Lavoro 17 Aprile 2020 02:08

Fnopi lancia progetto #NoiConGliInfermieri: raccolta fondi per i professionisti in prima linea nell’emergenza

NoiConGliInfermieri è l’iniziativa della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche a sostegno del Fondo di Solidarietà per i gli infermieri e le loro famiglie, colpiti duramente nella lotta al coronavirus

«Siamo oltre 180.000 infermieri a combattere ogni giorno in tutta Italia direttamente il COVID-19. Non lasciarci soli». È questa la richiesta degli infermieri impegnati quotidianamente nella guerra al coronavirus lanciata attraverso la Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche, che ha deciso di scendere in campo attraverso la costituzione del fondo di solidarietà #noisiamocongliinfermieri. 

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«Gli infermieri nella pandemia di COVID-19 stanno avendo un ruolo fondamentale che ha portato sotto gli occhi di tutti il loro livello di professionalità, ma soprattutto quello di umanità e vicinanza ai cittadini – spiega la Fnopi – . Nessuno si è mai tirato indietro dal soccorrere e assistere le persone nel momento del bisogno, anche a rischio della propria salute. Ad oggi, infatti, – comunica la Fnopi – gli infermieri risultati positivi superano di gran lunga le 7.000 unità (tra gli operatori sanitari risultati positivi a COVID-19, gli infermieri sono oltre il 52%) e, purtroppo, i decessi stanno aumentando in maniera esponenziale: con una stima prudenziale si suppone che al termine dell’emergenza possano superare largamente il centinaio».

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La raccolta fondi #noicongliinfermieri costituirà un fondo di solidarietà per supportare tutti gli infermieri e le loro famiglie in questa drammatica emergenza. La Federazione, infatti, precisa che «gli infermieri sono ben coscienti dell’isolamento sociale cui vanno incontro, dovendo inevitabilmente distaccarsi dai propri affetti per un tempo non determinabile a priori per non diffondere eventualmente il virus. A ciò si uniscono tutti i disagi materiali per chi deve abbandonare la propria casa per andare a lavorare lontano dalla propria residenza al fine di rispondere alle emergenze dovute alla carenza di personale nelle zone più colpite dal COVID-19».

«Non possono infine essere dimenticate -ricorda la Fnopi – le sempre più numerose famiglie degli infermieri deceduti a causa del contagio da Coronavirus nel compimento del proprio dovere. Famiglie che oltre a dover affrontare il dramma della perdita di un marito o di una moglie, di un padre o di una madre, di un figlio o di una figlia, rischiano di trovarsi in situazioni di grave difficoltà economico-finanziaria per la improvvisa scomparsa di colui o colei che contribuiva in maniera significativa alla sussistenza familiare».

Un Fondo di solidarietà unico, gestito dalla Fnopi e alimentato da tre campagne principali che consentiranno ai donatori di scegliere la causa che più li coinvolge. «L’intero ammontare delle donazioni andrà in favore degli infermieri e delle loro famiglie» conclude la Federazione.

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