Voci della Sanità 8 Maggio 2019 16:56

Rete registri tumori e referto epidemiologico, il 10 maggio alla Camera convegno M5S sulla nuova legge

La rete nazionale dei Registri tumori è legge da poche settimane. Ma è già il momento di fare il punto sulle novità di un provvedimento che, insieme al varo del referto epidemiologico, può dare un impulso importante nella cura e nella lotta al cancro e sulle conseguenze degli inquinanti ambientali. Molteplici gli obiettivi della legge: […]

La rete nazionale dei Registri tumori è legge da poche settimane. Ma è già il momento di fare il punto sulle novità di un provvedimento che, insieme al varo del referto epidemiologico, può dare un impulso importante nella cura e nella lotta al cancro e sulle conseguenze degli inquinanti ambientali. Molteplici gli obiettivi della legge: oltre la prevenzione, la messa in atto di misure di controllo epidemiologico delle malattie oncologiche e delle malattie infettive tumore-correlate, lo studio e monitoraggio dei fattori di rischio e fattori di protezione delle malattie sorvegliate, la promozione della ricerca scientifica in ambito oncologico, anche nel campo dei tumori rari. Tra i punti qualificanti anche l’istituzione del referto epidemiologico per il controllo sanitario della popolazione.

LEGGI ANCHE: REGISTRO TUMORI, E’ LEGGE L’ISTITUZIONE DELLA RETE NAZIONALE. M5S: «ORA POSSIBILE STUDIARE CON DATI CERTI IL LEGAME SALUTE-AMBIENTE E OFFRIRE CURE MIGLIORI»

Di tutto questo si parlerà venerdì 10 maggio alle ore 10 presso la Sala Tatarella della Camera dei deputati (Palazzo dei Gruppi parlamentari) in un convegno promosso dal Movimento Cinque Stelle ma a cui parteciperanno rappresentati di diversi partiti.

Oltre ai parlamentari delle Commissioni sanità di Camera e Senato (tra cui Massimo Enrico Baroni e Maria Domenica Castellone, relatori alla Camera e al Senato del provvedimento), interverranno esperti in digitalizzazione, epidemiologi, rappresentanti dell’Airtum, Associazione Italiana Registri Tumori, il Dipartimento Epidemiologia del Lazio e altri professionisti e medici, che da anni si occupano della raccolta dei dati sui casi di patologia e di tumore in Italia, tra cui Giuseppe Viggiano, Direttore Generale direzione digitalizzazione sistema informativo sanitario e statistico del Ministero della Salute.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...