L’obiettivo di Consulcesi Club è quello di offrire ai medici, tramite la sua piattaforma www.corsi-ecm-fad.it, gli strumenti per aiutarli a individuare e selezionare i pazienti che possono trarre beneficio dagli antivirali in caso di infezione Covid-19
Il legale che cura i ricorsi per conto di Consulcesi: «Accolte tesi che abbiamo sempre sostenuto, i Tribunali italiani dovranno adeguarsi». E sulla rivalutazione interessi nuovi scenari per chi si era iscritto alla specializzazione in Medicina dopo il 1993
Guido Rasi, direttore scientifico di Consulcesi: «In questo contesto, il ruolo degli operatori sanitari sarà ancora più centrale nella valutazione dei pazienti. Fondamentale tenersi aggiornati»
Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi, sul caso del medico di Biella con il braccio di silicone e tutti i medici no vax: «Le paure irrazionali si sconfiggono con la conoscenza»
Tra 5 anni, si avranno 20mila posti in specialità che non troveranno medici disponibili a occuparli
«Sono contento che finalmente si prenda in considerazione seriamente la possibilità di cambiare le regole di un gioco tutt’altro che meritocratico»
Tortorella (Consulcesi): «Risultato contro l’imbuto formativo, ora a lavoro per gli studenti al test di medicina»
Da oggi è disponibile il nuovo libro-formazione “Generazione V – Virus, Vaccini e Varianti, viaggio verso una nuova normalità” scritto da Guido Rasi, direttore scientifico di Consulcesi. La prefazione del Generale Francesco Paolo Figliuolo: «Aggiungo la V di vittoria per il successo della campagna vaccinale». Il presidente di Consulcesi, Massimo Tortorella: «Generazione V apre una nuova era della formazione ECM»
Una recente pronuncia del Tribunale di Firenze raddoppia i rimborsi per ogni anno frequentato e allunga i tempi per la prescrizione. Avv. Tortorella (Consulcesi): «Affermate le tesi che Consulcesi ha sempre portato avanti con il parere pro-veritate del presidente Di Amato«»
Il presidente di Consulcesi Massimo Tortorella: «In attesa dell’accordo transattivo, continueremo a lottare in tribunale per sanare questa grave ingiustizia»