Nutri e Previeni 23 Novembre 2017 12:53

Obesità: la cannella può aiutare a contrastarla

Obesità: la cannella può aiutare a contrastarla

Secondo quanto emerge da uno studio del University of Michigan Life Sciences Institute, pubblicato sulla rivista Metabolism, la cannella potrebbe essere un’arma contro l’obesità. L’aldeide cinnamica, olio essenziale che conferisce alla cannella il suo sapore, migliora infatti la salute metabolica, agendo direttamente sulle cellule di grasso, o adipociti, inducendoli a iniziare a ‘bruciare’ energia tramite un processo chiamato termogenesi.

Gli studiosi sono partiti dal fatto che l’aldeide cinnamica sembra proteggere i topi dall’obesità e dall’iperglicemia, ma fino ad ora i meccanismi alla base di questo effetto non erano ben compresi. Il team di ricerca ha testato degli adipociti umani da volontari che rappresentano varie età, etnie e indici di massa corporea. Quando le cellule sono state trattate con l’aldeide cinnamica, i ricercatori hanno notato una maggiore espressione di diversi geni ed enzimi che migliorano il metabolismo dei lipidi. Hanno anche osservato un aumento di Ucp1 e Fgf21, importanti proteine regolatorie metaboliche coinvolte nella termogenesi.

“La cannella ha fatto parte delle nostre diete per migliaia di anni, e generalmente piace come spezia- spiega Jun Wu, autrice principale dello studio- quindi, se può aiutare a proteggere dall’obesità, può offrire un approccio alla salute metabolica a cui è più facile aderire”. Però, prima di aggiungere tonnellate di cannella ai dolci nella speranza di tenere a bada i chili che si prenderanno nelle festività natalizie durante le quali la cannella è molto usata, i ricercatori avvertono che sono necessari ulteriori studi per determinare il modo migliore per sfruttare i benefici metabolici senza effetti collaterali.

Articoli correlati
Giornata mondiale obesità: “Novo Io”, nuovo portale per supportare le persone che ne soffrono
Un sito web per accompagnare le persone in eccesso di peso in tutte le tappe del loro viaggio, dal riconoscimento della malattia all’avvio e al proseguimento del percorso di cura, attraverso una serie di strumenti, come articoli e video
Lilly, con un’installazione a Roma parte la campagna per cambiare la narrazione dell’obesità
Per “combattere” l’obesità occorre conoscerla, aderendo a una nuova narrazione che elimini lo stigma sociale e il senso di colpa di chi vive questa patologia
Diabete, Sid: “Aumenta obesità ed accelera declino cognitivo e invecchiamento”. Ecco perché
Gli esperti Sid: "Sovrappeso e obesità sono sempre più comuni tra gli individui con diabete di tipo 1. Ancora, l’eccesso di glucosio potrebbe accelerare il declino cognitivo e la perdita di funzionalità del compartimento staminale, tipica del diabete, è uno dei meccanismi alla base dell’invecchiamento"
Obesità e diabete: arriva in Italia tirzepatide
Via libera da AIFA a tirzepatide nel trattamento dell’obesità, del sovrappeso e del diabete di tipo 2. Il farmaco è il primo trattamento di una nuova classe terapeutica, che attiva sia i recettori ormonali del GIP, sia quelli del GLP-1. Tirzepatide è attualmente disponibile in classe CNN (classe C non negoziata)
In Italia l’obesità uccide 4 volte in più degli incidenti d’auto
Nel nostro paese l'obesità è in aumento esponenziale e sempre più "killer", con un numero di morti all'anno 4 volte superiore a quello degli incidenti d'auto, e una previsione, entro il 2035, di 1 adulto italiano su 3 obeso. E' l'allarme lanciato dalla Società italiana di nutrizione umana per sensibilizzare sull'importanza della sostenibilità alimentare e sull'adozione di scelte alimentari corrette, in grado di agire positivamente sia sull'uomo che sul pianeta
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio