Voci della Sanità 4 Marzo 2021 20:12

Covid-19, Comitato Cure Domiciliari vince ancora al Tar: «Medici devono poter prescrivere farmaci che ritengono opportuni»

Sconfessata la nota Aifa del 9 dicembre 2020 contente i “principi di gestione dei casi Covid-19 nel setting domiciliare”, che prevede nei primi giorni di malattia la sola “vigile attesa” e la somministrazione di fans e paracetamolo o dell’eparina ma solo per gli allettati

Il Tar del Lazio ha accolto l’istanza cautelare promossa dai medici del ‘Comitato Cura Domiciliare Covid-19‘, per mano del presidente del Comitato stesso Erich Grimaldi, avvocato, affiancato dalla collega Valentina Piraino, nei confronti del Ministero della Salute e di Aifa, con riferimento alla nota Aifa del 9 dicembre 2020 contente i “principi di gestione dei casi Covid-19 nel setting domiciliare”, che prevede nei primi giorni di malattia la sola “vigile attesa” e la somministrazione di fans e paracetamolo o dell’eparina ma solo per gli allettati, ponendo indicazioni di non utilizzo di altri farmaci generalmente usati dai medici di medicina generale per la cura del Coronavirus.

Il Tribunale ha quindi ritenuto, come si legge nell’ordinanza, che il ricorso “appare fondato” in relazione alla giusta richiesta dei medici “di far valere il proprio diritto/dovere, avente giuridica rilevanza sia in sede civile che penale, di prescrivere i farmaci che essi ritengono più opportuni secondo scienza e coscienza”, e che non può essere “compresso nell’ottica di una attesa, potenzialmente pregiudizievole sia per il paziente che, sebbene sotto profili diversi, per i medici stessi”. Il Tar ha quindi con effetto immediato sospeso l’efficacia del provvedimento emanato da Aifa e rinviato la trattazione del merito al 20 luglio prossimo.

«Finalmente anche il Tribunale Amministrativo ha compreso che lasciare i pazienti senza cure precoci a domicilio è assolutamente inaccettabile», ha dichiarato l’avvocato Erich Grimaldi, presidente del Comitato che, insieme alla collega Valentina Piraino ha presentato il ricorso, «ora ci aspettiamo una revisione immediata delle linee guida ministeriali, tenendo conto dello schema terapeutico redatto dai nostri medici per le cure domiciliari precoci, nell’interesse di tutto il Paese».

Articoli correlati
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
DL Riaperture, via libera dalla Camera. Cosa cambia per mascherine, isolamento, green pass e obbligo vaccinale
Il provvedimento recepisce la fine dello stato di emergenza. Prorogato lo smart working per i lavoratori fragili. Medici in quiescenza potranno continuare a ricevere incarichi di lavoro autonomo
di Francesco Torre
Epatiti misteriose, il microbiologo: «Adenovirus resta indiziato numero 1, non si esclude correlazione con Sars-CoV-2»
Il responsabile di Microbiologia del Bambino Gesù sulle epatiti virali acute nei bambini: «Lockdown e mascherine potrebbero aver scatenato un debito immunitario». Quali sono i sintomi da tenere d'occhio
Un test Covid fai da te può essere utilizzato anche se scaduto?
Alcuni test anti-Covid fai da te potrebbero essere utilizzati oltre la data di scadenza, Basta controllare sul sito dell'azienda produttrice
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Tutti pazzi per il farmaco che fa dimagrire. Aifa: possibili carenze per diabetici e obesi

Promosso dalla scienza come «svolta» contro l'obesità, ma acquistato e osannato da numerosi vip sui social come strategia per dimagrire, ora il farmaco semaglutide rischia di divent...
Salute

Straordinari a 100 euro l’ora e aumenti in Pronto soccorso. I dettagli del decreto Schillaci

Approvato in Consiglio dei Ministri il decreto con le nuove misure che dovrebbero dare un po' di respiro alla sanità italiana. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in accordo con il coll...
di Mario Zimbalo
Covid-19, che fare se...?

Il vaccino anti-Covid-19 può avere effetti collaterali anche se è passato molto tempo?

È una domanda «ritornata in voga» nei giorni scorsi, quando il celebre attore italiano, Jerry Calà, è stato costretto a lasciare il set per un malore che poi si &egrav...