 2020 a oggi ha causati 66 casi clinici di listeriosi e 3 morti
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Diritto

Ferie non godute: c’è chi ha “regalato” all’Azienda sanitaria 450 giorni (e potrebbe ricevere 117mila euro di indennizzo)

A causa della carenza di personale sono tantissimi i medici che non riescono ad andare in ferie anche se ne fanno esplicita richiesta. Ma cosa dice la giurisprudenza e cosa può fare un professi...
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...