Voci della Sanità 15 Novembre 2019 18:37

Caso Avastin-Lucentis, Montevecchi (M5S): «Ministero si costituisca parte in giudizio»

La senatrice M5S sottolinea: «Questa è una vicenda di diritto alla cura, di diritto alla salute che la nostra Costituzione ci chiede di garantire»

«Ora, anche la Corte dei Corti del Lazio sembrerebbe aver accertato quello che fu sanzionato dall’Agcm, Autorità garante della Concorrenza e del mercato, nel 2014 come sospetto cartello farmaceutico ai danni del sistema sanitario e soprattutto della salute dei cittadini. Auspico quindi che il ministro della Sanità, nella persona di Roberto Speranza, così come la Presidenza del Consiglio, si costituiscano parte in giudizio poiché prima di tutto questa è una vicenda di diritto alla cura, di diritto alla salute che la nostra Costituzione ci chiede di garantire». Così, in una nota, la senatrice del Movimento 5 Stelle, Michela Montevecchi.

«Far limitare la prescrizione del farmaco più economico (Avastin) a favore di quello ben più costoso (Lucentis) – prosegue – avrebbe procurato, secondo la Procura contabile, un danno 200 milioni di euro alle casse dell’erario regionale. I due farmaci in questione, entrambi usati per alcune malattie oculari, avrebbero infatti la stessa equivalenza terapeutica, eppure il primo non è stato inserito tra i prodotti rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale per una serie di ‘ingiustificate limitazioni’, come scrive la Corte, con un aggravio enorme sulla spesa pubblica. Come mai? Ai dirigenti di Aifa e i componenti della Commissione tecnico scientifica dell’Agenzia la Corte dei conti ha dato 60 giorni per raccontare la loro versione.  Intanto Roche – il colosso farmaceutico che assieme a Novartis è stato condannato dal Consiglio di Stato (e precedentemente dall’ACGM) al pagamento di 180 milioni di euro per aver ‘artificiosamente differenziato i prodotti’ e  ‘illecitamente ostacolato l’uso del farmaco’ – ha impugnato la sentenza, riaprendo in questo modo un capitolo che credevamo chiuso.  Un’azione, quella delle due multinazionali, che potrebbe causare il blocco non solo delle azioni risarcitorie delle Regioni ma anche dei procedimenti penali che pare siano in corso nei confronti degli amministratori delegati. E che potrebbe avere incidenza anche nel giudizio finale della Corte dei Conti».

Articoli correlati
Demenze, novità su terapie, controlli e accesso ai farmaci
Cambiano le «regole» del trattamento delle demenze in Italia. È stata infatti aggiornata e semplificata la nota 85, risalente al 2010, per l’accesso alle terapie da parte degli oltre 800mila pazienti italiani affetti da Alzheimer e demenze correlate
Sanità, M5S: «Nemmeno un euro per il SSN, si preferiscono armi e società di calcio»
«Oggi mancano dai 25 ai 37 miliardi, è un buco enorme che non consente alla sanità di essere garantita a tutti i cittadini» denunciano i deputati pentastellati in commissione Affari sociali
Tutti pazzi per il farmaco che fa dimagrire. Aifa: possibili carenze per diabetici e obesi
Promosso dalla scienza come «svolta» contro l'obesità, ma acquistato e osannato da numerosi vip sui social come strategia per dimagrire, ora il farmaco semaglutide rischia di diventare introvabile per chi ne ha davvero bisogno, cioè i diabetici e gli obesi gravi. Per questo l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha inserito Ozempic, il nome commerciale della formulazione della semaglutide contro l'obesità, è stato inserito nella lista dei farmaci carenti
Cura genica per SMA, AIFA mette sotto osservazione farmaco dopo due decessi
Nel 2022 due bambini affetti da SMA, trattati con Zolgesma, sono deceduti in Russia e Kazakistan per insufficienza epatica acuta. L’agenzia del farmaco raccomanda di tenere sotto osservazione i valori epatici nei primi mesi di assunzione del medicinale
Covid, si inverte la curva dei contagi: +11,3% di casi negli ultimi 7 giorni
Continua la discesa di ricoveri e decessi. Il nuovo monitoraggio GIMBE relativo alla settimana 14-20 settembre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Diritto

Ferie non godute: c’è chi ha “regalato” all’Azienda sanitaria 450 giorni (e potrebbe ricevere 117mila euro di indennizzo)

A causa della carenza di personale sono tantissimi i medici che non riescono ad andare in ferie anche se ne fanno esplicita richiesta. Ma cosa dice la giurisprudenza e cosa può fare un professi...
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...