Voci della Sanità 22 Giugno 2021 15:44

Covid-19, Aiop e Unione Italiana Food siglano accordo per agevolare i lavoratori delle aziende associate a ricevere i vaccini

«È un supporto con il quale garantiamo un contributo significativo nella comune lotta alla pandemia, con la prospettiva condivisa di un Paese che possa ripartire in tempi brevi in sicurezza» sottolinea Barbara Cittadini, Presidente AIOP

L’AIOP, Associazione italiana ospedalità privata, e l’UIF, Unione Italiana Food, hanno sottoscritto un accordo quadro per la somministrazione dei vaccini anti Sars-CoV-2 presso le strutture che aderiscono all’Associazione ospedalità privata.

AIOP rappresenta 577 strutture sanitarie di ricovero e cura, con 21 sedi regionali, mentre UIF è l’Associazione di categoria che riunisce 450 aziende e rappresenta oltre 20 settori e più di 800 marchi nel comparto alimentare.

L’intesa fa seguito al Protocollo ministeriale che permette alle aziende e ai datori di lavoro di provvedere alla vaccinazione diretta dei propri dipendenti dopo avere stipulato una apposita convenzione.

Per la Presidente nazionale AIOPBarbara Cittadini, si tratta di «un risultato importante nell’ambito del pieno coinvolgimento della componente di diritto privato del SSN nella campagna vaccinale avviata dal Governo. Con l’accordo quadro sottoscritto con l’Unione Italiana Food, l’AIOP mette a disposizione le sue strutture sanitarie, che sono radicate in modo capillare su tutto il territorio nazionale, e i professionisti che vi operano. È un supporto – conclude Cittadini – con il quale garantiamo un contributo significativo nella comune lotta alla pandemia, con la prospettiva condivisa di un Paese che possa ripartire in tempi brevi in sicurezza. La sinergia tra le nostre Associazioni ha questa finalità».

Mentre il Presidente di Unione Italiana FoodMarco Lavazza ha commentato così l’iniziativa: «Il nostro ruolo da sempre è quello di creare prodotti alimentari di qualità, sicuri, buoni, sani e gli italiani sanno di poter contare su di noi. Lo abbiamo sempre fatto e lo abbiamo dimostrato anche nel periodo più critico della pandemia. Questi risultati sono stati raggiunti grazie anche, e soprattutto, all’impegno di tutti i nostri lavoratori, che in un periodo di difficoltà così unico, non si sono tirati indietro. Un gesto di cura e di attenzione che ci sembra dovuto a chi, come i nostri dipendenti, ha sempre mostrato senso di responsabilità e attaccamento alle nostre aziende» ha continuato il Presidente Lavazza in merito all’iniziativa. «Non solo le realtà più grandi, ma tutte le nostre associate vogliono garantire il diritto alla vaccinazione dei propri dipendenti. Grazie a questo accordo ora è possibile».

Anche per questo, nell’attuale fase di vaccinazione, necessaria e propedeutica ad un ritorno alla normalità, UIF ha firmato insieme ad AIOP questo accordo: ciò permetterà anche alle aziende che non sono strutturate in modo tale da effettuare i vaccini in sede, di poter offrire ai propri dipendenti la possibilità di vaccinarsi agevolmente in una delle strutture private aderenti a AIOP.

L’elenco delle strutture in possesso dei requisiti per la vaccinazione, con l’indicazione del referente da contattare per la stipula della convenzione, sarà disponibile sui rispettivi siti internet www.aiop.it  e www.unioneitalianafood.it.

Come prevede l’accordo, spetterà poi alle Aziende sanitarie locali, territorialmente competenti, l’onere della distribuzione delle dosi vaccinali alle strutture AIOP aderenti alla campagna vaccinale per la successiva inoculazione, che dovrà avvenire conformemente a quanto stabilito dalla normativa regionale vigente, con particolare riguardo ai requisiti minimi strutturali dei locali di somministrazione dei vaccini; alle opportune misure per garantire la sicurezza degli assistiti e al puntuale adempimento degli obblighi informativi.

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