Formazione 3 Luglio 2019 17:53

Formazione ECM, Vicario (FNOPO): «L’aggiornamento per noi è un punto vitale»

Con il rinnovo del codice deontologico degli infermieri, anche le ostetriche sono al lavoro per adeguare il proprio corpus. Tra i punti di maggiore interesse emerge quello dell’Educazione Continua in Medicina

Formazione ECM, Vicario (FNOPO): «L’aggiornamento per noi è un punto vitale»

La Federazione Nazionale Collegi Ostetriche è a lavoro per aggiornare il proprio codice deontologico. Lo ha annunciato ai microfoni di Sanità Informazione la presidente FNOPO, Maria Vicario. Dopo gli infermieri, anche i professionisti di Ostetricia hanno deciso di intervenire sul proprio corpus normativo alla luce delle modifiche intervenute con la Legge Lorenzin sul riordino delle professioni sanitarie.

«Nel corso degli anni, attraverso provvedimenti legislativi intervenuti su diverse materie quali la tutela del codice internazionale sulla produzione di latte e succedanei, la legge sulla trasparenza e l’anticorruzione, abbiamo operato dei provvedimenti di modifica sia nel 2014 sia nel 2017 del codice. È chiaro che anche la Federazione ostetrica ha istituito un gruppo di lavoro multidisciplinare per procedere ad un adeguamento e a un restyling di tutto il codice alla luce della legge n. 3 del 2018 che dà al codice stesso un grandissimo valore quale strumento di auto-regolamentazione e auto-governo della professione».

LEGGI: AGGIORNAMENTO ECM, PARTONO I CONTROLLI. CONSULCESI: «MEDICI PREOCCUPATI, PER LORO ARRIVA NUMERO VERDE»

Importante per la professione è la Formazione Continua in Medicina. «L’aggiornamento per noi è un punto vitale. Abbiamo un rappresentante all’interno della Commissione nazionale Educazione Continua in Medicina, che si è ristrutturata e aggiornata da poco con un provvedimento di giugno, nel quale, facendo parte di una sezione specifica della Commissione, si provvederà a valorizzare quello che è il ruolo della formazione continua per obiettivi specifici. In modo particolare per la gestione del rischio, per la definizione di percorsi che vadano a capitalizzare l’importanza dei PTDA che sono ormai fondamentali come regola per la sicurezza e appropriatezza delle cure».

Articoli correlati
Quali criteri deve adottare il Provider in riferimento alla sponsorizzazione commerciale?
Gli eventi possono essere sponsorizzati, mediante apposito contratto, da imprese commerciali operanti anche in ambito sanitario purché ciò non influenzi i contenuti formativi dell’evento. Non è consentito indicare lo sponsor commerciale nell’esposizione dei contenuti formativi, se non indicando il logo dello Sponsor prima dell’inizio e dopo il termine dell’evento. Lo sponsor può essere coinvolto nella […]
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
Scadenza triennio formativo, gli Ordini richiamano gli iscritti con informativa personalizzata
Il contenuto della lettera inviata agli iscritti all'Ordine dei medici di Siena. Del Gaudio (Opi Foggia): «Evitare rischio mancata copertura assicurativa». D’Avino (FIMP): «Il Cogeaps ha agito secondo la normativa, che gli iscritti conoscono». Antonazzo (Opi Lecce): «Solo il 28% degli iscritti certificabile»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
ECM, ultimi due mesi per mettersi in regola. Anelli: «Assicurazione a rischio»
Dopo le lettere del Cogeaps alle Federazioni (trasmesse poi agli Ordini), i principali esponenti della sanità ribadiscono ai propri iscritti l’importanza di farsi trovare in regola alla scadenza del triennio
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...