Contributi e Opinioni 20 Giugno 2018 12:19

Sanità e Immigrazione: al via il Congresso Amsi. Foad Aodi: «Ai muri rispondiamo con ponti e diritti universali»

Nell’occasione della giornata mondiale del rifugiato, l’Associazione Medici di origine straniera in Italia (Amsi) è lieta di annunciare la data del suo prossimo Congresso sul 19° corso di aggiornamento internazionale ed interdisciplinare, che si terrà a Roma sabato 23 giugno presso l’ A.R.S. medica in via Cesare Ferrero di Cambiano 29.

Al convegno parteciperanno autorità e rappresentanti della istituzioni ed esperti del settore; è patrocinato dall’Ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri della provincia di Roma, dal Movimento Uniti per Unire e dalla Confederazione Internazionale (UMEM-Unione Medica Euromeditteranea). Partendo dall’anno 2000, sono stati organizzati ben 600 convegni  locali, nazionali ed internazionali dall’Amsi in collaborazione con gli altri movimenti ed associazioni.

«Durante i lavori del convengo saremo lieti di illustrare i capisaldi del nostro progetto “Buona Sanità” – afferma il professor Foad Aodi, Fondatore dell’Amsi e del Movimento Internazionale “Uniti per Unire” – . Il nostro principale obiettivo è quello di arrivare a costruire un sistema sanitario nazionale efficace, sicuro, al servizio di tutti, sia italiani che di origine straniera. Una sanità di qualità, efficiente ed umana è un diritto universale che spetta a tutti, ed è su questo importante tema che dobbiamo confrontarci con le istituzioni. Ed il ruolo dei medici di origine straniera presenti sul nostro territorio è fondamentale. E’ bene ricordare che i medici di origine straniera non tolgono affatto lavoro ai medici italiani, dato che negli ultimi due anni è anche aumentato del 20% il numero delle richieste dei medici stranieri di tornare nei loro paesi di origine».

«Il progetto “Buona Sanità”, promosso dall’AMSI ,dall’UMEM e da Uniti per Unire – continua Aodi – è in perfetta sinergia con l’altro nostro progetto gemello“ Buona Immigrazione”, portato avanti da anni dai nostri movimenti nel rispetto dei diritti e dei doveri , della solidarietà e dell’immigrazione programmata. Un progetto che è propedeutico al controllo dell’immigrazione in Italia, coniugata con i diritti umani, abbattendo cosi i muri dell’ intolleranza, del razzismo, del mercato degli esseri umani e del trattamento disumano e gravissimo nei confronti dei bambini ai confini dell’USA separandoli dai loro famigliari».

«Questa è  la nostra risposta migliore ai muri, alle strumentalizzazioni politiche e mediatiche nella giornata mondiale del rifugiato – continua Aodi – ; sabato saranno presentate le statistiche ed il censimento sui professionisti della sanità di origine straniera in Italia, auspicando che nessuno venga mai espulso per motivi razziali e religiosi. La maggioranza “Purtroppo sono italiani”, vale per tutti i cittadini di origine straniera compreso i Rom e  invita politici, giornalisti e società civile a lavorare insieme in favore dell’Italia, abbassando  i toni e contrastando le proposte shock come le chiusure ,i muri e i censimenti nei confronti dei rom che non risolvono affatto il problema dell’immigrazione irregolare e della sicurezza. Va rafforzata invece  la collaborazione con i nostri paesi di origine con accordi bilaterali e allo stesso tempo è necessario responsabilizzare tutti i paesi europei nella questione dell’accoglienza e dell’integrazione  tramite la creazione di un’unica  legge europea per l’immigrazione, cosa che chiediamo da anni» conclude.

Articoli correlati
Linfoma Diffuso a Grandi Cellule B: risparmio e sostenibilità per il SSN con polatuzumab a un anno dall’approvazione
Ad un anno dall'approvazione dell’ anticorpo farmaco-coniugato polatuzumab per il trattamento di prima linea del Linfoma Diffuso a Grandi Cellule B , uno studio ne ha misurato l’impatto terapeutico ed economico. --I pazienti in cura con polatuzumab hanno meno probabilità di ricevere successive linee di trattamento, con un risparmio stimato per il SSN di circa 12.300 euro a paziente nel primo anno
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
SSN, Camera approva mozioni. Quartini (M5S): «Investire almeno il 10% della spesa sanitaria in prevenzione»
Il capogruppo pentastellato in commissione Affari sociali boccia le politiche sulla sanità del governo Meloni: «Continua definanziamento, almeno 8% del PIL vada a spesa sanitaria». E contesta il numero chiuso a Medicina
Intesa tra Ordine TSRM PSTRP e OMCeO Roma: «Subito un tavolo in Regione con le professioni sanitarie»
Al centro dell’incontro tra le due delegazioni i tanti temi che caratterizzano l’attuale dibattito sanitario: dalla riforma dell’assistenza sanitaria territoriale alla carenza dei professionisti
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Cancro, metà dei decessi dovuti a fattori di rischio modificabili

Fumo al primo posto, al secondo tra i fattori di rischio ci sono gli agenti infettivi, seguiti dall’obesità
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”