Una sezione interamente dedicata alla politica sanitaria italiana: le notizie che arrivano dalla Camera e dal Senato, le interviste ai parlamentari che si occupano di sanità, le schede sulle proposte di legge che introducono novità nel settore, gli aggiornamenti sull’iter legislativo dei testi, i dibattiti tra esponenti di diversi partiti e le reazioni dei rappresentanti di medici e professionisti sanitari.
Il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini: «È meritorio che sia stato trovato un accordo tra Regioni e Governo». CIMO: «Il nodo reale da affrontare è il ridotto finanziamento su sanità e personale». Anaao: «È la fiera dell’ipocrisia»
«Abbiamo bisogno sempre di una maggiore specializzazione e anche di una capacità di intercettare i cambiamenti tecnologici», sottolinea a Sanità Informazione l’ex ministro della Salute, oggi deputato, che sarà tra i protagonisti dell’evento celebrativo del 26 febbraio sulla Legge 42 del 1999
L’assessore alla Salute della Regione governata da Nello Musumeci spiega ai nostri microfoni cosa si aspetta dal Governo dopo il tavolo di trattativa avviato con le Regioni del Nord. «Sud venga messo in condizione di crescere»
Il questore del Senato sull’autonomia differenziata: «Prendersi la responsabilità di gestire direttamente la salute dei propri cittadini è un aspetto positivo e importante. Perlomeno renderebbe più complicato il gioco dello scaricabarile»
Il Presidente della Camera ha aperto i lavori del convegno dedicato ad Eluana Englaro organizzato dalla Consulta di Bioetica: «Abbiamo il dovere di fornire risposte vere ed alte a persone che hanno attraversato momenti difficili come Beppino Englaro e a quelli che le attraverseranno»
La salute arriva tra i banchi di scuola, il ministro: «Di recente approvazione, in concerto con il Miur, un documento sugli indirizzi di policy integrate per gli istituiti scolastici che promuovono la salute».
Le manette per i vertici dell’Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica sono scattate questa mattina. L’accusa è quella di tangenti
Per la FNOMCeO a rischio «l’uguaglianza dei cittadini nell’accesso al diritto alla salute», ma Zaia e Toti confermano. «Vogliamo trovare accordo ma nessuna soluzione annacquata», annuncia il Presidente della Regione Veneto. «Presenteremo testo al Ministro Stefani con cui chiederemo un’intesa al Governo», spiega invece il Governatore della Liguria
Il governatore della Puglia è favorevole ad un aumento dei poteri delle Regioni ma non al processo che vede coinvolte solo Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Intanto è scontro nel governo tra Lega e M5S sul tema, nulla di fatto in Consiglio dei Ministri
In risposta alle richieste di autonomia differenziata di Lombardia, Veneto ed Emilia, l’Ordine dei medici di Bari esprime preoccupazioni per un processo che rischia di negare l’uguaglianza dei cittadini in tema di salute. Lo fa attraverso una campagna di comunicazione dai toni forti, che sarà in affissione a partire da domani
«In tutto il percorso diagnostico-terapeutico del paziente possono essere commessi errori: dalla diagnosi fino alla terapia. A volte, si tratta di errori indiretti causati dal sistema ospedale che non sono riconducibili alla responsabilità del singolo medico» specifica il presidente della Commissione Sanità del Senato
Data di apertura del bando “dote ritorno lavoro” è il 21 marzo. Fino a 2mila euro il contributo regionale che andrà all’agenzia accreditata che si occuperà della formazione e del supporto necessario al rientro del lavoratore. Destinatari sono i lavoratori dipendenti a tempo determinato o indeterminato con impiego full time o part time, con contratto di lavoro intermittente, di somministrazione e soci lavoratori di cooperative
Dopo Roma, anche il capoluogo meneghino entra nelle 19 città a livello globale che aderiscono al progetto. Il programma, che si articolerà su un triennio, prevede diverse fasi: dalla mappatura dei dati epidemiologici alla fotografia dello stato attuale. In Lombardia 550mila diabetici e 150mila malati cronici. Carruba (Comitato esecutivo): «Questo ingresso consentirà all’Italia di contribuire con un significativo volume di dati, avendo le due aree metropolitane quasi 8 milioni di abitanti»
Alla Conferenza delle Regioni suddiviso il Fondo di 111,2 miliardi. Il Presidente Stefano Bonaccini: «Così diamo un contributo importante alle successive azioni del ministero e consentiamo alle Regioni di avviare una programmazione in tempi certi». Sul tema dell’autonomia differenziata posizioni diverse dei governatori. L’Assessore alla Sanità del Piemonte: Su alcune materie, come la formazione, non possiamo stare con le mani in mano. Servino regole certe»
«Bandi pubblici in Calabria significa dare reale possibilità di cambiamento a una Regione che da troppi anni versa in gravi condizioni rispetto all’assistenza sanitaria da offrire ai cittadini. I bandi scadono il 26 febbraio ed è importante che tanti decidano di presentare la propria candidatura. I calabresi onesti sappiano che il Governo è dalla loro parte» così Giulia Grillo in una nota
