Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

Gravidanza e Maternità 30 Luglio 2020

Estate e fertilità: la stagione calda è la migliore per concepire un bambino

In estate i ritmi più rilassati determinano un calo delle tensioni, una crescita dell’intimità e dunque delle possibilità di concepimento. L’aumento della melatonina, dovuto alla luce, rappresenta un regolatore naturale del ciclo mestruale. La vitamina D migliora la qualità degli ovociti

Immagine articolo

L’estate è la stagione ideale per concepire un bambino. I motivi sono tanti: le vacanze determinano un calo delle tensioni, ritmi più rilassati e distesi e rappresentano il momento ideale per coltivare l’intimità.

LE RAGIONI SCIENTIFICHE

A sostegno della tesi, ragioni antropologiche e sociali ma anche scientifiche. «La vitamina D gioca un ruolo fondamentale per le donne – afferma Daniela Galliano, medico, chirurgo, ginecologo, direttrice del Centro IVI di Roma -. D’estate, con l’allungarsi delle giornate e l’aumento delle ore di luce, i livelli di questa preziosa vitamina si innalzano determinando un miglioramento nella qualità degli ovuli femminili. In più, il conseguente innalzamento del livello di melatonina, determina una naturale regolazione del ciclo mestruale. Così – continua la dottoressa – per le coppie che sono in cerca di un figlio, non solo sarà molto più semplice calcolare il periodo dell’ovulazione ma anche più preciso».

L’ESTATE ALLEVIA LO STRESS

«Inoltre – prosegue – il periodo estivo è fondamentale anche per alleviare lo stress, uno dei principali nemici della fertilità. È importante dedicare tempo a sé stessi, concedendosi il giusto riposo e recuperando un ciclo naturale di sonno – veglia, non cadenzato dai pressanti ritmi della quotidianità».

IL COVID-19

«Anche se la diffusione del Covid-19 ha provocato paure e preoccupazioni per il futuro, l’emergenza sanitaria ha generato un desiderio di rinascita per molte coppie, che, ritrovandosi durante il lockdown, si sono riscoperte e hanno scoperto un forte desiderio di genitorialità. La convivenza forzata – ammette la dottoressa – ha anche spinto coloro le quali sospettavano un problema di fertilità ad affrontare finalmente il problema e a rivolgersi a medici specialisti».

LA FECONDAZIONE ASSISTITA

«Per coloro che stanno affrontando un trattamento di Fecondazione Assistita, l’estate può essere una stagione in cui il relax e la serenità del tempo libero possono essere utili per affrontare il trattamento nel migliore dei modi, con alcune precauzioni. Ad esempio, dopo il transfer di embrioni è consigliabile evitare situazioni in cui la temperatura del corpo possa salire, come la sauna o l’abbronzatura. Attenzione anche alla disidratazione e a sport che prevedano movimenti bruschi. E niente alcol o farmaci, senza prima aver chiesto consiglio a un medico».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

SLA: “Quando le parole diventano cura concreta”

A Trento, il 18 ottobre, il seminario “Linguaggi della Cura” mostra come comunicazione, scienza e partecipazione possano trasformare l’affrontare una malattia in un impegno condivi...
Advocacy e Associazioni

Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down: “Nessuna decisione senza di noi”

Il 12 ottobre CoorDown torna in 200 piazze italiane per chiedere più partecipazione e rappresentanza nei luoghi dove si decide la vita di tutte e di tutti. Al centro della campagna, il film &ld...
Advocacy e Associazioni

Legge 104 e caregiver: tutte le novità tra permessi, congedi e smart working

Le novità introdotte per i caregiver dalla legge 104 rappresentano un passo avanti importante, ma secondo l’avvocato Alessia Maria Gatto non sono ancora sufficienti per rispondere piename...
Sanità

Intelligenza artificiale, approvata la legge quadro. Per i medici resta un supporto, non un surrogato

La soddisfazione della Fnomceo: “È un buon giorno per medici e cittadini, l’atto medico resta prerogativa dei professionisti”
Nutri e Previeni

La dieta mediterranea bio è meglio, effetti su microbiota in sole 4 settimane

Uno studio guidato dall’Università di Roma Tor Vergata ha scoperto che quattro settimane di dieta mediterranea biologica sono sufficienti per modificare in modo misurabile la composizione...