Sanità 22 Maggio 2020 09:27

Covid-19, Rostan (Italia Viva): «Su dpi gravi ritardi, servirà Commissione d’inchiesta. Ora creare big data sanitario per collegare eccellenze»

La Vice Presidente della Commissione Affari Sociali Michela Rostan chiede giustizia per i tanti operatori sanitari contagiati e deceduti a causa del virus: «Noi li chiamiamo eroi troppo superficialmente, semplicemente avrebbero voluto fare bene il loro lavoro. Dopo l’emergenza bisognerà capire cosa è successo». Poi elogia il governatore campano De Luca: «Linea di comando chiara ha aiutato»
Covid-19, Rostan (Italia Viva): «Su dpi gravi ritardi, servirà Commissione d’inchiesta. Ora creare big data sanitario per collegare eccellenze»

«Sui dispositivi di protezione individuale a medici, infermieri e personale sanitario c’è stato un grosso problema sul quale bisognerà indagare. Ora non è il momento delle polemiche, dobbiamo completare questa fase emergenziale ma credo che dopo ci sarà la necessità di una Commissione d’inchiesta». Michela Rostan, deputata di Italia Viva e Vice Presidente della Commissione Affari Sociali, a tre mesi dall’inizio dell’emergenza Covid-19 non dimentica i tanti camici bianchi e operatori sanitari che spesso hanno dovuto combattere ‘a mani nude’ contro il virus. «Certamente qualcosa non ha funzionato, ci sono stati ritardi che gli operatori hanno pagato a caro prezzo – sottolinea Rostan -. Migliaia di contagiati, centinaia di morti. Noi li chiamiamo eroi troppo superficialmente, ma semplicemente avrebbero voluto fare bene il loro lavoro».

Ora le energie della Rostan e di Italia Viva sono però concentrate a far ripartire il Paese che rischia una depressione economica senza precedenti. «Purtroppo ci sono stati ritardi nell’erogazione delle tante misure economiche, parlo dei sussidi e dei bonus previsti dal governo – chiarisce l’esponente di Italia Viva -. Il lockdown non è stato uguale per tutti. C’è chi lo ha vissuto senza difficoltà e senza problemi e c’è chi si è impoverito e vive sotto la soglia di povertà. C’è chi ancora non riesce ad alzare la saracinesca della propria attività commerciale. Abbiamo la necessità di dare delle risposte concrete che vadano nella direzione non solo dell’erogazione della liquidità ma anche della sburocratizzazione e della semplificazione delle procedure».

LEGGI ANCHE: COVID-19, COME AFFRONTARE UN EVENTUALE PICCO IN AUTUNNO? ANDREONI (TOR VERGATA): «VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE OBBLIGATORIA PER TUTTI»

Per questo Italia Viva propone un piano shock per rilanciare l’economia e che dovrà necessariamente coinvolgere anche la sanità: «La prima cosa da mettere in campo è un big data sanitario, collegare quelle che sono le eccellenze del nostro Paese così da ridurre il gap che spesso esiste ad esempio tra alcune Regioni del Sud rispetto e quelle del Nord, con quelle del Sud che ancora attualmente nel riparto delle risorse nazionali continuano a ricevere di meno. Ma penso anche alla possibilità di accorciare le distanze fra le strutture e il paziente. Basterebbe un semplice click per poter annullare questo enorme divario che attualmente esiste. Bisogna investire molto in tecnologie e infrastrutture. Per farlo c’è bisogno di maggiore liquidità. Il nostro Sistema sanitario che è equo, universale e gratuito ha retto bene alla prova dell’emergenza, ma ora bisogna fare molto di più».

Un pensiero va infine alla sua regione, la Campania, che ha retto bene la difficile sfida del virus: «La Campania ha dato una doppia prova di efficienza – spiega Rostan -. Tutti i cittadini hanno dimostrato grande senso di responsabilità. Qualcuno pensava che probabilmente questo non ci sarebbe stato. E poi abbiamo avuto una linea di comando chiara, forte: il presidente De Luca ha cercato sempre di dare messaggi univoci che non lasciassero spazio a facili operazioni, al contrario di quanto avvenuto sul piano nazionale con i diversi Dpcm pieni di regole e codicilli che spesso si sono dovuti interpretare. Ha aiutato anche il fatto che la nostra sanità sia uscita dopo anni dal commissariamento e sia ritornata a investire in infrastrutture e tecnologie. Abbiamo delle eccellenze, penso al Cotugno e alla cura del professor Ascierto. Esempi di buona sanità, di best practice che fanno parte e sono parte integrante della nostra regione».

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Epatite, Rostan (Forza Italia): «Otto milioni alla Campania per gli screening. Avanti con il Piano attuativo»
«Le regioni del Mezzogiorno devono lavorare per recuperare il terreno perduto anche perché, è bene ricordare, le infezioni da HCV sono causa di tante altre malattie extra epatiche» spiega la deputata azzurra
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Sanità, Rostan (Misto): «Appello a Draghi per nuove assunzioni in Sanità»
«Dal Summit di Napoli lanciamo un appello al governo Draghi affinchè si mettano in campo tutte le risorse possibili per colmare il gravissimo deficit di personale sanitario che è la causa principale di tanti disservizi e di una profonda iniquità tra regioni per ciò che attiene i livelli essenziali di assistenza. Dobbiamo individuare corsie preferenziali […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

“Prevenzione è Salute”: educazione e controlli gratuiti per cittadini e comunità

La prevenzione come frontiera della salute pubblica: dalla prevenzione cardiovascolare, cardiometabolica e femminile, alla promozione di stili di vita sani e screening gratuiti. Con la campagna nazion...
di Isabella Faggiano
Advocacy e Associazioni

FoAIRC: via a “I Giorni della Ricerca”. Mattarella: “Nuove terapie hanno aperto strade alla vita”

Si è tenuta questa mattina a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,  l’annuale cerimonia dedicata a I Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio