Giulia Quaglini, vice presidente di Parkinson Italia, spiega: «Le difficoltà nel mondo del lavoro e nel campo degli affetti creano nella persona uno stato di depressione, di ansia. Per questo non è facile convivere con la malattia». Per i pazienti diverse sono le priorità: assicurare una presa in carico multidisciplinare, migliorare la qualità della vita di pazienti e caregiver, alleviare l’impatto psicologico