Politica 14 Dicembre 2022 16:07

Manovra 2023. Precari, personale e specializzandi, le forze politiche provano a strappare più fondi

Sono 450 gli emendamenti alla manovra 2023 presentati da maggioranza e opposizione e ora al vaglio della commissione Bilancio. Liste di attesa e personale sanitario

Manovra 2023. Precari, personale e specializzandi, le forze politiche provano a strappare più fondi

Sarà il prossimo weekend quello decisivo per la Legge di Bilancio, varata in gran fretta dal governo Meloni visti i tempi stretti per la sua approvazione. La commissione Bilancio di Montecitorio sarà chiamata a votare gli emendamenti che si sono ridotti a una platea di 450 proposte segnalate: 200 quelli della maggioranza, 250 quelli delle opposizioni. Ma non è escluso che si arrivi a una quota ancora più ridotta di emendamenti ‘super segnalati’.

Tante le proposte di modifica che riguardano la sanità. Sul fronte del lavoro e del personale sanitario, fari accesi sull’emergenza che riguarda la carenza di professionisti e sul problema delle liste di attesa, con migliaia di screening da recuperare dopo le fasi più complicate dell’emergenza Covid. M5S e Pd chiedono inoltre di stabilizzare il personale della ricerca sanitaria, dopo un tentativo – fallito – nella scorsa legislatura. Alcuni emendamenti puntano, inoltre, ad aumentare l’indennità di specifica infermieristica che con il rinnovo del contratto del comparto è andata finalmente nelle buste paga dopo due anni di attesa. Ecco le principali misure su professioni, precari, borse di studio. Da Fdi anche una norma per remunerare gli ex specializzandi in medicina.

Maggiore spesa per il personale

Punta ad aumentare i fondi per il personale l’emendamento a prima firma Gilda Sportiello (M5S) che propone, a decorrere dal 2023, al fine di consentire alle Regioni una maggiore spesa per il personale degli enti del Servizio sanitario nazionale delle regioni, nell’ambito del livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato: i fondi sono incrementati annualmente al livello regionale di un importo pari al 20 per cento dell’incremento del Fondo sanitario regionale rispetto all’esercizio precedente.

Il capogruppo di Forza Italia alla Camera Raffaele Cattaneo propone di estendere dal 2023 al 2025 il termine entro cui è consentito l’esercizio temporaneo, nel territorio nazionale, delle qualifiche professionali sanitarie e della qualifica di operatore socio-sanitario, in deroga alle norme sul riconoscimento delle predette qualifiche professionali. Il professionista dovrà comunicare all’Ordine competente l’ottenimento del riconoscimento in deroga e il nominativo della struttura sanitaria a contratto con il Servizio Sanitario Nazionale presso la quale presta l’attività nonché ogni successiva variazione. La mancata ottemperanza agli obblighi da parte del professionista determina la sospensione del riconoscimento.

Esclusività rapporto di lavoro dirigenti professioni sanitarie

Roberto Bagnasco di Forza Italia propone di corrispondere a decorrere dal 1° gennaio 2023 alla dirigenza delle professioni sanitarie la stessa indennità di esclusività rapporto prevista per la dirigenza sanitaria. Spesa prevista 3 milioni di euro annui a valere sul Fondo sanitario.

Indennità infermieri

Matteo Richetti di Azione, per far fronte alla carenza del personale della dirigenza medica e del personale del comparto sanità, dipendente delle aziende e degli enti del Servizio sanitario nazionale, nonché ai fini dell’aumento delle indennità dello stesso personale, chiede di incrementare il livello di finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard di 700 milioni di euro a decorrere dall’anno 2023. Una quota dell’incremento di cui al comma 1, pari a 350 milioni di euro a decorrere dal 2023, è destinata al riconoscimento e alla valorizzazione delle competenze e delle specifiche attività svolte dagli infermieri dipendenti dalle aziende e dagli enti del Servizio sanitario nazionale, a maggiore integrazione dell’indennità di cui all’articolo 1, comma 409, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, così come definita in sede di contrattazione collettiva nazionale.

Anche il MoVimento 5 stelle, con un emendamento a prima firma Gilda Sportiello, chiede di aumentare l’indennità di specificità infermieristica del 30 per cento.

Stabilizzazione precari sanità

Elisabetta Lancellotta di Fratelli d’Italia propone, per la stabilizzazione del personale precario del servizio sanitario nazionale che il termine per il conseguimento dei requisiti venga esteso dal 30 giugno al 31 dicembre 2022.

Disposizione per adeguare il trattamento economico degli ex specializzandi

Ylenja Lucaselli (Fdi) chiede che ai medici ammessi presso le università alle scuole di specializzazione in medicina dall’anno accademico 1983-1984 all’anno accademico 1990-1991, tenendo conto dell’impegno orario complessivo richiesto agli specializzandi dalla normativa vigente nel periodo considerato, il Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica corrisponda per tutta la durata del corso una borsa di studio annua onnicomprensiva di lire 13.000.000. Circa 5 milioni di euro il costo del provvedimento.

