Lavoro e Professioni 26 Novembre 2020 10:07

Carenza anestesisti, Canino (ASST Cremona): «Al bando per 6 posti arrivate 5 domande. Così non ce la facciamo»

Il direttore sanitario dell'ospedale di Cremona: «C’è una carenza strutturale, fondamentale aumentare le borse di studio e fare una programmazione corretta»
di Federica Bosco

«Lo scorso marzo e aprile avevamo 12 anestesisti in più reclutati con un bando libero professionale e quindi siamo riusciti a coprire un maggior numero di posti in terapia intensiva. Questa volta non abbiamo questi numeri perché nessuno si è presentato al bando che abbiamo fatto e quindi facciamo fatica ad avere più posti letto di quelli che abbiamo oggi, ovvero 15 in terapia intensiva più 5 no Covid in sala operatoria e altri 5 ad Oglio Po».

A lanciare un appello per reclutare medici anestesisti anche in pensione è il direttore sanitario dell’ASST di Cremona, Rosario Canino. In questa seconda ondata di emergenza Covid, infatti, per mantenere attivi tutti i reparti, le specialità, le linee di emergenza e le sale operatorie degli ospedali di Cremona e Oglio Po, necessita di più anestesisti. Che non riesce a trovare.

«MANCANO 18 ANESTESISTI»

«Abbiamo in totale 160 pazienti di cui 20 in terapia intensiva e 15 in sub intensiva. Durante il week-end l’accesso al pronto soccorso è stato nella norma – spiega – senza avere nuovi casi di Covid, quindi è verosimile che ci possa essere questa tendenza, ovvero una riduzione dei contagi e, di conseguenza, dei ricoveri. Me lo auguro, anche se non ci credo molto e temo la terza ondata dopo le festività natalizie».

Nessun nuovo caso di Covid registrato dal pronto soccorso di Cremona non cambia però il pensiero del direttore sanitario che chiede a gran voce di avere più anestesisti. «C’è una carenza strutturale di 18 anestesisti, 11 a Cremona e 7 nell’altro presidio. Abbiamo indetto un concorso che verrà espletato il 2 dicembre e vede la partecipazione di cinque anestesisti su sei posti messi a concorso. Inoltre, quest’anno abbiamo bandito un altro bando per medici di tutte le categorie, ma nessun anestesista si è presentato, quindi abbiamo una carenza di 12 anestesisti rispetto a marzo e aprile scorso. Avremmo voluto istituire un altro punto di guardia, ma gli anestesisti sono pochi e non riuscivamo ad aumentare i posti in terapia intensiva come abbiamo fatto a marzo ed aprile quando siamo arrivati a 68 pazienti intubati. In quel caso, però, avevamo aperto tutte le sale operatorie sia a Cremona che a Oglio Po».

«PIÙ BORSE DI STUDIO PER GLI SPECIALIZZANDI»

Un cambio di passo che per Canino sarebbe possibile solo con un intervento a livello istituzionale andando ad agire sulle borse di studio per specializzandi: «Per evitare che troppi medici vadano all’estero dove hanno un trattamento economico migliore – spiega il direttore sanitario dell’ospedale di Cremona – sarebbe fondamentale aumentare le borse di studio per gli specializzandi i cui effetti si potrebbero già vedere tra cinque o sei anni. Fondamentale poi è la programmazione per capire quanti medici ci servono da qui a dieci anni. Se non si fa questo, anche il numero chiuso diventa un grosso limite per la professione».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Istat, Cittadini (Aiop): «Rinuncia cure, liste d’attesa e carenza medici criticità del SSN da risolvere»
Per risolvere il problema della carenza di medici Aiop invita il decisore pubblico a valutare di adottare una «normativa di emergenza per assumere neolaureati e specializzandi. È doveroso, in ogni caso, coniugare la responsabilità, alla quale tutti siamo chiamati, con un’attenta programmazione»
Pierpaolo Sileri, bilancio di un governo con il sottosegretario alla Salute uscente
Con il sottosegretario alla Salute del governo Draghi Pierpaolo Sileri analizziamo il governo Draghi, quello che verrà e le armi per risolvere la carenza di medici e professionisti sanitari che ancora permane
Dopo i medici cubani, la Calabria apre agli specializzandi. Viola (Federspecializzandi): «Servono cambiamenti strutturali»
Per contrastare la grave carenza di medici, la Regione Calabria ha pubblicato un avviso per reclutare specializzandi da tutta italia. Federspecializzandi: «Positivo, ma per specializzandi non è una scelta facile»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio