Lavoro e Professioni 20 Maggio 2019 17:28

Psicologia, nasce la Consulta degli studenti: «Eliminare il 3+2 e regolamentare la retribuzione dei tirocini»

Leopoldo Pizzetti, studente promotore della Consulta: «È un organo consultivo e non vincolante dell’Ordine degli Psicologi che favorirà la sinergia tra il mondo della formazione e quello professionale
di Isabella Faggiano
Psicologia, nasce la Consulta degli studenti: «Eliminare il 3+2 e regolamentare la retribuzione dei tirocini»

Eliminare il 3+2, a favore di una laurea quinquennale e regolamentare i tirocini, prevedendo un rimborso spese adeguato ed un’offerta formativa omogenea su tutto il territorio nazionale. Sono questi i primi due impegni di cui si farà promotrice la neonata Consulta degli Studenti di Psicologia, un organismo voluto dall’Ordine per favorire la sinergia tra mondo della formazione e mondo della professione.

«È un organo consultivo e non vincolante dell’Ordine degli psicologi», spiega Leopoldo Pizzetti, studente della facoltà di psicologia di Firenze e promotore della Consulta. «Il nostro primo obiettivo sarà puntare all’eliminazione del 3+2. Il percorso di formazione degli psicologi è uno dei più lunghi in assoluto. Prima tre anni ed una tesi finale da preparare ed esporre. Poi, altri due per completare un percorso di studi che, altrimenti, non avrebbe alcuno sbocco professionale. Ancora due tirocini di sei mesi ciascuno e l’esame di Stato per ottenere l’abilitazione professionale. E chi vuole diventare psicoterapeuta ha altri 4 anni di scuola di psicoterapia davanti a sé». Calcolatrice alla mano, gli studenti più brillanti completeranno la loro formazione in 10 anni, gli altri dovranno attendere almeno 12 anni prima di avere una vera esperienza lavorativa.

Sì perché nemmeno l’esperienza post-laurea del tirocinio assomiglia in tutto e per tutto ad un impegno professionale. «Non sono retribuiti – sottolinea il promotore della Consulta – né tantomeno regolamentati. Questo si traduce in un’offerta formativa diversa da territorio a territorio. Per questo, il secondo obiettivo su cui ci impegneremo sarà proprio quello di promuovere la retribuzione e la regolamentazione dei tirocini post-laurea». La Consulta è stata inaugurata nel mese di marzo da un primo nucleo di sedici studenti, rappresentanti di diversi atenei italiani: «L’obiettivo ora – aggiunge Pizzetti – è allargarne la composizione, prevedendo un portavoce per ogni Facoltà di psicologia presente in Italia, in tutto poco più di trenta».

Ogni ateneo avrà dunque il suo diretto delegato: «Come rappresentante degli studenti di psicologia dell’università di Firenze – commenta Pizzetti – sono impegnato ogni mercoledì in un incontro con il mio gruppo studentesco, durante il quale vengono discussi tutti i problemi della facoltà, relativi sia alla formazione che al successivo accesso al mondo del lavoro».

Trovare uno sbocco professionale adeguato è, infatti, uno dei problemi più sentiti tra i neolaureati. Il divario tra domanda e offerta nel mercato del lavoro è enorme: in Italia ci sono 110 mila psicologi e 60 mila studenti, mentre in tutta Europa gli psicologi sono 300 mila. Numeri che rendono difficile la realizzazione dei sogni di molti studenti, nonostante abbiano affrontato un lungo percorso formativo ed accettato tirocini non retribuiti.

Articoli correlati
Scadenza triennio formativo, gli Ordini richiamano gli iscritti con informativa personalizzata
Il contenuto della lettera inviata agli iscritti all'Ordine dei medici di Siena. Del Gaudio (Opi Foggia): «Evitare rischio mancata copertura assicurativa». D’Avino (FIMP): «Il Cogeaps ha agito secondo la normativa, che gli iscritti conoscono». Antonazzo (Opi Lecce): «Solo il 28% degli iscritti certificabile»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
ECM, ultimi due mesi per mettersi in regola. Anelli: «Assicurazione a rischio»
Dopo le lettere del Cogeaps alle Federazioni (trasmesse poi agli Ordini), i principali esponenti della sanità ribadiscono ai propri iscritti l’importanza di farsi trovare in regola alla scadenza del triennio
Università e Metaverso: un avatar aiuta a scegliere il corso di laurea
È online il primo servizio di orientamento universitario del Metaverso: un avatar a cura di AteneiOnline assisterà gratuitamente i più giovani nella scelta del percorso di studio.
Non solo Covid. Guido Rasi invita a recuperare le vaccinazioni “in sospeso”
Nel nuovo ebook del direttore Consulcesi, non solo un dettagliato elenco delle vaccinazioni oggi disponibili, ma anche consigli utili agli operatori sanitari per convincere quel 15% della popolazione italiana “esitante”
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Accordo Sumai e Federfarma per agevolare l’accesso dei cittadini alle prestazioni sanitarie sul territorio

"La collaborazione tra SUMAI e Federfarma ci permette di offrire ai cittadini servizi tempestivi, qualificati e accessibili su tutto il territorio nazionale, soprattutto nelle aree dove l’offert...
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo