Contributi e Opinioni 4 Giugno 2019 10:22

D’Amato (Regione Lazio): «Potenziamo la rete delle ASL per contrastare abusi e maltrattamenti a danni dei minori»

Alessio D’Amato, l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, ha presentato il Decreto del commissario ad acta pubblicato sul BURL n° 43 del 28 maggio 2019 sulla Rete sanitaria regionale per il contrasto all’abuso, al maltrattamento e al bullismo ai danni dei minori alla presenza dell’Assessore regionale alle Pari Opportunità Lorenza Bonaccorsi, lo psichiatra Luigi Cancrini e Raffaela Milano di Save the Children. Lo fa sapere in una nota la Regione Lazio.

«L’obiettivo – si legge – è quello di ridefinire la filiera integrata del percorso assistenziale potenziando gli aspetti della presa in carico e soprattutto della cura. L’adozione del documento avrà come effetti diretti sia il miglioramento della presa in carico assistenziale sia l’aumento dell’appropriatezza delle prestazioni sanitarie erogate e, quindi, della salute dei minori e delle loro famiglie».

Saranno istituite  in ogni ASL le “Équipe per il contrasto agli abusi”, articolazione organizzativa e funzionale del Servizio Tutela Salute mentale e Riabilitazione nell’età evolutiva (TSMREE), composte da psicologi/psicoterapeuti con esperienza pluriennale specifica nel settore. Le Asl hanno tre mesi di tempo per presentare i loro Piani.

“Stiamo parlando di un fenomeno molto importante – ha spiegato l’Assessore D’Amato – e che ha un enorme l’impatto a breve e lungo termine sulle bambine e sui bambini, sulle loro famiglie nonché sulla società, così come segnalato anche dall’OMS. Abbiamo la necessità di potenziare le attività sanitarie di presa in carico e cura, anche alla luce degli aggiornamenti normativi sia a livello nazionale che europeo e dei nuovi Livelli essenziali di assistenza (LEA)».

«Curare un minore è il modo migliore per prevenire il verificarsi in futuro di devianze e comportamenti criminosi» ha commentato lo psichiatra Luigi Cancrini ringraziando la Regione Lazio per avere deciso di investire nel settore.

«Stiamo parlando di una vera e propria innovazione di sistema – ha concluso Raffaela Milano di Save the Children – in un terreno così delicato è fondamentale passare dai progetti ai servizi superando le difficoltà di integrazione tra i diversi attori. Partendo da questa rete dobbiamo promuovere un passo in avanti nei sistemi di tutela».

Articoli correlati
OMS, mpox: ok a vaccino KM Biologics per l’uso di emergenza. Potrà essere somministrato anche ai bambini maggiori di un anno
Importante novità nella lotta contro l'mpox, il "vaiolo delle scimmie". L'OMS ha inserito un nuovo vaccino - LC16m8 dell'azienda giapponese KM Biologics - nell'elenco dei vaccini di emergenza. LC16m8 è il primo composto che potrà essere somministrato ai bambini che abbiano compiuto il primo anno di età
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Morbillo: allarme Oms Europa, 30 volte più casi nel 2023
"La regione europea sta registrando un aumento allarmante dei casi di morbillo". E' il monito dell'ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l'Europa. "Tra gennaio e ottobre 2023 sono stati segnalati oltre 30mila casi da 40 dei 53 Stati membri della regione. Rispetto ai 941 segnalati in tutto il 2022, è un aumento di oltre 30 volte", avverte l'agenzia Onu per la salute
di V.A.
Oms: «Da diete malsane 8 milioni di morti». Schillaci: «Alimentazione mediterranea va studiata a scuola»
In occasione della sessione «Healthy Diets, Cultures and Tradition: Lessons from the Mediterranean Diet», prevista nell'ambito del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus sottolinea l'importanza di seguire una dieta sana
Covid, Oms Europa: sono 36 milioni i cittadini con Long Covid, continuare con vaccini
La pandemia è stata ufficialmente dichiarata conclusa, ma ancora oggi ci sono ben mille morti a settimana in Europa. Nel frattempo, sale anche il conteggio delle vittime del Long Covid, la sindrome post-infezione, che in 3 anni è arrivata a colpire 36 milioni di persone, sempre in Europa, 1 persona su 30. Questi sono alcuni dei dati presentati questa mattina da Hans Kluge, direttore dell'Ufficio regionale europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms)
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Patient Voice. Uno sguardo alle patologie rare: storie di EPN – Oggi alle 15:00

È essenziale aumentare la consapevolezza della malattia sia tra i medici sia tra i pazienti, per facilitare il riconoscimento dei sintomi, garantire un accesso tempestivo a terapie efficaci e m...
Salute

Diabete, Glifozine arriva in farmacia e senza piano terapeutico

Le reazioni delle istituzioni e delle associazioni dei pazienti alla decisione dell'Aifa: “Una semplificazione concreta per milioni di pazienti”
di I.F.
Contributi e Opinioni

SSN. Servizio o Sistema? Perché le parole sono importanti

Tenere insieme queste due dimensioni è oggi la sfida per rendere sostenibile, senza snaturarla, la missione originaria del SSN
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...