Lavoro 15 Luglio 2020 00:01

Sanità, Fp Cgil Medici: «Riaprire attività medicina controllo per malattia»

Dal sindacato richiesta a Governo e Inps: medici fiscali da 5 mesi senza stipendio

La Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn chiede chiarimenti a Governo e Inps sul ritardo nella riapertura dell’attività della medicina di controllo per malattia. «Dopo 5 mesi continua ad essere bloccato senza alcuna giustificazione il servizio della medicina di controllo per malattia. La situazione è paradossale: tutte le attività pubbliche e private sono riprese, ma un servizio strategico per la vigilanza sanitaria, e che quindi potrebbe rappresentare un avamposto importante nel controllo dei contagi, continua ad essere bloccato da Inps senza motivo», denuncia il sindacato.

In questa situazione, aggiunge la Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, «i medici fiscali che da anni garantiscono il servizio senza una definizione contrattuale degna di un rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione, si trovano ormai da 5 mesi senza stipendio. Abbiamo chiesto al ministro del Lavoro Catalfo e al presidente dell’Inps Tridico di riattivare, con le dovute procedure di sicurezza, un servizio fondamentale per la tutela delle attività lavorative pubbliche e private e oggi strategico per il controllo sanitario. Sarebbe molto grave continuare a paralizzare un servizio pubblico per risparmiare di fatto sulle prestazioni di professionisti indispensabili. Dovremmo prendere atto di un’ingiustificata interruzione di pubblico servizio, contro la quale siamo pronti a intervenire in tutte le sedi opportune per tutelare cittadini e lavoratori», conclude il sindacato.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Bonus psicologo: oltre 340mila richieste, ma i fondi ci sono solo per 1 su 10
Boom di richieste per il bonus psicologo, ma solo il 12 per cento riuscirà a ottenerlo. Le risorse disponibili sono infatti insufficienti
Certificato telematico (INPS) di malattia: il medico che emette una prognosi ha l’obbligo di invio. Ecco cosa dice la legge
Caiazza (FIMMG): «Medici ospedalieri, di pronto soccorso, specialisti convenzionati ASL e liberi professionisti non devono demandare l’emissione del certificato telematico (INPS) di malattia al medico di famiglia, che verrebbe indotto a compiere un reato di falso ideologico»
Bonus psicologo, al via alle domande online
Sul sito dell'Inps è possibile inviare la domanda per accedere al bonus psicologo. Bisogna fare presto. La precedenza sarà data a chi ha Isee più basso
Gli invalidi parziali che lavorano non avranno più diritto all’assegno di assistenza. L’appello: «Sanare stortura»
CoorDown e Uniamo a Governo e Parlamento: «Intervenire subito per restituire un segnale positivo a favore dell’occupabilità delle persone con disabilità». Il question time di Orlando
di Isabella Faggiano
Invalidità civile, OMAR contro l’ipotesi INPS di vincolare importi al reddito
Ciancaleoni (Osservatorio Malattie Rare): «Non si può solo voler risparmiare, va migliorato il sistema. Occorre inserire tutte le patologie nelle tabelle e lavorare sul tema della rivedibilità». Su 700 malattie rare hanno un codice di esenzione solo 7 e solo queste sono inserite nelle tabelle INPS: una su 100. Fare un aggiornamento su tutte è però possibile, il modello esiste
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...