Voci della Sanità 27 Novembre 2018 16:39

Scompenso cardiaco: e-health e social network per combattere la nuova pandemia

Una due giorni dedicata a quella che è stata definita “la nuova pandemia”: lo scompenso cardiaco. Una patologia cronica che sfida i sistemi sanitari per l’elevata frequenza di ri-ospedalizzazioni e l’alto assorbimento di risorse e che oggi, grazie anche nuove tecnologie, può essere tele-monitorata. Il 30 novembre e il 1 dicembre, all’Opificio Golinelli di Bologna, […]

Una due giorni dedicata a quella che è stata definita “la nuova pandemia”: lo scompenso cardiaco. Una patologia cronica che sfida i sistemi sanitari per l’elevata frequenza di ri-ospedalizzazioni e l’alto assorbimento di risorse e che oggi, grazie anche nuove tecnologie, può essere tele-monitorata.

Il 30 novembre e il 1 dicembre, all’Opificio Golinelli di Bologna, si terrà il convegno biennale “Scompenso cardiaco 2018”, coordinato dal Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Ospedale Bellaria di Bologna, Stefano Urbinati.

Lo scompenso cardiaco è la condizione di incapacità del cuore a pompare quantità di sangue adeguate alle necessità dell’organismo, determinando l’accumulo di liquidi (acqua) a livello degli arti inferiori, dei polmoni e in altri tessuti. Intorno ai 65 anni lo scompenso cardiaco rappresenta la prima causa di ricovero ospedaliero e dopo questa soglia anagrafica, la frequenza raddoppia a ogni decade di età fino ad arrivare a punte anche del dieci per cento circa dopo i settant’anni.

«Vogliamo fare il punto sullo stato di avanzamento delle conoscenze e sui trattamenti raccomandati in un’epoca in cui alle evidenze dei trial si sovrappongono quelle dei registri e dei big data – spiega Urbinati -. Si parlerà dei marcatori, dei test di imaging per raffinare la diagnosi e delle nuove terapie farmacologiche, senza trascurare il ruolo della cardiochirurgia, dell’assistenza meccanica e del trapianto».

Si affronterà inoltre il tema dell’e-health che consente tramite smartphone il tele-monitoraggio dei pazienti affetti da scompenso cardiaco: con una “App” è possibile infatti registrare, trasmettere, archiviare e interpretare i parametri cardiocircolatori (segnali ECG, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, saturazione di ossigeno) e immagini diagnostiche (ecocardiografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica cardiaca, medicina nucleare, angiografia coronarica).

Una delle armi contro lo scompenso cardiaco è la prevenzione che oggi passa anche dai social network, strumento che può contribuire efficacemente a potenziare la diffusione delle campagne informative incentrate sull’adozione di uno stile di vita sano (smettere di fumare, praticare regolare attività fisica, monitorare costantemente la pressione arteriosa, limitare l’uso di caffeina e alcol, riservare al sonno e al riposo un numero adeguato di ore).

«Per arginare gli effetti di questa pandemia, a tutti i livelli, e garantire un’assistenza efficace ed equa – conclude Urbinati – è necessario disporre di un’organizzazione efficiente e moderna che favorisca l’integrazione interdisciplinare».

Articoli correlati
“Movember”: la Società Italiana di Urologia in Senato per promuovere informazione e prevenzione sui tumori maschili
La Siu ha presentato la sua campagna di informazione e sensibilizzazione sui tumori della prostata e dei testicoli. Al centro del dibattito la necessità di un cambiamento culturale nella percezione che gli uomini hanno della propria salute ma anche le difficoltà dei clinici ad agire senza una normativa specifica che ne tuteli le scelte e le azioni. Il contrappasso è il rischio di una medicina difensiva costosa e inutile.
Prevenzione, Ordine TSRM PSTRP Roma: «Serve grande alleanza tra le professioni sanitarie»
«La nostra presenza alla Race for The Cure vuole testimoniare il nostro sostegno alla ricerca e alla prevenzione, sempre al fianco delle donne che affrontano una battaglia contro un male subdolo e insidioso. È importante accompagnare le donne in tutto il percorso della malattia, con una presa in carico che parta dalla diagnosi e che garantisca anche il sostegno psicologico necessario» spiega Andrea Lenza, presidente dell’Ordine TSRM PSTRP di Roma
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
Scandalo ginnastica ritmica. L’esperto: «La dieta degli atleti sia elaborata insieme al nutrizionista»
A parlare è il dott. Emilio Buono, nutrizionista sportivo di campioni d’élite e formatore professionale. Dal 1° novembre online il nuovo corso Consulcesi sul tema della nutrizione nello sport
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.