Il Provvedimento, approvato in Commissione Affari Sociali, deve ora ricevere il parere delle altre Commissioni competenti. Nel registro pubblico saranno rese note anche le motivazioni delle transazioni tra imprese e operatori del settore. Alzate le soglie minime: 50 euro per ogni singola donazione (500 euro all’anno). «Nessuna idea vessatoria o persecutoria della classe medica. Il nostro è un progetto culturale che mira sostanzialmente a sostenere il diritto alla conoscenza dei rapporti», sottolinea il deputato M5S
Il Sindacato guidato da Pina Onotri si mobilita contro il provvedimento fortemente voluta dalla Lega. Sarà inviata una lettera aperta ai deputati e ai senatori di tutti i gruppi politici
«Ancora non abbiamo dati numerici oggettivi delle possibili criticità». E sulla finalità degli elenchi speciali: «Evitano di creare un problema di carattere sociale» così il Vice Presidente della Federazione nazionale
Staccati Legnini (Pd) e Marcozzi (M5S). Il candidato di Fratelli d’Italia succede all’uscente Luciano D’Alfonso. Boom della Lega che raccoglie oltre il 27% delle preferenze. Tra le proposte del neogovernatore quella di decongestionare i Pronto Soccorso Ospedalieri attraverso lo studio di prestazioni alternative per codici verdi e bianchi presso strutture da agganciare in convenzione
In Commissione Cultura i rappresentanti di medici, infermieri, veterinari e farmacisti. Cicolini (Fnopi): “Possibile abolizione test ma servono investimenti per garantire formazione di qualità”. Ora le varie proposte di legge passano all’esame del Comitato dei nove, organo ristretto della Commissione
ESCLUSIVA | Botta e risposta a margine della presentazione del Manifesto Interreligioso dei Diritti nei Percorsi di Fine Vita. L’assessore alla Sanità del Lazio ha invitato la titolare della Salute alla conferenza sullo Stato di salute della popolazione del Lazio. «Sarà tavolo tecnico a decidere, noi come governo proseguiamo per la nostra strada – sottolinea il ministro – convinti che un presidente di regione non possa fare contemporaneamente anche il Commissario»
Confermati alcuni uscenti come Dallapiccola e Scambia. Mantovani lascia per impegni internazionali così come Garattini che continuerà però a lavorare al tavolo della Governance farmaceutica. Il presidente sarà «un nome condiviso, di prestigio e che interpreterà pienamente l’alto mandato scientifico del Consiglio», sottolinea la titolare della Salute
La vicepresidente della Commissione Affari Sociali di Montecitorio lancia l’idea di «un patto territoriale fra i medici di base e le aziende ospedaliere per ridurre il ricorso ai Pronto soccorso e di conseguenza gli atti di violenza». E sul ddl anti-violenza rilancia: «Pronti a ritirare nostre firme se può servire a dar seguito alla legge: occorre restituire dignità al lavoro dei medici e degli operatori sanitari consentendo la procedibilità d’ufficio»
Le parole d’ordine sono Sostenibilità ed Efficienza, sostenibilità per il SSN e la filiera distributiva del farmaco ed efficienza per il cittadino. Queste le conclusioni a cui è arrivato il Tavolo della filiera distributiva, al suo primo incontro dopo la mancata proroga alla legge 135/2012 in materia di remunerazione. L’incontro tenutosi nella sede di Assofarm, […]
I giovani non vogliono fare i chirurghi perché demotivati dai rischi professionali e dalle conseguenze giuridiche. Questa la fotografia che emerge dall’intervista a Paolo De Paolis, presidente della Società Italiana di Chirurgia
«Scambiare l’attenzione alla sostenibilità per orientamento al profitto svaluta l’imponente sforzo quotidiano. Difendere l’equilibrio dei conti significa anche difendere lavoratori e famiglie, e va fatto con la massima determinazione», così il Rettore Franco Anelli nel discorso inaugurale
Tra i promotori il consigliere regionale di Forza Italia Andrea Tronzano: «Atti della giunta Chiamparino fanno intuire chiusura». Il cardiochirurgo Abbruzzese: «Il bambino non è un piccolo adulto, ha delle problematiche diverse, è unico, e deve essere curato in maniera olistica, nella sua interezza e non solo nella malattia»
Il Presidente del Consiglio, ai microfoni di Sanità Informazione, smentisce eventuali tagli in ambito sanitario. Sulla stessa linea il ministro della Salute Giulia Grillo: «Devono passare sul mio cadavere per toccare la spesa sanitaria»
Il vicepremier, sui social, sottolinea: «Via il numero chiuso a Medicina: diritto allo studio e al lavoro per tanti ragazzi, diritto alla salute per tanti Italiani. Sono d’accordo!». Il Magnifico Rettore dell’ateneo di Ferrara propone che dal prossimo anno accademico la soglia di sbarramento non sia più il test d’ingresso, ma finire tutti gli esami del primo semestre del primo anno con una media non inferiore al 27
Massimo Tortorella, Presidente Consulcesi: «Bene le parole del vicepremier Salvini, ma e si cambino le regole fin dal prossimo anno accademico»