Lavoro 25 Maggio 2020 11:15

Covid e Cuore, Valente: «Pazienti cardiopatici tra i più colpiti da Covid-19. Ma non è l’unico motivo per tenersi aggiornati»

Serafina Valente, Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e tra i coordinatori del portale: «Molti pazienti con sindrome coronarica acuta arrivano tardi nella rete tempo-dipendente a causa della paura del contagio»

Tra i coordinatori del portale ‘Covid e Cuore’, un’iniziativa dell’IRCCS Multimedica di Milano realizzata con il contributo non condizionato di Daiichi Sankyo Italia, c’è la dottoressa Serafina Valente, Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e Direttore di Cardiologia dell’AOU Le Scotte di Siena. «L’obiettivo del portale – spiega Valente – è quello di supportare i cardiologi nel trattamento dei pazienti con Covid-19, una patologia a noi del tutto sconosciuta, ma che interessa i cardiologi per molteplici motivi: infatti, i pazienti cardiopatici e gli ipertesi sono particolarmente colpiti dal Covid-19, che tra l’altro può avere un interessamento cardiovascolare; inoltre, la pandemia è così estesa e diffusa da aver in qualche modo modificato anche l’attività dei pazienti non Covid, come per esempio quelli con sindrome coronarica acuta, che per paura degli ospedali e di essere contagiati arrivano con meno frequenza nella rete tempo-dipendente e quando vi arrivano sono ormai troppo gravi».

LEGGI ANCHE: COVID E CUORE, AMBROSIO: «WEBINAR E LETTERATURA SCIENTIFICA LE NOSTRE ARMI ANTI-CORONAVIRUS A SUPPORTO DEI COLLEGHI

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Natale ha “effetto booster” sul colesterolo, dai cardiologi 5 strategie salva-cuore
Con l’arrivo delle festività natalizie crescono le occasioni di eccedere a tavola con alimenti grassi, notoriamente collegati a un aumento dei livelli di colesterolo “cattivo”. In occasione dell’84° Congresso Nazionale della Società Italiana di Cardiologia (SIC), che si è concluso da poco a Roma, gli specialisti diffondono poche e semplici regole che possono aiutare a evitare eventuali impennate dei livelli di colesterolo
Infarto: lunedì «nero», a inizio settimana attacchi cardiaci più gravi e letali
Per il nostro cuore non c'è giorno della settimana peggiore del lunedì. E' proprio in questo giorno, infatti, che avvengono con più frequenza gli infarti gravi e fatali. Una ricerca irlandese, presentata alla conferenza annuale della British Cardiovascular Society, ha infatti determinato che a inizio settimana il rischio di subire un attacco cardiaco letale è superiore del 13% rispetto al previsto. Il cardiologo Esposito: «A giocare un ruolo determinante è il ritmo circadiano»
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...