Lavoro e Professioni 17 Gennaio 2019 17:42

Medici sotto attacco, 35mila nuove cause all’anno. FNOMCeO e Regioni chiedono legge per regolamentare spot contro Ssn

Libero pubblica i numeri drammatici dell’ «attacco conclamato alla categoria» e promuove la petizione lanciata da Consulcesi per istituire il Tribunale della Salute. Tra i sottoscrittori anche il Senatore Sileri (pres. 12° commissione): «Tornare a un rapporto sano tra i cittadini e la sanità, il clima di sfiducia non fa bene a nessuno»

Medici sotto attacco, 35mila nuove cause all’anno. FNOMCeO e Regioni chiedono legge per regolamentare spot contro Ssn

Trecentomila cause giacenti nei confronti di medici e strutture sanitarie per presunta malpractice. 35mila quelle intentate ogni anno, 10,67 richieste di risarcimento ogni 10mila dimissioni. Sono questi i numeri drammatici pubblicati nell’edizione del 17 gennaio di Libero dalla giornalista Simona Bertuzzi. Numeri che raccontano di un vero e proprio «attacco conclamato alla categoria». Attacco perpetrato non solo da chi subisce effettivamente un danno da un’operazione chirurgica andata male o da una terapia che non dà gli effetti sperati, ma anche da persone che si rivolgono ai tribunali per cercare di raggranellare qualcosa da una situazione spiacevole.

Libero parla di «esposti di parenti che non accettano la morte del nonno centenario o che aspettano fuori dall’ospedale il malcapitato di turno perché la sua diagnosi sarebbe stata tardiva», ma anche di «famiglie in condizioni di indigenza economica» che, «non sapendo a che santo votarsi per tirare fine mese intravedono nel ricovero di un parente, o peggio nella sua dipartita, l’occasione per tentare una causa e racimolare qualche soldo».

 

La situazione descritta ovviamente non è nuova a chi negli ospedali ci lavora o ci ha lavorato, così come non è difficile leggere notizie di questo tipo sulla stampa di settore. Ciò che preoccupa (e che testimonia di come la situazione si sia fatta grave nel corso degli anni) è che adesso si comincia a parlarne anche su un giornale generalista come Libero, e che se ne parli in questi termini. Non tutti sanno infatti (esclusi anche questa volta gli operatori sanitari) cos’è la medicina difensiva e quanto questa costi alle casse dello Stato (13 miliardi di euro ogni anno).

L’approfondimento di Libero si sofferma poi sulla petizione promossa da Consulcesi che ha già raccolto oltre 12.500 firme e chiede di fermare la campagna contro i medici istituendo un tribunale della salute: «Bisogna tornare a un rapporto sano tra i cittadini e la sanità, il clima di sfiducia non fa bene a nessuno», ha spiegato Pierpaolo Sileri, presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, che ha sottoscritto l’appello insieme a tantissimi altri membri della politica e delle istituzioni. Tra i vip che hanno espresso solidarietà verso la causa ed ha appoggiato la creazione del Tribunale della Salute c’è anche Massimo Boldi, che oggi ha incontrato il presidente di Consulcesi Massimo Tortorella, promotore dell’iniziativa.

E intanto la Commissione paritetica FNOMCeO-Regioni chiede una legge che disciplini i messaggi pubblicitari che possono screditare servizi pubblici essenziali come quello sanitario. «E’ indubitabile – spiega in una nota Sergio Venturi, presidente del Comitato di Settore Regioni-Sanità della FNOMCeO – che determinati spot o messaggi pubblicitari creino un allarmismo diffuso e gettino un discredito del tutto immeritato rispetto ad una categoria che rappresenta un cardine del Ssn, come quella dei medici. Professionisti che, spesso tra mille ristrettezze e con grande spirito di sacrificio, garantiscono ogni giorno la tutela del diritto alla salute e fanno in modo che, nonostante tutto, il nostro servizio sanitario sia fra i migliori d’Europa». «Il lavoro dei professionisti deve essere salvaguardato e tutelato – ha aggiunto invece il presidente della Federazione, Filippo Anelli -. In sanità, la serenità del professionista nell’affrontare le problematiche relative alla tutela della salute dei cittadini è un requisito fondamentale. Auspichiamo che anche il Ministero della Salute si faccia carico di questa esigenza e favorisca una soluzione normativa, per la salvaguardia del Servizio sanitario nazionale, dei suoi professionisti e dell’alleanza terapeutica con i cittadini».

 

Articoli correlati
Gas serra e cambiamento climatico: il Tribunale Internazionale per il Diritto del Mare emette la prima advisory opinion
Legali Consulcesi: “Pronuncia storica che sottolinea la responsabilità degli Stati nel contrastare l’inquinamento dell’aria, riconosciuta, insieme al cambiamento climatico, una reale minaccia per i diritti umani”
Test Medicina, Consulcesi: «Con riforma “doppia” chance per entrare, ma non premia merito»
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Dare agli studenti la possibilità di ripetere il test di ingresso alla facoltà di Medina non è una riforma vera e propria. Il sistema di accesso è sempre lo stesso e non premia i meritevoli. Il ricorso continuerà a rimanere una possibilità concreta per tutti gli aspiranti medici esclusi ingiustamente»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
ECM, ultimi due mesi per mettersi in regola. Anelli: «Assicurazione a rischio»
Dopo le lettere del Cogeaps alle Federazioni (trasmesse poi agli Ordini), i principali esponenti della sanità ribadiscono ai propri iscritti l’importanza di farsi trovare in regola alla scadenza del triennio
Test Medicina: con ricorso iscrizione con riserva, per esclusi “ultima spiaggia”
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Negli ultimi 20 anni lo strumento del ricorso alla giustizia amministrativa ha permesso a decine di migliaia di studenti, esclusi ai test di selezione alla Facoltà di Medicina, di iscriversi ai corsi, di studiare, di fare gli esami e infine di laurearsi. L'esperienza indica che gli studenti entrati con il ricorso, forse anche perché più motivati, sono tra coloro che possono vantare un ottimo percorso accademico»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Automedicazione: dall’Enterogermina al Daflon, ecco i prodotti più venduti in farmacia

I dati Pharma Data Factory (PDF): nell’ultimo anno mobile (agosto 2023-settembre 2024) il mercato dei farmaci per l’autocura è stabile (-1%), anche se con prezzi in lieve aumento (+...
Prevenzione

Medici di medicina generale, igienisti e pediatri assieme contro il virus respiratorio sincinziale

Il Board del Calendario per la Vita accoglie con soddisfazione la possibilità di offrire a carico del Ssn, come annunciato dalla Capo Dipartimento Prevenzione del Ministero, l'anticorpo monoclo...
Pandemie

Covid, ad un anno dal ricovero il cervello appare invecchiato di 20 anni

Studiati 351 pazienti ricoverati un anno prima per Covid. I ricercatori: "Abbiamo scoperto che sia quelli con complicanze neurologiche acute, che quelli senza, avevano una cognizione peggiore di quant...