Politica 15 Maggio 2019 12:50

Nomine in sanità, Castellone (M5S): «Primo punto contratto governo è stop all’influenza della politica»

Presentato il disegno di legge per le nomine della dirigenza sanitaria che, secondo il vicepremier Di Maio, «Va approvato entro l’anno». La proposta M5S prevede che i direttori generali siano scelti dall’elenco di soggetti idonei istituito presso il Ministero della Salute

Nomine in sanità, Castellone (M5S): «Primo punto contratto governo è stop all’influenza della politica»

Stop all’influenza della politica nelle nomine della dirigenza sanitaria. È stato presentato in Senato il disegno di legge promosso dal Movimento 5 Stelle che ha l’obiettivo di rescindere il legame tra la politica e la sanità. A presentarlo, insieme alla prima firmataria Maria Domenica Castellone, capogruppo M5S in commissione Sanità, il Ministro della Salute Giulia Grillo e il vicepremier Luigi Di Maio.

LEGGI: ECM, NOMINATA LA NUOVA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA

«Era il primo punto del nostro contratto di governo e quindi un disegno di legge che avevamo depositato già a luglio», spiega la prima firmataria, Maria Domenica Castellone. «Un albo unico nazionale per i direttori generali già esiste, mancava un albo unico nazionale per i commissari, quindi di coloro i quali dovranno valutare in maniera oggettiva i candidati in base ai titoli e ai meriti».

La proposta M5S prevede che i direttori generali siano scelti dall’elenco di soggetti idonei istituito presso il Ministero della Salute. La selezione sarà fatta da una commissione di 5 membri individuati per sorteggio da un elenco nazionale di commissari aggiornato ogni due anni. Gli stessi criteri saranno adottati per la nomina di direttore amministrativo, direttore sanitario e, ove previsto dalle leggi regionali, il direttore dei servizi socio sanitari.

Sul rischio che il provvedimento vada in qualche modo a inficiare il percorso verso l’autonomia differenziata chiesto dai governatori del nord, Castellone non ha dubbi: «Sono due canali diversi, perché il nostro Ddl prevede che si garantisca la meritocrazia e la scelta del candidato migliore, l’autonomia differenziata verrà in un secondo momento quando avremo garantito trasparenza in tutti i percorsi di scelta della governance sanitaria».

Articoli correlati
Sanità, M5S: «Nemmeno un euro per il SSN, si preferiscono armi e società di calcio»
«Oggi mancano dai 25 ai 37 miliardi, è un buco enorme che non consente alla sanità di essere garantita a tutti i cittadini» denunciano i deputati pentastellati in commissione Affari sociali
Andrea Costa torna al Ministero della Salute come esperto PNRR
«È un grande opportunità per la quale ringrazio il ministro della Salute Schillaci» ha affermato l'ex Sottosegretario alla Salute del governo Draghi
La quarta dose è obbligatoria?
La quarta dose di vaccino anti-Covid è importante per rafforzare l'immunità in vista della stagione invernale. Tuttavia, viene solo raccomandata e non c'è alcun obbligo per nessuno, neanche per gli operatori sanitari
Nomine DG, Magi: «Auguri di buon lavoro ai direttori generali neo eletti»
Tra conferme e nuove nomine l’Omceo capitolino si augura che la sanità del Lazio insista nel percorso di risanamento intrapreso in questi anni
Sanità, M5S: «Prevenzione e sistema di sorveglianza integrato, le nostre proposte per potenziare la lotta all’Aids»
«La lotta al Covid non deve farci dimenticare altre emergenze della nostra sanità, come la piaga dell’AIDS. Un fronte su cui non bisogna abbassare la guardia dato l’aumento della quota di persone a cui viene diagnosticata tardivamente l’infezione da HIV. Per questo come MoVimento 5 stelle abbiamo preparato un pacchetto di emendamenti, a prima firma […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...