Meteo 16 Gennaio 2018 19:30

Firenze, nasce app ‘Feel Better’ per aiutare pazienti oncologici adolescenti

Sarà uno strumento per aiutare i giovani pazienti ad affrontare con più fiducia e consapevolezza la loro quotidianità, con informazioni sullo stile di vita da seguire, attraverso la gestione delle emozioni e  il confronto con i coetanei. ‘Feel better’, scaricabile dal sito www.noipervoi.org e dagli store Android e Ios, è un’app dedicata ai pazienti oncologici adolescenti […]

Sarà uno strumento per aiutare i giovani pazienti ad affrontare con più fiducia e consapevolezza la loro quotidianità, con informazioni sullo stile di vita da seguire, attraverso la gestione delle emozioni e  il confronto con i coetanei.

‘Feel better’, scaricabile dal sito www.noipervoi.org e dagli store Android e Ios, è un’app dedicata ai pazienti oncologici adolescenti (età 12-18 anni). L’applicazione, strutturata come un gioco esplorativo per pc, tablet e smartphone, è un progetto di Noi per Voi Onlus, sviluppato nell’ambito della campagna di crowdfunding promossa promossa da Siamosolidali di Fondazione Cr Firenze con il contributo dei donatori e la collaborazione di Eppela e di Guanxi.

Grazie alla app i ragazzi potranno acquisire in modo interattivo molte informazioni utili ad affrontare la loro malattia giorno per giorno, cercando di alleggerirne la gravità e imparando a gestire la propria preoccupazione per qualcosa che non conoscono. La app consente ai giovani pazienti anche di mettersi in contatto fra loro in un contesto virtuale, per favorire scambio di esperienze e incontri.

Articoli correlati
Tumori: test genomici sottoutilizzati e gravi disparità regionali, 14 punti per ridefinire gli standard
Una ricerca condotta da Cipomo con il contributo di Cergas SDA Bocconi, ha rilevato gravi disparita regionali in Italia nell'accesso e nell'organizzazione dell'oncologia di precisione
di V.A.
Tumori: 60% delle strutture poco connesse al territorio. Cipomo: “Più sinergia per presa in carico del paziente”
Iperspecializzate, multidisciplinari ma ancora poco "connesse" con il territorio. È l’identikit delle strutture di oncologia medica italiane. Pur inserite all’interno di un dipartimento oncologico (67%), le strutture soffrono negli aspetti organizzativi interni e nella gestione del percorso del paziente dall’ospedale al territorio. Meno della metà (circa 40%) ha una connessione strutturata con i dipartimenti di prevenzione primaria e secondaria e con centri screening; una cartella informatizzata manca nel 66% delle strutture, ed è condivisa con il territorio solo nell’8% dei casi. Sono questi alcuni dati preliminari di un'indagine che il Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri (Cipomo) ha presentato al congresso dell'Aiom
di V.A.
Anemia da malattia renale cronica, un peso da alleggerire
Promuovere la conoscenza dell'Anemia, fare una diagnosi tempestiva, gestire il paziente con malattia renale cronica in maniera multidisciplinare, realizzare una presa in carico in maniera omogenea sul territorio e monitorare l'Anemia lungo tutto il percorso del paziente sono le proposte per salvaguardare qualità di vita delle persone con Anemia da malattia renale cronica.
Tumori: in Italia 1740 associazioni di pazienti e caregiver, numero 1 in Europa
Oltre 1.740 associazioni oncologiche di pazienti e caregiver censite in Italia solo nel 2023. Il nostro paese detiene dunque il record europeo in proporzione al numero di abitanti. Sono i dati «di capillarità» del primo Libro Bianco sul mondo del volontariato oncologico, promosso e redatto da ROPI
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...