Gli Esperti Rispondono 1 Giugno 2016 16:39

Come deve essere fruito il c.d. “riposo biologico” da parte di un dipendente che ha lavorato 6 mesi presso un’ azienda sanitaria e poi, a seguito di mobilità, per il resto dell’anno presso un’ altra azienda sanitaria?

.

Ai sensi dell’art. 16 del contratto integrativo della dirigenza medica :“ai dirigenti di cui ai commi 1 e 2 spettano un periodo di riposo biologico pari a 15 giorni consecutivi di calendario da fruirsi entro l’anno solare di riferimento in un’unica soluzione”. Tale riposo, correlato alla particolare tipologia di attività svolta, si configura come periodo unico da fruire annualmente. Pertanto, nell’arco temporale di un anno, il dipendente potrà esercitare il suddetto diritto, a condizione che allo stesso, venga riconosciuta l’esposizione al rischio di radiazioni ionizzanti, anche in caso di mutamento dell’Azienda di appartenenza. In tale ultima ipotesi, infatti, il dipendente, qualora non abbia utilizzato detto riposo presso l’Azienda di provenienza, potrà fruirne nell’ Azienda di nuova destinazione.

Articoli correlati
Liguria: all’Asl4 il primo «spazio etico» delle strutture sanitarie
Nell'Asl4 della Liguria è stato istituito ufficialmente lo «Spazio Etico», il nuovo servizio di incontro e ascolto in cui i professionisti sanitari, i pazienti, le famiglie e i caregiver possono condividere riflessioni su temi etici che riguardano la salute e l’attività assistenziale
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
«Diritto alle cure a rischio senza personale», le richieste dei medici in piazza a Roma. E Schillaci convoca i sindacati
A Roma significativa adesione per la manifestazione dell’intersindacale medica convocata per denunciare le sempre più difficili condizioni di lavoro dei camici bianchi stretti tra turni massacranti e stipendi tra i più bassi d’Europa. Ben 8mila camici bianchi hanno lasciato il SSN tra il 2019 e il 2021
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Ecm

Scadenza triennio ECM, Magi (Omceo Roma): “Siamo in attesa delle comunicazioni di Cogeaps e Fnomceo su inadempienti”

Il presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della Capitale spiega: “Ci sarà una fase preventiva in cui chiederemo a tutti di aggiornarsi, seguita da un momento in c...
Salute

Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia

Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
Salute

Nativi digitali apprendono come i dislessici. Logopedista: “Non si torna indietro, fondamentale educare all’uso nelle scuole”

I nativi digitali crescono con un sistema nervoso diverso e una diversa visione della vita in confronto alle generazioni precedenti, molti simili a quello delle persone con dislessia. La scuola, tutta...