Salute 11 Luglio 2023 17:24

Salute, Lilt Firenze: «Ecco le 5 regole per una sana abbronzatura»

La dermatologa Tripo: «Evitare l’esposizione prolungata al sole e, soprattutto, nelle ore più calde tre le 11 e le 16»

Voglia di sole e mare ma non bisogna dimenticare le regole base per una sana abbronzatura. Ecco i 5 consigli della Lilt-Lega Italiana per la lotta contro i tumori di Firenze per godersi il sole in sicurezza.

«Bisogna prendersi sempre cura della propria pelle – spiega la dermatologa Lilt Lara Tripo – Intanto evitando un’esposizione prolungata al sole nelle ore centrali della giornata. L’esposizione non deve essere continuativa ma prevedere delle pause in cui una persona può rinfrescarsi. Evitare l’esposizione dalle 11.30 della mattina sino almeno alle 16/16.30 del pomeriggio, privilegiando le ore della prima mattinata o del tardo pomeriggio. Così come buona norma è quella di prendere il sole in movimento evitando esposizioni prolungate in modo sedentario, stile ‘lucertola’». 

«Proteggersi con creme solari ad adeguato fattore di protezione – sottolinea Lara Tripo – in base al proprio fototipo: per le pelli chiare si usi una protezione 50, per chi ha la pelle scura una protezione non inferiore a 20, crema protettiva da applicare più volte al giorno perché bagni in mare e docce tendono a rimuovere la protezione. Iniziare sempre con una protezione 50 e soltanto dopo che la pelle si è abituata ai raggi solari allora scendere ad una protezione 30. E tornati dal mare, dopo la doccia, utilizzare doposole o crema idratante».

«Proteggersi con indumenti adeguati come magliette, cappelli e occhiali e, soprattutto, ombrelloni o una tenda che crei un’area di ombra – consiglia la dermatologa -. Ombrelloni o tende sono schermanti che riducono l’esposizione diretta, anche se è bene ricordare che non sono schermanti totali».

«Prima dell’esposizione solare si possono assumere integratori che possono aiutare a preparare la pelle nella maniera più corretta al sole, integratori che contengano antiossidanti che possono aiutare le cellule a proteggersi dal danno causato dalla radiazione ultravioletta – raccomanda la dottoressa Tripo-. E poi è bene seguire una dieta a base di betacarotene, vitamine A, C, E. Non è però che mangiando chili e chili di carote e pomodori si può poi pensare di esporsi in modo indiscriminato al sole, quindi ricordarsi sempre la graduale esposizione. Infine, ma non come importanza, privilegiare frutta e verdura a tavola, un’alimentazione fresca e leggera e bere molto per idratare il fisico».

«Il sole è amico della nostra salute ma va preso con moderazione. Il sole stimola la produzione di vitamina D, che comporta un incremento delle difese immunitarie e previene l’osteoporosi, influisce positivamente nel trattamento di malattie cutanee e ha un effetto antidepressivo. Eppure il sole è un amico con una doppia faccia, e una scorretta esposizione può avere effetti nocivi sulla nostra pelle – spiega il presidente della Lilt Firenze Alexander Peirano -. L’incidenza dei tumori della pelle, in particolare del melanoma, è in continua crescita ed è addirittura raddoppiata negli ultimi 10 anni».

La Lilt Firenze ha un ambulatorio di prevenzione dei tumori della pelle ospitato nei locali della Misericordia di Badia a Ripoli, in via Chiantigiana 26. Per accedere all’ambulatorio, che è dotato  di un dermatoscopio digitale di ultima generazione, non serve la richiesta del medico: basta chiamare la sede di Lilt allo 055.576939Sono previste agevolazioni per i soci Lilt Firenze.

Articoli correlati
Braccialetti hi-tech per proteggere la pelle dai raggi UV
Un sensore che può essere personalizzato e indossato, per avvertire quando la radiazione ultravioletta del Sole può essere rischiosa per la salute. Lo stanno mettendo a punto i ricercatori dell'ENEA e dell'Università Sapienza di Roma con l’obiettivo di misurare l’esposizione della pelle alla radiazione solare ed evitare di superare i livelli benefici
Melanoma, una visita dermatologica può salvare la vita. Forchetta (APaIM): «Prevenzione parta dalle scuole»
Ogni anno 15mila casi di melanoma che dieci anni fa veniva considerato una patologia rara. Monica Forchetta, presidente di APaIM, Associazione Pazienti Italia Melanoma, dopo aver superato la malattia ha deciso di mettere la sua esperienza al servizio degli altri: «Fondamentale abbattere le liste di attesa»
«Freddo nemico della pelle, aumenta dermatiti e peggiora acne», i consigli della dermatologa
Nicoletta Bernardini, dermatologa e dirigente medico ospedaliero presso l’ASL di Latina, spiega l'impatto del freddo sulla nostra pelle ed elenca 6 trucchetti pratici per proteggerla
È la pelle la nuova sentinella di inquinamento ambientale
Mezzana (SIMA): «Analizzando la cute di un individuo sarà possibile identificare il grado di inquinamento del luogo in cui vive o ha vissuto. Nessun test invasivo, come la biopsia, ma sensori cutanei in grado di rilevare i parametri della pelle, in profondità e in tempo reale»
Dalla pelle agli occhi, come e perché dobbiamo proteggerci dal sole?
La Fondazione Salmoiraghi & Viganò ha promosso un incontro con lo scopo di diffondere la cultura della salute degli occhi tra i cittadini
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Diabete: nuove linee guida per il trattamento delle malattie cardiovascolari

Sono state pubblicate le nuove linee guida per le malattie cardiovascolari nelle persone con diabete. Molti i temi trattati: dalla stratificazione del rischio cardiovascolare allo screening fino alla ...
Salute

Covid: in autunno vaccini «aggiornati», gratuiti per fragili. Siliquini (SItI): «Da circolare del ministero indicazioni chiare»

La Direzione Generale della Prevenzione del ministero della Salute ha diffuso una circolare con tutte le indicazioni per l'avvio della campagna nazionale di vaccinazione anti-Covid-19. «Era pi&u...
Salute

Gli alimenti ultra-processati danneggiano il cuore, +24% di rischio infarto

Due ampi studi presentati al congresso della Società europea di Cardiologia hanno dimostrato che il consumo di alimenti ultra-processati può aumentare il rischio di sviluppare problemi c...