Stabilizzazione del personale storico del ruolo della ricerca sanitaria

Salvatore Caiata (Fdi) propone di rafforzare strutturalmente gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici (IRCCS) e gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (IZS) e di consentire la valorizzazione della professionalità acquisita dal personale della ricerca sanitaria, consentendo agli Istituti, dal 1° luglio 2023 e fino al 31 dicembre 2024, di assumere a tempo indeterminato il personale della ricerca sanitaria e delle attività di supporto alla ricerca sanitaria reclutati a tempo determinato con procedure concorsuali, ivi incluse le assunzioni di cui ai commi 429, 430 e 432 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e che al 31 dicembre 2022 abbiano maturato alle dipendenze di un ente del servizio sanitario nazionale almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni, con rapporti di lavoro flessibile o borse di studio instaurati a seguito di procedura selettiva pubblica. Per l’attuazione del presente articolo e la copertura dei costi del personale a tempo indeterminato definiti dalle dotazioni organiche della ricerca, nello stato di previsione del Ministero della salute, è istituito un fondo con una dotazione di 60 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2023.

Anche Luana Zanella (Verdi) propone di stabilizzare i precari della ricerca in sanità. Gli IRCCS possono assumere a tempo indeterminato, in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni di personale, il personale del ruolo della ricerca sanitaria, delle attività di supporto alla ricerca sanitaria che siano stati reclutati a tempo determinato con procedure concorsuali, ivi incluse le assunzioni definite dall’articolo 1, comma 432, della legge del 27 dicembre 2017 n. 205 e che abbiano maturato al 31 dicembre 2022 e per ciascun anno fino al 31 dicembre 2025, alle dipendenze di un ente del Servizio sanitario nazionale almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno sei mesi nel periodo intercorrente tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022, secondo criteri di priorità definiti da ciascuna regione.

Liste di attesa

Andrea Quartini, medico e deputato M5S, per recuperare le liste di attesa chiede di autorizzare la spesa per complessivi 500 milioni di euro, per l’anno 2023.

Annarita Patriarca (FI) per affrontare il tema delle liste d’attesa, chiede di prorogare fino al 31 dicembre 2023 le misure relative alla prestazioni aggiuntive delle professioni sanitarie dipendenti dal Ssn con relativo aumento delle tariffe e di reclutare personale del comparto e dirigenza medica, sanitaria, veterinaria e delle professioni sanitarie attraverso assunzioni a tempo determinato, anche in deroga ai vigenti Ccnl di settore, o attraverso forme di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa. Per il raggiungimento delle finalità di cui al comma precedente, le regioni possono incrementare i budget assegnati per l’esercizio 2023 alle strutture private accreditate. Per favorire la riduzione dei tempi di attesa per i ricoveri ospedalieri di elezione e delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, a decorrere dall’anno 2023 le regioni possono inoltre incrementare il limite di spesa per l’acquisto di prestazioni sanitarie da soggetti privati accreditati fino ad un massimo del cinque per cento.

Borse di studio medicina generale e specializzazione

Marco Furfaro (Pd), con un emendamento a sua prima firma, chiede di attivare ulteriori borse di studio per i medici che partecipano ai corsi di formazione specifica in medicina generale, nonché di concorrere al finanziamento delle spese di organizzazione dei corsi medesimi e di incrementare le disponibilità vincolate sul Fondo sanitario di 50 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2023. Al fine di incrementare il numero dei contratti di formazione specialistica è autorizzato un incremento di spesa pari a 50 milioni di euro per l’anno 2023, di 100 milioni di euro per l’anno 2024, di 150 milioni di euro per l’anno 2025, di 200 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026. Nello stesso emendamento si chiede inoltre che le persone senza dimora, prive della residenza anagrafica nel territorio nazionale e/o all’estero, devono avere il diritto di iscriversi negli elenchi relativi al sistema sanitario regionale in cui si trovano.

Matteo Richetti (Azione) chiede di integrare il trattamento economico degli specializzandi in medicina e di aumentare il numero di borse di studio da attribuire annualmente ad ogni scuola di specializzazione, aumentando livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato di 1.000 milioni di euro a decorrere dal 2023.

Prestazione da privati accreditati

Ylenja Lucaselli (Fdi) e Matteo Faraone (Iv) propongono che dal 2023 si abroghino le misure relative alla riduzione d’importo e di volumi d’acquisto prevista legge 135/2012 in materia di spesa per l’acquisto di prestazioni sanitarie da soggetti privati accreditati.

 

 

 

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