Voci della Sanità 2 Ottobre 2019 11:51

«La vaccinazione oggi: trà realtà e falsi miti», il 12 ottobre ne parlano Simedet e OMCeO Biella

«L’obiettivo del convegno – sottolinea la promotrice Enza Giglione – è quello di esaminare l’argomento in modo approfondito, libero da pregiudizi, con l’unico fine di contribuire ad una migliore conoscenza dell’argomento vaccini, della loro efficacia, tollerabilità e delle conseguenze, ma anche dell’oggetto delle vaccinazioni: il sistema immunitario, in particolare quello infantile»

“La vaccinazione oggi: tra realtà e falsi miti” è il titolo di un convegno che si svolgerà il 12 ottobre presso la sede dell’Ordine dei Medici e Chirurghi di Biella organizzato dallo stesso OMCeO Biella e dalla Simedet, Società Italiana di Medicina diagnostica e terapeutica.

«La vaccinazione è un dovere sociale del singolo nei confronti della comunità. Sul tema vaccini è in corso uno scontro di violenza allarmante, in un contesto ideologizzato che tende a costringere ogni posizione in uno schieramento netto “a favore a prescindere” o “contro” i vaccini» sottolinea la Dott.ssa Enza Giglione, Pediatra presso l’AOU Maggiore Della Carità di Novara, che ha fortemente voluto l’evento. «Tuttavia non è dato credere che la coercizione ottenga risultati migliori di altre misure di informazione credibile e libera al fine di una sana responsabilizzazione sociale».

«L’obiettivo del convegno – continua Giglioni – è quello di esaminare l’argomento in modo approfondito, libero da pregiudizi, con l’unico fine di contribuire ad una migliore conoscenza dell’argomento vaccini, della loro efficacia, tollerabilità e delle conseguenze, ma anche dell’oggetto delle vaccinazioni: il sistema immunitario, in particolare quello infantile. Crediamo che gli argomenti trattati in tale occasione, possano migliorare la discussione pubblica, evitando posizioni ideologiche, e al tempo stesso scomuniche e affermazioni inappellabili, ma costruendo un terreno di serio, rispettoso ed obiettivo confronto scientifico, con il fine di migliorare la prevenzione delle malattie infettive» sottolinea la dottoressa Giglione».

«Passaggio fondamentale è quindi la discussione aperta fra esperti che si svilupperà in questo convegno, aperto a tutto il personale sanitario, nell’ottica dell’interprofessionalità, conditio sine qua non per lo sviluppo ed il progresso scientifico. Lo scopo dei vari illustri relatori e dell’evento stesso,  sarà quello di portare avanti uno spirito di affiancamento costruttivo, al fine di promuovere e stimolare un’offerta vaccinale sempre più completa, a vantaggio della salute della popolazione pediatrica, adolescente, adulta e anziana».

Articoli correlati
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
Covid: pericolo scampato? Non per i pazienti fragili: l’appello di AIP OdV
Le infezioni da Sars-CoV-2, così come le altre malattie virali, rimangono un elemento di allerta. In Italia, infatti, si contano ancora circa 30 morti al giorno per infezioni Sars-CoV-2, molti dei quali fanno parte dei cosiddetti «pazienti fragili» (sono 1 su 5 in Italia)
I vaccini anti-Covid hanno salvato oltre 1 milione di vite in Europa
I vaccini contro Covid-19 hanno salvato almeno 1.004.927 vite in Europa, tra dicembre 2020 e marzo 2023. Lo ha stimato una nuova ricerca presentata al Congresso europeo di microbiologia clinica e malattie infettive (ECCMID) in corso a Copenaghen, in Danimarca. La stragrande maggioranza delle vite salvate, il 96%, erano individui di 60 anni d'età o più
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.