Salute 23 Agosto 2018 13:24

Autismo, amico robot aiuta interazione tra piccoli pazienti. Lo studio di Yale

Per un bambino autistico relazionarsi con un robot abbassa l’ansia da prestazione. Questa la posizione dei ricercatori dell’università americana che hanno assistito al miglioramento delle abilità sociali di 12 bambini dopo 30 giorni con gli automi

Autismo, amico robot aiuta interazione tra piccoli pazienti. Lo studio di Yale

Interagire con un robot può aiutare i bambini con la sindrome dello spettro autistico a sviluppare alcune capacità sociali, da un maggiore contatto visivo con l’interlocutore a una migliore attenzione mentre giocano. Lo ha dimostrato uno studio preliminare pubblicato dalla rivista Science Robotics e condotto dall’università di Yale che dimostra come in soli 30 giorni, con l’aiuto di strumenti robotici, i piccoli pazienti riescano ad avere un’interazione migliore fra loro e con le rispettive famiglie.

I ricercatori hanno fornito a 12 famiglie con un figlio autistico tra i 6 e i 12 anni un tablet con dei giochi sociali sviluppati appositamente e una versione modificata di un robot commerciale chiamato Jibo, programmato per guidare il bambino nelle attività interagendo direttamente con lui. «Abbiamo lasciato questi robot nelle case per un mese – racconta Brian Scassellati, esperto di robotica e scienziato cognitivo alla Yale University – e tutte le decisioni su cosa fare, quale difficoltà scegliere per i problemi e come far mantenere l’attenzione ai bambini erano prese dagli automi». I giochi erano basati su tecniche di terapia clinica finalizzate a migliorare le diverse abilità sociali, compresa la comprensione sociale ed emotiva, prendendo la prospettiva di un altro e completando i compiti in una sequenza.

Le indagini svolte successivamente all’esperimento hanno mostrato che le abilità sociali di tutti e 12 i bambini sono migliorate nel corso dello studio. Erano più sensibili alla comunicazione, più inclini alle conversazioni e al contatto visivo con gli altri. Inoltre i punteggi medi di attenzione congiunta dei bambini sono migliorati tra il primo e l’ultimo giorno con il robot, aumentando del 33% prima di diminuire leggermente di 30 giorni dopo la fine dello studio.

LEGGI ANCHE: AUTISMO, I SINTOMI CHE DEVONO METTERE IN ALLARME

«Questo suggerisce – spiega Scassellati – che l’interazione uomo-robot abbia il potenziale di aumentare anche quelle con le persone in alcune circostanze. Il motivo potrebbe essere ricercato nel fatto che con un robot non c’è la pressione sociale di rispondere correttamente da subito, e questo abbassa il livello di ansia. La migliore ipotesi che abbiamo è che i robot sono ‘sociali’, ma non ‘troppo sociali’. Sono abbastanza sociali da essere trattati dai bambini come veri e propri agenti, con contatti visivi e dialoghi. Tuttavia non lo sono abbastanza da far sentire i bimbi ansiosi o nervosi nell’interazione».

Articoli correlati
Dall’Istituto Superiore di Sanità nuove linee guida sull’autismo
L’ISS ha pubblicato il testo completo della Linea Guida sulla diagnosi e il trattamento del disturbo dello spettro autistico in bambini e adolescenti che include 27 raccomandazioni e 1 indicazione di buona pratica clinica che gli esperti hanno formulato sulla base della letteratura più aggiornata e della loro esperienzanprofessionale e personale
Autismo: con nuovo strumento di tracciamento oculare possibili diagnosi precoci
Messo a punto uno strumento di tracciamento oculare in grado di diagnosticare l'autismo, con maggior certezza, nei bambini con appena 16 mesi mesi di vita. I risultati eccezionali sono stati pubblicati in due studi
Salute orale e disabilità, un binomio complicato. E spesso le famiglie sono costrette a rivolgersi all’ospedale
«Nel campo della salute orale il 50% dei professionisti ha poche competenze sulla gestione del paziente con disabilità» racconta Alberto Aureli, Igienista dentale e padre di un paziente con autismo. Che lancia un progetto di formazione per gli studi privati
Autismo, sbloccati 77 milioni per assunzioni e ricerca. Ma Angsa chiede la proroga dei termini per i piani
«È necessario  dare un tempo congruo  alle istituzioni e alle famiglie per elaborare piani ponderati e non buttati là in fretta con il rischio di sprechi» spiega il presidente Angsa Giovanni Marino
Autismo, ANGSA: «Ministero della Disabilità  si avvia a chiudere esame delibere regionali»  
«A distanza di due mesi dalla scadenza mancano ancora all’appello le determinazioni  di Calabria e Puglia, insieme a quelle di Lombardia e Lazio giustificate perché  impegnate nelle recenti elezioni» spiega l'Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Lavoro

Nasce “Elenco Professionisti”, il network digitale di Consulcesi Club dedicato agli specialisti della Sanità

L’obiettivo è aiutare il professionista a migliorare la sua visibilità all’interno della comunità medico-scientifica e facilitare i contatti tra operatori. Simona Gori...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...