Lavoro e Professioni 3 Giugno 2014 09:33

Il giro di vite dell’Age.Na.s. “alza l’asticella” della FAD

Corsi di qualità e provider accreditati ECM garantiscono i massimi livelli per la formazione 2.0
Il giro di vite dell’Age.Na.s. “alza l’asticella” della FAD

Una sanità che guarda al futuro ha bisogno di professionisti che la seguano di pari passo.

Per farlo non ci si può limitare ad ampliare e tenere costantemente aggiornate le proprie conoscenze in materia ma diventa sempre più indispensabile usare con continuità le nuove tecnologie e, in particolare, gli ultimi device attualmente in commercio: il supporto che possono dare smartphone e tablet e, attraverso di loro, le app nella gestione della malattia e del paziente in cura risulta sempre più imprescindibile in un mondo che da qualche anno ha cominciato a rispondere a regole neanche lontanamente immaginabili solo pochi decenni fa.

Il primo aspetto da curare è la formazione professionale. Senza un adeguato e continuo aggiornamento i medici sarebbero quasi totalmente all’oscuro delle più recenti scoperte scientifiche e delle ultime cure messe a punto per ogni specifica patologia. La formazione residenziale e la FAD rispondono ad esigenze simili con metodi diversi. In particolare, cambia il metodo di fruizione dell’ “evento”. Se per partecipare ai corsi residenziali (e ricevere i crediti ECM) è necessario trovarsi in un determinato luogo ad una specifica ora, con la formazione a distanza il camice bianco è completamente libero di gestire al meglio il tempo e le forze. Tramite i corsi FAD, infatti, il medico può aggiornarsi e ricevere i crediti come, quando e dove vuole. Basta possedere, per l’appunto, un tablet o uno smartphone. Con questo tipo di tecnologie l’e-learning ha raggiunto forse il suo stato più avanzato e completo.

L’aggiornamento professionale è dunque necessario. Non è sufficiente, però, limitarsi a frequentare un corso qualsiasi che promette crediti ECM per pensare di aver fatto il proprio dovere. La formazione deve avere contenuti di qualità e il provider al di sopra di ogni sospetto. Per questo l’Age.Na.S. (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) ha recentemente deciso dare un giro di vite rendendo più facilmente utilizzabile e più completo il proprio sito internet e usando il pugno duro contro tutti quei corsi che non sono in possesso delle caratteristiche necessarie per offrire questo tipo di servizio. E lo fa non solo attraverso un utilizzo sempre maggiore di ispettori che, prendendo parte personalmente ai corsi residenziali, ne valutano l’effettiva qualità, ma anche grazie alle opinioni che i medici possono lasciare, in maniera del tutto anonima, all’agenzia (attraverso il servizio MyEcm) sui corsi frequentati.

La formazione deve essere dunque completa, tempestiva e di qualità, ma deve anche adattarsi alle esigenze dei camici bianchi. La FAD risponde proprio a questo tipo di esigenze.

Articoli correlati
I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano
A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diurni. Ancora in affanno invece i ricoveri urgenti. Boom di interventi per il trattamento tumore maligno della mammella che supera addirittura l’asticella del 2019. Aumenta la tempestività di accesso entro 90’ all’angioplastica coronarica nei pazienti con infarto. In Sicilia la struttura “più” veloce
Assistenza domiciliare integrata, Enrichens (Agenas): «Pon Gov Cronicità 2018-2023 precursore di Pnrr e Dm77»
Il Project Manager del Pon Gov Cronicità, Francesco Enrichens di Agenas: «Fulcro della riorganizzazione dei servizi territoriali, ADI compresa, sono le nuove tecnologie e in particolare l’implementazione delle l’ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) delle centrali operative territoriali»
Insediato CTS dell’Osservatorio buone pratice di integrazione socio sanitaria
Si è insediato ieri in Anci, presso la Sala della Presidenza, il Comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio delle buone pratiche di integrazione socio sanitaria (OISS) promosso da Federsanità Anci in convenzione con Agenas
Quali criteri deve adottare il Provider in riferimento alla sponsorizzazione commerciale?
Gli eventi possono essere sponsorizzati, mediante apposito contratto, da imprese commerciali operanti anche in ambito sanitario purché ciò non influenzi i contenuti formativi dell’evento. Non è consentito indicare lo sponsor commerciale nell’esposizione dei contenuti formativi, se non indicando il logo dello Sponsor prima dell’inizio e dopo il termine dell’evento. Lo sponsor può essere coinvolto nella […]
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Digitale in sanità, un processo che in Italia corre veloce. Le riflessioni al primo incontro del Forum Fo.N.Sa.D.

Ricco di spunti il primo incontro del Forum Nazionale Salute Digitale (Fo.N.Sa.D.), lo spazio di confronto multidisciplinare allo scopo di sfruttare al meglio le potenzialità offerte dal digita...
Advocacy e Associazioni

I sintomi “invisibili” al centro della Settimana nazionale della sclerosi multipla

Dal 26 maggio al 2 giugno, nel nostro paese si celebra la Settimana nazionale della sclerosi multipla, l’evento che ha cambiato la percezione della malattia in Italia. Il 30 maggio, invece, l'It...
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Prevenzione

ISS: “Proteggi il domani”, il rap fatto dai ragazzi per promuovere la vaccinazione anti-HPV

In occasione della Settimana Mondiale dell'Immunizzazione l'Istituto superiore di sanità diffonde “Proteggi il domani”, il rap per la prevenzione dell’Hpv fatto dai ragazzi pe...