Anche in caso di reinfezione è possibile sviluppare il Long Covid, la sindrome che insorge anche molte settimane dopo l’infezione acuta. Tuttavia, è più probabile svilupparla alla prima infezione piuttosto che alla seconda, almeno secondo una ricerca britannica
Non ci sarebbe alcun pericolo a ricevere il vaccino da positivi, motivo per cui non è stato previsto alcun tampone prima della vaccinazione. Questo, indipendentemente, dal fatto che si tratti della prima dose o di un richiamo
Non esiste una regola su quanto tempo può passare tra un’infezione all’altra. Tuttavia, uno studio americano ha concluso che, dopo un’infezione Covid-19, il sistema immunitario di una persona può offrire una buona protezione contro la malattia sintomatica la volta successiva per almeno 10 mesi
Landi (geriatra): «Se un paziente, pur avendo osservato tutti i criteri di quarantena ed essere stato sottoposto a doppio tampone con risultato negativo, torna a positivizzarsi non è una reinfenzione. Si tratta di frammenti dell’RNA virale non rilevati in precedenza che non sarebbero in grado di replicarsi e di contagiare».