Formazione 9 Novembre 2020 01:43

I provider ECM incontrano Mantoan (Agenas). Colombati (Formazione nella Sanità): «Siamo esclusi dal Decreto Ristori»

L’associazione denuncia gravi perdite nel 2020: «Saltati 2 eventi formativi su 3: calo annuale del 67%». Altri temi a confronto: tavolo tecnico, programmazione, diversa rendicontazione e nuove tecnologie

Includere in uno dei Decreti Ristori i Provider ECM accreditati da Agenas, inserendo conseguentemente nel decreto i Codici Ateco relativi alla propria attività. È su questo che Formazione nella Sanità, l’Associazione che riunisce i principali Provider di ECM in Italia chiede il sostegno di Domenico Mantoan appena nominato Direttore Generale dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS) in un incontro svolto qualche giorno fa a Roma.

«I Provider – si legge in una nota dell’Associazione – hanno risentito pesantemente del blocco dei congressi e del ritardo nella riapertura legato ai DPCM relativi all’emergenza Covid. Parliamo di un calo del 47% nel primo trimestre, del 92% nel secondo trimestre per gli eventi fisici (RES) e per il totale 2020 del 67%, che è stato solo parzialmente mitigato dalla crescita degli eventi FAD. Il numero dei provider accreditati presso la Commissione Nazionale ECM sono 1087 e nel periodo marzo-ottobre 400 di questi non hanno organizzato eventi e 150 di loro non hanno versato il contributo annuale obbligatorio all’Agenas, per mancanza di liquidità».

Richiesta dell’avvio di un Tavolo tecnico tra provider e Agenas per correlare l’output dell’offerta con il Programma Nazionale Esiti (PNE) per valutare concretamente l’efficacia della formazione Ecm e i benefici che genera sul Ssn è l’altra priorità posta al tavolo del dialogo dell’Associazione Provider con Agenas. «Ringrazio il direttore Mantoan per la sensibilità e disponibilità al dialogo per la valutazione dell’avvio del tavolo tecnico», ha commentato il presidente Simone Colombati.

Altri temi trattati: l’avvio di un programma di incentivi sull’implementazione di nuove tecnologie nell’Ecm, ora possibile con il recovery fund. Ancora, la variazione della modalità di rendicontazione degli eventi formativi annuali. Infine, un necessario snellimento delle procedure burocratiche dell’intero sistema, dalle fasi preliminari al reperimento dei crediti ECM.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Assistenza domiciliare integrata, Enrichens (Agenas): «Pon Gov Cronicità 2018-2023 precursore di Pnrr e Dm77»
Il Project Manager del Pon Gov Cronicità, Francesco Enrichens di Agenas: «Fulcro della riorganizzazione dei servizi territoriali, ADI compresa, sono le nuove tecnologie e in particolare l’implementazione delle l’ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) delle centrali operative territoriali»
Insediato CTS dell’Osservatorio buone pratice di integrazione socio sanitaria
Si è insediato ieri in Anci, presso la Sala della Presidenza, il Comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio delle buone pratiche di integrazione socio sanitaria (OISS) promosso da Federsanità Anci in convenzione con Agenas
Quali criteri deve adottare il Provider in riferimento alla sponsorizzazione commerciale?
Gli eventi possono essere sponsorizzati, mediante apposito contratto, da imprese commerciali operanti anche in ambito sanitario purché ciò non influenzi i contenuti formativi dell’evento. Non è consentito indicare lo sponsor commerciale nell’esposizione dei contenuti formativi, se non indicando il logo dello Sponsor prima dell’inizio e dopo il termine dell’evento. Lo sponsor può essere coinvolto nella […]
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
Il rapporto sulla qualità degli outcome clinici di Agenas e Aiop, prevale l’eterogeneità
L’area gravidanza e parto è la sola nella quale sono le strutture di diritto pubblico ad ottenere una valutazione migliore
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...