Salute 25 Agosto 2020 12:34

Psicologo a scuola, Lazzari (CNOP): «Rientro in sicurezza non è solo distanziare i banchi»

Il Presidente del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi spiega perché la presenza dello psicologo negli istituti scolastici è essenziale: «Anche gli insegnanti ce lo stanno chiedendo, bisogna adattarsi alla nuova situazione»

Il 14 settembre, dopo una lunga pausa causata dall’emergenza Covid-19, gli studenti italiani torneranno a frequentare le aule scolastiche. Tecnici, governo e regioni stanno approntando tutte le misure necessarie per rendere il rientro a scuola privo di rischi, considerato l’aumento dei contagi da Covid cui stiamo assistendo negli ultimi giorni. Ma tra le indicazioni presenti nel Protocollo del Ministero dell’Istruzione, c’è anche la promozione del supporto psicologico per il personale scolastico e per gli studenti. «Una misura di prevenzione precauzionale indispensabile per una corretta gestione dell’anno scolastico», si legge.

SCUOLA, LA NECESSITÀ DI UN SUPPORTO PSICOLOGICO

Sulla base di una Convenzione tra Ministero dell’Istruzione e il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi, si promuove infatti un sostegno psicologico per fronteggiare situazioni di insicurezza, stress, ansia dovuta ad eccessiva responsabilità, timore di contagio, rientro al lavoro in “presenza”, difficoltà di concentrazione, situazione di isolamento vissuta.

Sul punto, forte il pressing del Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi (CNOP): «Credo che quello dei bambini in particolare sia un disagio sommerso su cui si è fatta poca attenzione, perché il bambino non manifesta il suo disagio in maniera chiara, lo manifesta in forme sottili che non si percepiscono immediatamente», spiega il Presidente CNOP David Lazzari a Sanità Informazione.

«Dalle ricerche che abbiamo si evince che questo disagio c’è. La sicurezza non è solo nel distanziamento dei banchi; è anche il poter avere un ascolto, un aiuto. Anche gli insegnati in realtà ce lo stanno chiedendo, perché si trovano disorientati rispetto a una situazione che è cambiata e richiede nuove forme di adattamento».

IL PROTOCOLLO DI INTESA SULLO PSICOLOGO A SCUOLA

L’idea dello psicologo a scuola non è una novità del post Covid. Già nel 2019 era stato firmato un protocollo d’intesa tra CNOP e MIUR per promuovere benessere e qualità della vita, e prevenire ogni forma di disagio all’interno del mondo della scuola attraverso il coinvolgimento pieno degli psicologi italiani. E nelle passate legislature diverse proposte di legge puntavano a introdurre questo servizio nelle scuole. «Già prima del Covid-19 si avvertiva l’utilità degli psicologi a scuola – spiega Lazzari – perché, va ricordato, il nostro primo compito è promuovere le risorse dei singoli e delle comunità, promuovendo risorse adattive e di resilienza».

Articoli correlati
Bonus psicologo: oltre 340mila richieste, ma i fondi ci sono solo per 1 su 10
Boom di richieste per il bonus psicologo, ma solo il 12 per cento riuscirà a ottenerlo. Le risorse disponibili sono infatti insufficienti
Giornata della Salute mentale, Lazzari (CNOP): «Pandemia ha messo a dura prova i giovani, bonus psicologo offre risposte»
«I giovani hanno rotto il tabù di rivolgersi allo psicologo: secondo una recente indagine 8 su 10 lo ritengono utile e 7 su 10 se potessero ci andrebbero. La scriminante è che non tutti se lo possono permettere»
Psicologi nelle carceri, nuovi stanziamenti per quasi quattro milioni di euro
Incontro al Ministero della Giustizia tra la Sottosegretaria di Stato Anna Macina e il Presidente del CNOP David Lazzari.
Ansia da primo giorno di scuola? C’è chi la “cura” con la mascherina
Abolito l’obbligo di mascherina in classe, ma c’è chi la indosserà ugualmente, lo psicologo: «Aiuta a sentirsi più al sicuro». Altra novità dell’anno scolastico 2022-23 è la riapertura delle mense, ma l’esperto avverte: «Attenzione all’inquinamento acustico. La pandemia ci ha disabituati al caos»
David Lazzari (CNOP) scrive al Dap: «Troppi suicidi, psicologi siano inseriti in modo stabile nelle carceri»
«Per provare a incidere sulle molteplici cause di fatti così gravi è necessario a nostro avviso saper leggere il contesto per agire anche con e sull'organizzazione» spiega il presidente dell'Ordine degli Psicologi David Lazzari
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Straordinari a 100 euro l’ora e aumenti in Pronto soccorso. I dettagli del decreto Schillaci

Approvato in Consiglio dei Ministri il decreto con le nuove misure che dovrebbero dare un po' di respiro alla sanità italiana. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in accordo con il coll...
di Mario Zimbalo
Salute

Tutti pazzi per il farmaco che fa dimagrire. Aifa: possibili carenze per diabetici e obesi

Promosso dalla scienza come «svolta» contro l'obesità, ma acquistato e osannato da numerosi vip sui social come strategia per dimagrire, ora il farmaco semaglutide rischia di divent...
Covid-19, che fare se...?

Il vaccino anti-Covid-19 può avere effetti collaterali anche se è passato molto tempo?

È una domanda «ritornata in voga» nei giorni scorsi, quando il celebre attore italiano, Jerry Calà, è stato costretto a lasciare il set per un malore che poi si &egrav...