Lavoro 24 Marzo 2020 10:28

Carenza mascherine, l’industria della moda riconverte la produzione per aiutare gli operatori sanitari

Il progetto di Sportello Amianto Nazionale, Confindustria moda e Federmoda. Protti (presidente SAN): «Sistema in grado di garantire 600 tonnellate di stock di TNT con una produzione giornaliera di 2 milioni di mascherine. Se arriva il via libera del Governo in 5 giorni siamo operativi»

di Federica Bosco

Poche e introvabili, le mascherine, così come i kit di protezione per medici ed operatori sanitari, che rappresentano oggi una delle grandi criticità del sistema Italia. Una risposta concreta per far fronte a questa emergenza è arrivata dallo Sportello Amianto Nazionale che, con Confindustria moda e CNA Federmoda,  si è fatto promotore  e redattore di un progetto di riconversione di stabilimenti del settore tessile.

La redazione del piano denominato “Riconversione industriale nazionale Emergenza Covid” porta la firma di Fabrizio Protti, presidente dello Sportello Amianto Nazionale  che, con la collaborazione di Erika Andretta, dirigente di PwC Italia e autrice di una call tra le aziende del settore tessile e moda, ha avviato il dialogo con il Governo.

LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, DA CONSULCESI 100MILA EURO PER 25MILA MASCHERINE PER IL POLICLINICO “SAN MATTEO” DI PAVIA

«Il protocollo è stato presentato al capo della protezione civile Borrelli e al suo ufficio di segreteria e in questo momento è in una fase di analisi – ci spiega Protti raggiunto via Skype –. Ad oggi siamo a circa 300 laboratori, ovvero aziende piccole, medie e grandi disponibili alla riconversione. Quindi noi stiamo trattando con il Ministero per essere organo collettivo e presentare una certificazione unica che possa poi licenziare tutti i laboratori e garantire la produzione».

Un sistema che quindi oggi è pronto: «Abbiamo sulla carta una disponibilità produttiva di circa due milioni di mascherine di tipo chirurgico, ovvero tre veli in tessuto non tessuto, la settimana – continua Protti -. Avremo la capacità di produrre camici e tute monouso, calzari e cappelli di protezione sia per il reparto di triage sia per i reparti di terapia intensiva. Abbiamo il sistema di produzione di TNT, ovvero il tessuto non tessuto, che si è messo subito a disposizione. Abbiamo a disposizione già 600 tonnellate di stock pronte per essere lavorate che  corrispondono circa a 70 milioni di mascherine prodotte ed abbiamo una produzione giornaliera di circa 80 tonnellate, ovvero altri 2 milioni di mascherine al giorno. Ovviamente per essere pronti stiamo organizzando gli hub e cerchiamo di coordinarci con le unità di crisi delle regioni e degli ospedali per capire quali sono i materiali che servono. Di fatto con l’ausilio dello sportello amianto, di PwC, di Confindustria moda e Federmoda, siamo ad un ottimo punto. Resta l’incognita dei laboratori, stiamo agendo in quel senso su due canali e stiamo andando avanti con gli accreditamenti personali con i politecnici, perché se lo Stato non prende la decisione di darci la possibilità di essere organo collettivo andremo avanti con i politecnici, ma se arrivasse quella saremmo pronti per la fine della settimana».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Covid-19 e vaccini: i numeri in Italia e nel mondo
Ad oggi, 28 febbraio 2023, sono 675.188.796 i casi di Covid-19 in tutto il mondo e 6.870.894 i decessi. Mappa elaborata dalla Johns Hopkins CSSE. I casi in Italia L’ultimo bollettino disponibile (23 febbraio 2023): Oggi in Italia il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 25.576.852 (4.720 in più rispetto a ieri). Il […]
Ansia da primo giorno di scuola? C’è chi la “cura” con la mascherina
Abolito l’obbligo di mascherina in classe, ma c’è chi la indosserà ugualmente, lo psicologo: «Aiuta a sentirsi più al sicuro». Altra novità dell’anno scolastico 2022-23 è la riapertura delle mense, ma l’esperto avverte: «Attenzione all’inquinamento acustico. La pandemia ci ha disabituati al caos»
Omicron 4 e 5, impennata contagi. Ricciardi: «Contagiosissime, un rischio aver tolto obbligo mascherina al chiuso»
I dati del monitoraggio Gimbe: +58,9% in una settimana. Aumentano ricoveri ordinari (+14,4%) e terapie intensive (+12,6%). Ricciardi: «Bisogna stare all’erta, con un virus così contagioso negli ambienti chiusi ci si contagia. Tanti i fragili a rischio»
Oltre 46 mld di mascherine usate in Italia. SIMA: «Tsunami per l’ambiente»
Da quando è iniziata la pandemia sono state usate in Italia oltre 46 miliardi di mascherine. Dalla SIMA allarme per inquinamento mari
di Redazione
Arriva la circolare: niente più obbligo di mascherina ai seggi
Si cambia strada con l'ultima circolare sottoscritta da Lamorgese e Speranza, ai seggi mascherina solo fortemente raccomandata
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.