Salute 27 Febbraio 2020 20:49

Il 7% delle malattie rare sono endocrino-metaboliche. Da AME un nuovo strumento formativo per migliorare la diagnosi

Il ritardo diagnostico delle malattie rare è fino a 10 anni

Nasce il corso di formazione per medici e operatori sanitari sulle malattie rare: un percorso educativo che attraverso un apprendimento per prove ed errori su un paziente virtuale, aiuta a diagnosticare alcune delle principali malattie rare endocrino-metaboliche. È questo parte dell’impegno dell’Associazione Medici Endocrinologi (AME) nei confronti dei pazienti con malattie rare allo scopo di migliorare la diagnosi e conseguentemente il trattamento. Le malattie rare endocrino-metaboliche sono quasi 400 su 6-7 mila patologie rare riconosciute. «Le malattie rare endocrino-metaboliche sono un gruppo eterogeneo che comprende tumori, disordini metabolici minerali e ossei, patologie legate a squilibri ormonali, patologie di pancreas, surreni e le patologie tiroidee. – spiega Vincenzo Toscano, Professore di Endocrinologia e Past President dell’AME – Si tratta di patologie, spesso geneticamente determinate, di difficile diagnosi e per le quali si accumula frequentemente un ritardo diagnostico che può arrivare anche fino a 10 anni».

Il mancato riconoscimento di una patologia, o la diagnosi errata o in ritardo, possono cambiare la vita dei pazienti. Il seguente corso, messo a punto grazie al supporto di Sanità In-Formazione, descrive una serie di situazioni dove il partecipante si trova virtualmente seduto di fronte ad un paziente che lamenta disturbi di comune riscontro nella pratica clinica. Il professionista può eseguire un’anamnesi accurata, richiedere esami diagnostici appropriati, prescrivere farmaci ed eventuali terapie. L’obiettivo finale è di arrivare ad una diagnosi corretta che porti ad un approccio terapeutico adeguato.

«Riconoscere una patologia rara può essere difficile – spiega il dott. Alessandro Prete, endocrinologo e redattore editoria AME – ma dai tempi di una diagnosi dipende la salute del paziente. Per questo motivo abbiamo realizzato questo corso che si pone l’obiettivo di guidare gradualmente il partecipante verso l’approccio diagnostico-terapeutico più adeguato, sfruttando una forma d’apprendimento interattivo per prove ed errori. Si tratta di uno strumento prezioso, che potrà aiutare gli endocrinologi nella loro pratica quotidiana. Inoltre, vorremmo mettere questo strumento a disposizione dei medici di medicina generale, che sono spesso il primo punto di contatto per i pazienti con malattie rare.”

Il corso è disponibile sul sito www.sanitainformazionespa.it/.

Articoli correlati
Endocrinologi AME: «Obesità non dipende solo dal cibo, ma anche da confezioni»
L’attuale epidemia d'obesità non può essere spiegata più solo con lo sbilanciamento tra alimenti introdotti ed energia consumata. A giocare un ruolo importante sono anche i cosiddetti interferenti obesogeni, sostanze contenute in molti alimenti e oggetti di uso comune. L'allarme degli specialisti AME
di Redazione
Arriva la “Carta dei Malati Rari Senza Diagnosi”, decalogo sui diritti di oltre 100mila pazienti italiani
Fondazione Hopen Onlus, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Orphanet-Italia e Osservatorio Malattie Rare propongono la Carta dei Malati Rari Senza Diagnosi, un decalogo di riferimento sui diritti dei pazienti rari senza diagnosi e sugli impegni richiesti ai decisori politici e alla società tutta affinché siano resi concretamente esigibili
Malattie rare, Fondazione Revert: «In corso trial su sclerosi multipla e SLA»
 Il 28 febbraio si celebra la Giornata Mondiale delle Malattie Rare: un’occasione per sensibilizzare la società nei confronti di tutte quelle malattie che, ad oggi, non hanno una cura e che spesso faticano ad avere una diagnosi precoce. Nell’ambito delle ricerche su queste patologie si inserisce la Fondazione Revert Onlus.   Nata nel 2003, Revert ha […]
Malattie Rare, Regimenti (Forza Italia): «Da Ue strategia per garantire farmaci orfani a prezzi accessibili»
L'europarlamentare azzurra spiega: «Compito delle istituzioni è quello di non far sentire mai sole le famiglie ma metterle nelle migliori condizioni per affrontare la difficile sfida della malattia»
Giornata malattie rare, l’approccio multiprofessionale della FNO TSRM PSTRP a sostegno dei pazienti
Tra le varie iniziative in cantiere sul tema delle malattie rare la FNO TSRM PSTRP ha in programma per il prossimo 29 giugno un evento formativo in occasione della Giornata mondiale della Sclerodermia
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...