Ottimo risultato dello Snami Toscana che con l’ausilio di altri sindacati e della regione Toscana è stato protagonista nella stabilizzazione dei Medici 118 in Toscana. Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami: «La nostra mission viaggia contro il precariato ed è per la valorizzazione dei Giovani Medici, il tutto nell’economia di una buona e capillare assistenza […]
Ottimo risultato dello Snami Toscana che con l’ausilio di altri sindacati e della regione Toscana è stato protagonista nella stabilizzazione dei Medici 118 in Toscana. Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami: «La nostra mission viaggia contro il precariato ed è per la valorizzazione dei Giovani Medici, il tutto nell’economia di una buona e capillare assistenza territoriale in cui il 118 rappresenta una pedina fondamentale nella scacchiera delle cure territoriali».
Alessio Lambardi, presidente regionale Snami Toscana: «Ci è molto dispiaciuto leggere sulla stampa alcune dichiarazioni dalle quali sembra che il lungo lavoro per la stabilizzazione dei medici precari del 118 della Regione Toscana siano stati ottenuti grazie alla sola ‘ispirazione’ di un altro sindacato. Infatti lo Snami è stato capofila ed ha lavorato e creduto fin dall’inizio nel lavoro dell’intersindacale al fine di evitare i danni per la riorganizzazione proposta per il sistema 118. Nostra la dura contrapposizione quando si prevedeva la riduzione di numerose postazioni medicalizzate, fedeli alla nostra idea della stabilizzazione dei precari come priorità assoluta. Abbiamo in tempi non sospetti avanzato la proposta di un corso di formazione sulla falsa riga di quello previsto dall’Emilia Romagna e di fatto riscritto le regole. Una per tutte Snami ha richiesto che dopo la stabilizzazione siano ripubblicate le zone carenti, per ristabilire una normalità del lavoro come contraltare al precaritato e abbiamo sollecitato ci fossero più corsi per la stabilizzazione e la possibilità addirittura di recuperare le lezioni perse. Oltre a tutto ciò – conclude Angelo Testam – importante è stata l’azione dello Snami per tutelare i medici sostituti facendo recuperare loro ingenti somme di denaro per ore di lavoro che non erano state retribuite, un intervento a tutto tondo nella stabilizzazione dei Medici 118 in Toscana».