Sanità 12 Febbraio 2021 19:49

Nasce il Governo Draghi, alla Salute confermato Roberto Speranza

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha comunicato la lista dei Ministri dopo un colloquio con il Capo dello Stato Sergio Mattarella. La conferma di Speranza era stata caldeggiata da numerosi addetti ai lavori per dare continuità alla lotta al Covid
Nasce il Governo Draghi, alla Salute confermato Roberto Speranza

A Lungotevere Ripa vince la continuità. Nel nuovo governo Draghi sarà ancora il leader di LeU Roberto Speranza a ricoprire la casella della Salute. Dopo i numerosi endorsement ricevuti nei giorni scorsi da personalità del calibro di Franco Locatelli e Walter Ricciardi, il nuovo inquilino di Palazzo Chigi ha ritenuto essenziale confermare colui che ha guidato la complessa macchina ministeriale in questo difficile anno pandemico anche e soprattutto per non rallentare il processo di lotta al Covid-19: del resto il virus non si è fermato di fronte alla crisi di governo.

La lunga carriera politica di Roberto Speranza

Originario di Potenza, classe 1979, Speranza ha alle spalle una lunga carriera politica: a soli 25 anni era consigliere comunale per i Democratici di sinistra nella sua città. Dopo essere stato Presidente nazionale della Sinistra giovanile, diventa Segretario regionale del Pd in Basilicata. Nella scorsa legislatura viene nominato capogruppo del Partito democratico alla Camera, carica che lascerà dopo aver seguito Pierluigi Bersani nella nuova avventura di Articolo 1. Viene rieletto in Parlamento alle elezioni del 2018 con LeU. Nel settembre 2019 viene nominato Ministro della Salute nel Governo Conte bis.

La sobrietà e i richiami all’Art. 32 della Costituzione

Il suo punto di riferimento assoluto è la Costituzione e in particolare l’articolo 32 sulla tutela della salute che ama ripetere come un mantra. Tra i risultati raggiunti, l’abolizione del superticket (la quota aggiuntiva di 10 euro sul ticket per le visite mediche specialistiche e gli esami clinici). La pandemia ha stravolto però i programmi iniziali e il ministro della Salute, così come tutto il governo, hanno concentrato i loro sforzi nella lotta al virus.

Apprezzato per la sobrietà e l’estrema dedizione al lavoro, Speranza è uno dei fautori della linea della “prudenza” nel contrasto al virus: tra le misure adottate in questi mesi la creazione di una cabina di regia con il compito di valutare le aree più a rischio e il meccanismo delle regioni a ‘colori’: giallo, arancione e rosso in base alla diffusione del contagio. Con il Decreto Rilancio, il Cura Italia e l’ultima Legge di Bilancio, Speranza ha convogliato importanti risorse verso il Sistema sanitario per rafforzarlo nella difficile sfida pandemica. Ora sarà lui insieme al nuovo governo a gestire le risorse del Next Generation Ue che per la sanità ammontano a 19 miliardi.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Pierpaolo Sileri, bilancio di un governo con il sottosegretario alla Salute uscente
Con il sottosegretario alla Salute del governo Draghi Pierpaolo Sileri analizziamo il governo Draghi, quello che verrà e le armi per risolvere la carenza di medici e professionisti sanitari che ancora permane
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Terapie a rischio dopo i 12 anni? L’inchiesta di Sanità Informazione e il sondaggio Anffas

Dopo le segnalazioni di genitori riguardo all’interruzione delle terapie riabilitative per i figli disabili in adolescenza, raccolte da Sanità Informazione sui social media, Anffas lancia...
di Isabella Faggiano
Salute

“Ogni ora di schermo è un rischio”: la SIP aggiorna le linee guida sui bambini digitali

Troppi device, troppo presto. I pediatri: “Lo smartphone? Non prima dei 13 anni”
di I.F.
Salute

Fibromialgia: allo studio montagna, mindfulness e nordic walking come terapie

E' appena partito all'Ospedale Niguarda di Milano un progetto sperimentale per offire ai pazienti con fibromialgia terapie complementari come immersioni nella natura, sessioni alle terme, mindfulness ...
di Valentina Arcovio
Advocacy e Associazioni

3 dicembre: nasce il nuovo Piano nazionale per i diritti delle persone con disabilità

In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Governo presenta un Piano strategico che punta su inclusione, accessibilità e partecipazione
di Redazione