Salute 23 Maggio 2023 13:08

Aviaria: il Brasile dichiara emergenza sanitaria animale

Sei mesi dopo aver riscontrato diversi casi di influenza aviaria negli uccelli selvatici, il Brasile ha dichiarato lo stati di emergenza sanitaria. Sette casi sono stati segnalati nello stato di Espirito Santo, con un altro scoperto nello stato di Rio de Janeiro. La dichiarazione di emergenza rende più facile per il governo adottare misure per fermare la diffusione del virus altamente infettivo H5N1

Aviaria: il Brasile dichiara emergenza sanitaria animale

Sei mesi dopo aver riscontrato diversi casi di influenza aviaria negli uccelli selvatici, il Brasile ha dichiarato lo stati di emergenza sanitaria. Sette casi sono stati segnalati nello stato di Espirito Santo, con un altro scoperto nello stato di Rio de Janeiro. La dichiarazione di emergenza rende più facile per il governo adottare misure per fermare la diffusione del virus altamente infettivo H5N1. Il Brasile è il più grande esportatore mondiale di carne di pollo, con un fatturato annuo di quasi 10 miliardi di dollari.

L’emergenza è stata dichiarata in via precauzionale

Le autorità affermano che i casi sono stati trovati lontani dalle principali aree di produzione del Brasile, nel Sud del paese. Tuttavia, a volte sono stati osservati focolai in allevamenti commerciali altrove in seguito alla scoperta di casi di influenza aviaria negli uccelli selvatici. Il ritrovamento di un caso in un allevamento spesso innesca l’abbattimento di un gran numero di uccelli e talvolta può portare a restrizioni commerciali da parte di altri paesi. L’emergenza sanitaria è stata dichiarata precauzionalmente in tutto il Paese per i prossimi 180 giorni. Il mondo sta attraversando la peggiore epidemia di influenza aviaria dall’ottobre 2021, causando la morte di più uccelli selvatici che mai.

Necessario il monitoraggio della diffusione del virus dell’aviaria

Anche alcuni mammiferi stanno contraendo la malattia. Gli scienziati sono ancora incerti sul motivo per cui questo focolaio si sta rivelando peggiore di altri, ma l’Organizzazione mondiale per la salute animale ha riferito di «impatti devastanti sulla salute e sul benessere degli animali”. L’Organizzazione mondiale della sanità afferma che dovrà essere attentamente monitorata l’eventuale ulteriore diffusione del virus H5N1 per vedere se sta mutando in una forma che può diffondersi tra gli esseri umani. I casi che si verificano riguardano persone che entrano in stretto contatto con uccelli infetti.

 

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