Voci della Sanità 16 Luglio 2020 19:32

Covid-19, Ugl sanità plaude a monumento S. Croce. Giuliano: «Tributo dovuto a lavoratori sanità deceduti»

Il Segretario della UGL Sanità chiede di tutelare gli operatori sanitari in prima linea durante l’emergenza con lo «scudo penale perché nel futuro prossimo le aule dei tribunali non li vedano attori contro la loro volontà»

La guerra al Covid-19 non conosce sosta. Dai primi giorni della diffusione del virus a oggi gli operatori sanitari la hanno affrontata mettendo la loro professionalità, il loro impegno e la loro vita avanti a tutto. «Per questo – dice il Segretario Nazionale della UGL Sanità Gianluca Giuliano – ci siamo immediatamente schierati dalla loro parte. Perché, spesso privi degli adeguati DPI, non hanno esitato a sottoporsi a turni massacranti, a allontanarsi dagli affetti più cari per mettersi eroicamente al servizio degli italiani, pagando, lo dicono le cifre, un prezzo altissimo in una battaglia che non può dirsi indirizzata con certezza verso una rapida conclusione».

Giuliano entra nello specifico: «La lentezza con cui sono stati effettuati i tamponi su questi lavoratori, l’inadeguatezza o la mancanza dei più basilari dispositivi di sicurezza hanno prodotto numeri da brividi. Verrà edificato un monumento dedicato agli operatori della sanità caduti, all’interno di Santa Croce a Firenze. È un tributo bellissimo e dovuto da parte dell’Italia che riconosce a questi lavoratori, parliamo di oltre 200 professionisti, un
riconoscimento che li colloca, all’interno della Basilica fiorentina, al fianco di giovani eroi della prima guerra mondiale o di giganti della nostra storia come Michelangelo, Galileo, Dante, Foscolo e Machiavelli. Un gesto di valore altissimo che però deve far riflettere».

Il segretario della UGL Sanità prosegue: «Non si è riusciti a proteggerli come, al giorno d’oggi, sarebbe stato
lecito attendersi. E ancora adesso il nostro sindacato combatte perché sia riconosciuto ai caduti e a chi continua a prodigarsi nell’affrontare il virus il dovuto tributo. Nel Decreto Rilancio verrà riconosciuto, a chi ha perso la vita in servizio o è stato oggetto di patologie invalidanti, lo stato di vittima del dovere. Giustissimo. Ma ora si devono accelerare tutte le richieste di gratificazioni concrete per chi è ancora impegnato in prima linea». Ultima riflessione di Giuliano è sulla tutela giuridica: «Chiediamo da tempo l’applicazione dello scudo penale per gli operatori della sanità, che non siano stati protagonisti di accertati atti di negligenza, perché nel futuro prossimo le aule dei tribunali non li vedano attori contro la loro volontà. Bisogna bloccare sul nascere una possibile caccia alle streghe fornendo ai lavoratori strumenti giuridici che li proteggano e non li facciamo passare repentinamente da eroi a indagati. Hanno lavorato con mezzi scarsi e spesso inadeguati, in numero insufficiente per fronteggiare la pandemia. Oggi vanno protetti. Perché la battaglia al Covid-19 non è terminata e loro pesantemente coinvolti».

Articoli correlati
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
DL Riaperture, via libera dalla Camera. Cosa cambia per mascherine, isolamento, green pass e obbligo vaccinale
Il provvedimento recepisce la fine dello stato di emergenza. Prorogato lo smart working per i lavoratori fragili. Medici in quiescenza potranno continuare a ricevere incarichi di lavoro autonomo
di Francesco Torre
Epatiti misteriose, il microbiologo: «Adenovirus resta indiziato numero 1, non si esclude correlazione con Sars-CoV-2»
Il responsabile di Microbiologia del Bambino Gesù sulle epatiti virali acute nei bambini: «Lockdown e mascherine potrebbero aver scatenato un debito immunitario». Quali sono i sintomi da tenere d'occhio
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...