Salute 7 Ottobre 2021 15:26

Global Mental Health Summit 22 sarà a Roma, Lazzari (CNOP): «Ora psicologi nel pubblico per arginare psicopandemia»

Il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi David Lazzari: «Prevenzione e promozione al centro, servono normative non più “in emergenza” ma in risposta strutturale a problematiche della popolazione»

Global Mental Health Summit 22 sarà a Roma, Lazzari (CNOP): «Ora psicologi nel pubblico per arginare psicopandemia»

L’annuncio è arrivato dal ministro della Salute Roberto Speranza: l’Italia ospiterà il prossimo Global Summit sulla Salute Mentale 2022, a Roma. Si trovava a Parigi per l’edizione 2021 e ha rivelato la nuova sede in un punto stampa nell’ambasciata italiana. «Oggi è un giorno importante – ha detto – perché qui a Parigi abbiamo deciso che il prossimo vertice si terrà a Roma. Quindi nel 2022 sarà l’Italia a ospitare il Summit globale sulla salute mentale. La salute mentale è un tema decisivo – ha detto – e, soprattutto dopo l’esperienza Covid, richiede un impegno fortissimo da parte di tutti i governi e credo che sia importante che il prossimo summit si faccia proprio in Italia».

Lazzari: «Servono “vaccini” psicologici per conseguenze pandemia»

Ha accolto la notizia con favore anche il presidente dell’Ordine degli Psicologi David Lazzari, raggiunto per un commento da Sanità Informazione. «Questa è una bella notizia, a differenza del terribile report pubblicato nella stessa data da Unicef che dà dati sulla salute mentale di ragazzi e bambini». Lazzari si riferisce al rapporto che mette nero su bianco le conseguenze della pandemia: 1 ragazzo su 7 con una patologia psichica nel mondo. «Dati che fanno pensare che si va verso una società malata. Allora, come servono i vaccini per il Covid, servono anche dei vaccini psicologici per arginare gli effetti di questa psico-pandemia che ha aggravato problemi già esistenti».

La ricetta dell’Ordine degli Psicologi sarà innescare una riflessione sull’uso sociale della psicologia, che il presidente spiega con chiarezza. «In Italia – dice – c’è una grande richiesta di aiuto psicologico, ma solo chi può permetterselo economicamente lo ottiene. Perché gli psicologi nel pubblico sono pochissimi. Chi ha questo tipo di problemi non trova un aiuto e lo deve cercare nel privato. Quello che serve non solo è una rete pubblica, ma che sia di prevenzione e promozione. Perché è fondamentale promuovere le risorse: non si può avere un atteggiamento attendista verso le persone, che poi si ammalano e vanno curate».

Psicologi a scuola e nel Ssn, è ora

Lazzari ricorda in questo senso l’importanza capitale della scuola, oltre che del Ssn, in cui inserire psicologi che facciano proprio questo: prevenzione e promozione della cura mentale. «Io mi aspetto – conferma – che su questo ci saranno dei provvedimenti del governo anche utilizzando la prossima Finanziaria, che si cominci a dare risposte alla popolazione. In Francia il presidente Macron ha reso rimborsabile fino a 20 sedute di interventi psicologici per tutta la popolazione francese, quindi è chiaro che anche da noi servono delle risposte».

Nel 2022 a Roma queste dovranno essere le linee guida. «Visto che la Conferenza si farà in Italia c’è un segno di un’attenzione del nostro governo su questi temi, che si deve esprimere proprio dalle prossime normative, non più “in emergenza” ma in risposta strutturale a questo tipo di problematiche».

 

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