Salute 21 Agosto 2020 09:01

Aveva Covid-19 da 126 giorni: negativo e dimesso 49enne lombardo

Milko non riesce a credere di poter tornare finalmente dalla sua famiglia. Aveva Covid dal 16 di aprile, ora il tampone è negativo. Commozione dello staff dell’hub di Linate, dove sono ancora ospitate 20 persone

Aveva Covid-19 da 126 giorni: negativo e dimesso 49enne lombardo

Era positivo al coronavirus Sars-CoV-2 dal 16 aprile, e dal 27 giugno era ospite del centro gestito dal Comitato regionale Lombardia di Croce Rossa Italiana all’interno della base dell’Aeronautica militare di Milano Linate. Milko M., 49 anni, cittadino italiano originario dell’Ecuador, è risultato negativo a Covid-19 dopo il 18esimo e 19esimo tampone. Questa mattina ha potuto lasciare l’hub di Linate.

In quell’hub dalla metà di marzo vengono accolti i pazienti Covid-positivi non gravi che a casa loro non hanno spazi a sufficienza per garantire il non contagio dei familiari durante il periodo di isolamento. Nella mattinata di oggi la notizia, riportata dall’Adn Kronos, della negatività del secondo tampone e la conseguente dimissione.

PARLA MILKO: «ORA HO BISOGNO DI RIABBRACCIARE LA FAMIGLIA»

«So che è stato un periodo intenso, a tratti sconfortante. Ora ti auguro di tornare alla tua vita, alla normalità, con la tua famiglia. Ti auguro davvero ogni bene per tutto il futuro», gli ha detto Sabina Liebschner, presidente del Comitato regionale Lombardia della Cri, in un messaggio vocale. «Grazie di cuore a tutto lo staff di Croce Rossa per quello che avete fatto per me. Ora ho soltanto bisogno di riabbracciare la mia famiglia e tornare alla mia vita», è stata l’immediata risposta.

Telefonata commossa con Mario Tanzi, responsabile della struttura assente in questi giorni da Milano. I due si sono dati appuntamento a settembre per un abbraccio che si erano promessi da tempo. Ad oggi il centro ha accolto 90 ospiti, 20 dei quali sono attualmente presenti mentre gli altri, diventati negativi, sono stati dimessi.

Articoli correlati
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
DL Riaperture, via libera dalla Camera. Cosa cambia per mascherine, isolamento, green pass e obbligo vaccinale
Il provvedimento recepisce la fine dello stato di emergenza. Prorogato lo smart working per i lavoratori fragili. Medici in quiescenza potranno continuare a ricevere incarichi di lavoro autonomo
di Francesco Torre
Epatiti misteriose, il microbiologo: «Adenovirus resta indiziato numero 1, non si esclude correlazione con Sars-CoV-2»
Il responsabile di Microbiologia del Bambino Gesù sulle epatiti virali acute nei bambini: «Lockdown e mascherine potrebbero aver scatenato un debito immunitario». Quali sono i sintomi da tenere d'occhio
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...