Voci della Sanità 8 Giugno 2021 15:52

Astrazeneca – Open Day, Volpi (L’Alternativa C’è): «Depositata interrogazione a Speranza: perchè vaccino autorizzato agli under 60?»

«Il Ministro della Salute spieghi le proprie scelte: non si comprende perché ne sia stata permessa la somministrazione agli under 60» incalza la deputata de L’Alternativa C’è

«Le notizie che giungono dalla Liguria e dalla Toscana sono preoccupanti: dopo essere state vaccinate con Astrazeneca, versano in gravi condizioni una 42enne di Lucca e una 18enne di Sestri Levante. Entrambe, hanno ricevuto il vaccino anglo-svedese agli Open day regionali. In merito, il Ministro della Salute spieghi le proprie scelte: non si comprende perché ne sia stata permessa la somministrazione agli under 60, visto che con circolare dell’8 aprile 2021 lo stesso Ministero, pur approvando il vaccino anglo-svedese per tutti i maggiorenni raccomandava “un uso preferenziale nelle persone con più di 60 anni».

Lo dichiara la deputata di L’Alternativa c’è Leda Volpi, che poi spiega: «Lo studio dell’Università di Greifswald, pubblicato ad aprile 2021 su “The New England journal of medicine” aveva concluso che il vaccino anglo-svedese può provocare il raro sviluppo di trombocitopenia trombotica immunitaria mediata da anticorpi attivatori delle piastrine contro PF4, che imita clinicamente la trombocitopenia autoimmune indotta da eparina. Il 26 maggio, poi, il gruppo di lavoro Emostasi e Trombosi dell’Aifa ha riportato che “la sicurezza della somministrazione del vaccino AstraZeneca (Vaxzevria) nei soggetti di età inferiore a 60 anni rimane un tema ancora aperto e sul quale vi sono margini di incertezza”. Quanto dichiarato non sembrerebbe incoraggiare vaccinazioni generalizzate a tutti».

«In una recente lettera aperta pubblicata sugli organi di stampa, inoltre, un gruppo di medici vaccinatori aveva segnalato una significativa incongruenza: da un lato, il vaccino non era stato dichiarato opportuno nella fascia giovanile; dall’altro, nei recenti Open day è stato permesso alle Regioni di utilizzarlo anche per i giovani. I medici vaccinatori hanno sottolineato il rischio trombosi di AstraZeneca nei soggetti 20-55 anni, specialmente nelle donne. Sono rimasti inascoltati. Eppure, prima dei fatti della Liguria e della Toscana, sono stati 34 i casi di trombosi segnalati in Italia dopo la somministrazione di Astrazeneca, di cui 22 donne di età media di 48 anni».

«Tenuto conto che il vaccino anglo-svedese non è stato approvato dall’agenzia del farmaco statunitense, che anche in Svizzera l’analogo ente regolatorio per i farmaci non l’ha approvato, che è stato eliminato dal programma di vaccinazioni di vari paesi europei (Austria, Norvegia e Danimarca) e limitato a fasce di età avanzate in altri; e ancora alla luce delle evidenze scientifiche, dei casi di sospetta reazione avversa e della raccomandazione ministeriale di utilizzo di AstraZeneca solo per “over 60”, chiediamo il Ministero perché abbia ritenuto di autorizzare il vaccino negli Open day dedicati alle fasce di età inferiori ai 60 anni», conclude.

Articoli correlati
Tumore al seno metastatico, i risultati dello studio DESTINY-Breast04
I primi risultati di fase 3 di trastuzumab deruxtecan sul carcinoma mammario metastatico con bassi livelli di HER2 (HER2 Low) indicano che la molecola di Daiichi Sankyo e AstraZeneca ha il potenziale di ridefinire il modo in cui la malattia è trattata
In Italia in arrivo il primo farmaco con due monoclonali per prevenire il Covid-19
Destinato ai pazienti fragili, il cocktail di anticorpi è stato messo a punto da AstraZeneca ed è in grado con una sola dose di ridurre il rischio di sviluppare la malattia in forma sintomatica ed ha una copertura di sei mesi. Da affiancare al vaccino, risulta essere efficace anche contro Omicron
Che fine ha fatto il vaccino AstraZeneca?
Le Regioni hanno restituito 2,6 milioni di dosi di vaccino AstraZeneca al Commissariato di Figliuolo per non farle scadere. Che fine faranno e cosa è successo negli altri Paesi
Tumore seno metastatico, anticorpo monoclonale riduce il rischio di progressione del 72%
Al Congresso ESMO 2021 nuovi dati dimostrano l'efficacia dell'anticorpo monoclonale coniugato Trastuzumab deruxtecan di Daiichi Sankyo e AstraZeneca su carcinoma mammario, gastrico e polmonare
La doppia dose di AstraZeneca è meno efficace del mix con altri vaccini?
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità sarebbe inoltre «plausibile il nesso tra AstraZeneca e casi di trombosi»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...