Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Ricerca 24 Luglio 2017

Malattie polmonari: quali sono e come riconoscere i sintomi?

Le patologie polmonari rappresentano una delle principali cause di decessi nel mondo. Tra queste una patologia particolarmente pericolosa è la Fibrosi Polmonare Idiopatica

Immagine articolo

Le patologie polmonari rappresentano una delle principali cause di decessi nel mondo. In prospettiva sembrerebbe essere probabile un progressivo aumento di queste patologie nei prossimi anni. Le malattie polmonari si riconducono a varie cause, fra cui il fumo di sigaretta che non è però l’unica causa riconosciuta: i fattori che scatenano malattie respiratorie possono infatti essere genetici, nutrizionali, ambientali, oltre ad agenti infettivi che intaccano l’apparato respiratorio umano.

Tra le malattie polmonari più pericolose e diffuse, oggetto di studio costante da parte dei ricercatori, è da evidenziare la Fibrosi Polmonare Idiopatica (IPF). A segnalare i sintomi e le eventuali terapie da adottare è ipfcommunity.it il portale che offre supporto e dialogo a tutti i pazienti affetti da questa malattia:

«La Fibrosi Polmonare Idiopatica è una malattia progressiva e potenzialmente mortale, dovuta alla formazione di tessuto cicatriziale nel polmone, che tende ad irrigidirsi. Le cause sono ancora ignote, tuttavia oltre al sesso (maggiore incidenza nel sesso maschile) ed all’età avanzata, vi sono altri fattori che possono potenzialmente aumentare il rischio di sviluppare IPF. Tra questi vi sono: fumo di sigaretta, esposizione ambientale a sostanze nocive quali polveri metalliche, gas e fumi industriali, batteri o polvere di proteine animali, infezioni virali delle vie respiratorie, malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). Alterazioni nei geni che regolano la fisiologia e i processi di rinnovamento e riparazione del tessuto polmonare potrebbero poi favorire l’insorgenza della malattia, ma, per ora, non si hanno informazioni a riguardo».

«Analogamente ad altre importanti malattie respiratorie, l’insorgenza della Fibrosi Polmonare Idiopatica è poi più frequente tra i fumatori e tra persone che presentano una familiarità per la malattia. Il fatto di aver avuto un nonno, un genitore o un altro parente in linea diretta affetto da fibrosi polmonare idiopatica, tuttavia, non significa che la si svilupperà a propria volta, dal momento che i fattori in gioco nell’insorgenza della malattia sono molteplici e ancora in larga parte da determinare».

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Malattie croniche: cala la mortalità in Italia, ma i progressi rallentano

Lo studio internazionale pubblicato su The Lancet mostra un calo del 30% della probabilità di morire prima degli 80 anni per un italiano a causa di patologie croniche tra il 2000 e il 2019
Sanità

La tempesta estiva del NITAG: agosto 2025 tra nomine, polemiche e revoche

Quello che avrebbe dovuto essere un normale atto amministrativo, la nomina dei nuovi membri del NITAG – il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni – si è trasformato ...
Prevenzione

Pertosse, il ritorno inatteso: cosa ci insegna l’epidemia del 2024 in Toscana

Dopo anni di silenzio durante la pandemia, la pertosse è tornata con forza. Uno studio del Meyer di Firenze pubblicato su Eurosurveillance rivela come ritardi nei richiami e scarsa adesione all...
Salute

Disturbi mentali, ne soffre oltre un miliardo di persone. Oms: “Una sfida di salute pubblica”

Lo stato dell'arte nei due nuovi rapporti diffusi oggi dall’Oms: World mental health today e Mental health atlas 2024
di I.F.