«Dieci anni fa la rivoluzione delle Car-T era impensabile. E’ un traguardo importante ottenuto dopo il via libera dell’Aifa. Adesso bisogna lavorare per garantire questo trattamento ai pazienti ma bisogna farlo garantendo che questa terapia venga diffusa in maniera uniforme in tutta Italia, da Nord a Sud. Parliamo di pazienti oncologici e quindi di cure […]
La nuova terapia potrà essere prescritta e utilizzata, presso i centri specialistici selezionati dalle Regioni, per pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) resistenti alle altre terapie o nei quali la malattia sia ricomparsa dopo una risposta ai trattamenti standard, e per pazienti fino a 25 anni di età con leucemia linfoblastica acuta (LLA) a cellule B