Salute 13 Gennaio 2020 13:28

Aggressioni, De Luca: «Videosorveglianza sulle ambulanze». La FIMMG torna a chiedere lo status di pubblico ufficiale

Intanto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha convocato per giovedì 16 gennaio l’Osservatorio permanente, mentre la FNOMCeO progetta un docufilm per sensibilizzare l’utenza

Aggressioni, De Luca: «Videosorveglianza sulle ambulanze». La FIMMG torna a chiedere lo status di pubblico ufficiale

Le ambulanze si doteranno di un sistema di videosorveglianza. Lo ha annunciato il presidente della Regione Campania all’indomani delle numerose aggressioni avvenute ai danni delle ambulanze 118 e del personale sanitario in generale. «Dal 15 gennaio sarà messa in strada con un pulsante rosso per avvertire delle aggressioni» fa sapere il governatore Vincenzo De Luca, a margine della presentazione del libro del direttore della Programmazione sanitaria del ministero del Salute, Andrea Urbani, presso palazzo Giustiniani a Roma.

Nel totale, sono dieci le aggressioni al personale sanitario registrate da inizio 2020 a Napoli dall’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”. Quasi una al giorno. Il problema però «non riguarda solo la Campania» e non dipende dalle liste d’attesa troppo lunghe, ma è dettato da «un senso di impunità da parte di chi compie questi atti: sono dei delinquenti», si affretta a ribadire De Luca.

Intanto la FIMMG parla di un incontro «proficuo» avvenuto con il ministro della Salute, Roberto Speranza e il Viceministro Pierpaolo Sileri. Un segnale di «grande attenzione alle istanze di una categoria chiamata oggi a lavorare in condizioni di estremo rischio», lo ha definito Tommasa Maio, segretario nazionale FIMMG Continuità Assistenziale. Secondo la nota della Federazione dei Medici di Medicina Generale, ai rappresentanti del Governo è stata chiesta una rapida conclusione dell’iter parlamentare per la legge che tutela la sicurezza di tutti gli operatori sanitari con il riconoscimento dello status di pubblico ufficiale.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE

«Non ci sono dati» denuncia ancora il segretario generale FIMMG, Silvestro Scotti. «Da molte parti sentiamo parlare di “osservatori” e di riunioni nelle prefetture, ma oggi il paradosso che abbiamo è che troviamo dati sui social network che però sono denunce emotive. Non ho dati di dove, come, quali sono le caratteristiche, qual è la relazione fatta dal professionista. Dobbiamo fare in modo che questi diventino casi “sentinella”, perché è l’unico modo per operare soluzione ove sono possibili». Proprio il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha convocato per giovedì 16 gennaio l’Osservatorio permanente per la garanzia della sicurezza e per la prevenzione degli episodi di violenza ai danni di tutti gli operatori sanitari.

Nel frattempo la FNOMCeO ha promosso la realizzazione di docufilm di sensibilizzazione sulle violenze in corsia. «Il 5 febbraio, alla Camera dei Deputati, presenteremo, alla Stampa e alle Istituzioni, “Notturno” – annunciato il Presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli -. Un film – denuncia sulla violenza contro i medici, ma soprattutto sulla solitudine, su una organizzazione che lascia i professionisti da soli». A partecipare al progetto volti noti come l’attrice Maria Grazia Cucinotta, Massimo Giletti e il giornalista Gerardo D’Amico, ma al centro del docufilm, ci saranno le voci di medici che hanno subito direttamente violenza durante un turno di lavoro. Il dott. Giovanni Bergantin, medico di Medicina Generale, preso a calci e pugni da un paziente; la dott.ssa Ombretta Silecchia, minacciata con una pistola durante l’attività di guardia medica; il dott. Vito Calabrese, marito della dott.ssa Paola Labriola, psichiatra, uccisa da un suo paziente.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Insediato CTS dell’Osservatorio buone pratice di integrazione socio sanitaria
Si è insediato ieri in Anci, presso la Sala della Presidenza, il Comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio delle buone pratiche di integrazione socio sanitaria (OISS) promosso da Federsanità Anci in convenzione con Agenas
FIMMG, Scotti riconfermato Segretario: «Serve medicina generale forte. Le Case di comunità così non funzionano»
Concluso il 79° Congresso Nazionale FIMMG. La squadra che supporterà Scotti per i prossimi quattro anni è composta da Pier Luigi Bartoletti, Nicola Calabrese, Fiorenzo Corti, Domenico Crisarà, Alessandro Dabbene e Noemi Lopes
di Arnaldo Iodice e Ciro Imperato
Fimmg: ok a «storico» accordo nazionale per medici dell’Inps
Approvato l'accordo nazionale per le attività libero professionali in convenzione dei medici Inps. Ne dà notizia Alfredo Petrone, segretario nazionale settore Fimmg Inps che definisce la firma della convenzione «un momento storico»
Dal reinserimento al lavoro alla formazione, nel Lazio una proposta di legge contro le aggressioni ai sanitari
L’ha presentata il consigliere della Lega Daniele Giannini, raccogliendo le proposte dell’associazione AMAD. L’obiettivo è quello di incrementare le tutele introdotte dalla legge 113 del 2020
di Francesco Torre
Medici di famiglia: «Di questo passo entro agosto saremo in piena emergenza». Prevale il test “fai da te” per non perdere le ferie
«Di questo passo, entro agosto potremmo trovarci in piena emergenza Covid. Uno scenario al quale i cittadini non pensano più, perché ritengono che il Covid sia ormai una banale influenza, senza comprendere che il virus può ancora essere letale»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...