Voci della Sanità 4 Ottobre 2021 12:45

La campagna vaccinale punta alle donne incinte. Migliore (Fiaso) «Iniziative in tutte Italia per intercettare attraverso i ginecologi»

Sportelli informativi nei reparti di Ostetricia, hub vaccinali e open day dedicati alle future mamme, counseling telefonico per le donne in gravidanza, opuscoli distribuiti nei reparti e punti rosa con specialisti a disposizione. Sono le iniziative messe in campo dalle Aziende sanitarie pubbliche per promuovere la vaccinazione contro il Covid-19 tra le donne incinte ancora […]

Sportelli informativi nei reparti di Ostetricia, hub vaccinali e open day dedicati alle future mamme, counseling telefonico per le donne in gravidanza, opuscoli distribuiti nei reparti e punti rosa con specialisti a disposizione. Sono le iniziative messe in campo dalle Aziende sanitarie pubbliche per promuovere la vaccinazione contro il Covid-19 tra le donne incinte ancora restie a immunizzarsi. È attraverso campagne di sensibilizzazione e informazione ed ambulatori specializzati con la presenza di ginecologi che aziende sanitarie e ospedaliere puntano a incrementare la copertura vaccinale tra le donne in gravidanza e scongiurare il rischio di contagio da Sars-Cov-2 e la malattia durante i nove mesi che hanno portato, in più di un caso, all’ospedalizzazione con sintomi gravi.

«Nell’ultimo miglio della campagna vaccinale mancano ancora all’appello le donne in gravidanza ed è proprio per rispondere ai loro dubbi e timori e rassicurarle sulla sicurezza della vaccinazione anti-Covid che il management Fiaso ha avviato in tutta Italia iniziative specifiche – dichiara Giovanni Migliore, presidente della Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere – Dalla Campania al Veneto, dal Lazio all’Emilia Romagna, negli ospedali e nei consultori, che sono i luoghi più frequentati dalle donne incinte dove è quindi più semplice intercettarle, sono stati attrezzati punti informativi e ambulatori per offrire consulenze personalizzate da parte dei medici ginecologi. È necessario, infatti, che siano gli specialisti, già impegnati a seguire il percorso assistenziale della gravidanza e legati da un rapporto di fiducia con le pazienti, a informarle anche della necessità della vaccinazione contro il Covid per una gravidanza e un parto sicuri».

Tra le iniziative promosse dalle Aziende sanitarie pubbliche per sostenere l’immunizzazione delle future neomamme, ad esempio, da oggi al Policlinico di Bari sarà attivo un ambulatorio nella clinica di Ginecologia e Ostetricia per fornire informazioni che consentano alla donna in gravidanza di fugare ogni dubbio legato ai rischi della vaccinazione e di compiere una scelta consapevole. Anche l’Asl Napoli 2 ha messo a disposizione spazi di confronto con ginecologi e ostetriche presso i consultori attivi nei 13 distretti sanitari. Oltre a pubblicare la “Carta degli impegni per un parto sicuro”, un decalogo redatto dal Dipartimento materno-infantile che sensibilizza anche sul tema della vaccinazione contro il Covid e che è stato distribuito in reparti, consultori, ambulatori e ai medici di famiglia.

Altre Aziende, come la Asp Palermo, la Asst Lodi e l’Azienda Usl di Reggio Emilia hanno organizzato open day riservati alle donne in attesa negli hub vaccinali, mentre la Asl Roma 2 ha programmato una giornata di incontri presso l’Ospedale Sant’Eugenio interamente dedicata alle neomamme, che potranno avvalersi del sostegno di un ginecologo pronto a chiarire tutti i loro dubbi su vaccino in gravidanza e allattamento. Vaccinazione anti-Covid formato famiglia, per entrambi i futuri genitori, nella Asl Roma 5 dove, in occasione della prima visita di programmazione al parto, l’azienda propone, presso il Punto Nascita di Tivoli, la vaccinazione non solo per la mamma, ma anche per il papà: un’occasione in più per promuovere cure materne e neonatali sicure, estendendo la protezione vaccinale all’intero nucleo familiare.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: 3 o più dosi di vaccino in gravidanza aumentano la protezione dei neonati
Le donne in gravidanza che ricevono tre o più dosi di vaccino anti-Covid durante la gestazione presentano un livello di anticorpi specifici contro l’infezione nel cordone ombelicale di circa dieci volte più alto rispetto a quanto riscontrato nelle madri che hanno effettuato meno richiami. E questo offre una maggiore protezione ai nascituri. A dimostrarlo è uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Washington a Seattle
Troppo paracetamolo in gravidanza aumenta il rischio di problemi comportamentali nei bambini
Il consumo eccessivo di paracetamolo durante la gravidanza può aumentare il rischio che il bambino sviluppi problemi di attenzione e comportamento già all'età di 2, 3 e 4 anni. Lo studio condotto dalla University of Illinois Urbana-Champaign è stato pubblicato sulla rivista Neurotoxicology and Teratology
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Caldo estremo aumenta il rischio di complicanze in gravidanza
L'esposizione al caldo estremo, eventualità diventata più frequente a causa dei cambiamenti climatici durante la gravidanza è stata collegata a un aumento del rischio di grave morbilità materna, cioè di complicanze durante il travaglio e il parto. I rischi sono maggiori se l'esposizione è avvenuta durante il terzo trimestre di gravidanza. Questo è quanto emerso da uno studio condotto dal Kaiser Permanente Southern California, pubblicato sulla rivista JAMA Network Open
Creato un modello completo di embrione umano, senza spermatozoi e ovuli
Non sono stati utilizzati né spermatozoi, né ovuli e né utero. Il nuovo modello di embrione sviluppato da un gruppo di ricercatori del Weizmann Institute, in Israele, è stato generato con cellule staminali. Nonostante questo è quasi identico a  un embrione umano vero di 14 giorni, in grado addirittura di rilasciare ormoni da far risultare positivo un test di gravidanza in laboratorio. Non mancano i quesiti etici
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...