Salute 9 Maggio 2023 16:31

Mpox, OMS pronto a dichiarare fine dell’emergenza sanitaria?

Il 10 maggio è in programma la quinta riunione del Comitato di emergenza su Mpox dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Dopo il Covid potrebbe cadere anche lo stato di emergenza sanitaria internazionale legata al vaiolo delle scimmie

Mpox, OMS pronto a dichiarare fine dell’emergenza sanitaria?

Il mese di maggio del 2023 potrebbe passare alla storia come il mese della fine delle emergenze sanitarie. Dopo aver decretato l’epilogo della pandemia da Covid-19, ora l’Organizzazione Mondiale della Sanità è chiamata a prendere una decisione analoga sul Mpox, in precedenza noto come vaiolo delle scimmie. Dopo il Covid, dunque, potrebbe cadere anche lo stato di emergenza sanitaria internazionale legato al “Mpox”, il nuovo nome coniato dall’Oms per l’infezione da tutti conosciuta come vaiolo delle scimmie.

La riunione del 10 maggio

L’Oms, infatti, ha annunciato che il 10 maggio, è in programma la quinta riunione del Comitato di emergenza su Mpox, convocata dal direttore generale dell’agenzia ginevrina, Tedros Adhanom Ghebreyesus. Al termine dell’incontro gli esperti del panel informeranno il Direttore generale del loro parere, sull’opportunità o meno che l’Mpox continui ad essere considerato un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale (Pheic). Il comitato esaminerà anche le raccomandazioni temporanee fornite all’Oms ai suoi Stati membri per la gestione della malattia.

Le riunioni precedenti

La prima riunione del Comitato di emergenza per Mpox, così come ricostruito in una nota dall’agenzia delle Nazioni Unite per la salute, era stata convocata dal Dg Tedros il 23 giugno 2022, dopo un aumento della trasmissione del virus dall’inizio di maggio in Paesi che in precedenza non avevano segnalato casi. In quel primo incontro gli esperti stabilirono che l’allora vaiolo delle scimmie non costituisse una Pheic. Il 21 luglio 2022 ci fu una seconda riunione, ma il comitato non riuscì a raggiungere un consenso sul tema in esame. Il 23 luglio, tuttavia, il direttore generale dell’Oms, riconoscendo le difficoltà e le incertezze associate all’Mpox e tenuto conto delle opinioni dei membri del panel, dichiarò l’Mpox emergenza sanitaria internazionale. Da allora gli esperti hanno continuato a riunirsi ogni tre mesi, il 20 ottobre 2022 e il 9 febbraio 2023. Domani la quinta riunione del comitato, che potrebbe dunque decidere la fine della Pheic.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...