Lavoro e Professioni 31 Marzo 2014 16:57

Ecm e Formazione, provider al banco di prova con il nuovo “controllo qualità”

Tra le novità predisposte dall'Age.na.s. il piano nazionale esiti e le verifiche sugli eventi formativi
Ecm e Formazione, provider al banco di prova con il nuovo “controllo qualità”

L’Age.na.s. è in pieno restyling:  veste grafica rinnovata al sito, la pubblicazione sul portale dei risultati di valutazione degli esiti, le nuove procedure di accreditamento ECM sono solo alcune delle novità predisposte dall’ente. La più significativa, però, è sicuramente quella che istituisce ulteriori verifiche sull’apprendimento.

L’acquisizione dei crediti da Educazione Continua in Medicina (ECM), infatti, da oggi sarà sottoposta a verifiche più stringenti, almeno per quanto riguarda quelli ottenuti attraverso la formazione residenziale. Data l’importanza dell’aggiornamento effettivo, e non meramente formale, richiesto al professionista, sono già partiti controlli a tappeto da parte di valutatori a livello nazionale, i quali presenziano agli eventi per valutarne la rispondenza ai parametri. Altri 80 ispettori sono in procinto di essere dislocati nelle sedi dei corsi residenziali per verificare, attraverso una check list, se le condizioni dichiarate nei progetti di formazione sono davvero realizzate nel corso, attraverso il controllo dei partecipanti, l’identità dei docenti, la corrispondenza tra i contenuti annunciati e quelli presentati. Altre criticità sono rappresentate dalla registrazione di entrata e uscita, dalla compilazione dei questionari di gradimento, dal rischio che l’evento si riduca ad una “assemblea collettiva” perdendone di vista il fine. Inoltre, per garantire la veridicità dell’indagine, i provider, da oggi, non saranno preventivamente avvisati dei blitz. Un meccanismo non certamente punitivo, piuttosto migliorativo, con l’obiettivo di spingere l’Italia verso un vero sistema di valutazione.

Uno dei requisiti essenziali di un provider affidabile, infatti, è la capacità di fornire al professionista strumenti concreti di apprendimento e aggiornamento, sia attraverso l’organizzazione di eventi residenziali che attraverso l’erogazione di corsi di Formazione a Distanza, in grado di garantire un’offerta formativa di massimo livello. Di conseguenza l’esigenza quindi è quella di rivolgersi alle migliori piattaforme riconosciute dal web. E proprio in questo senso nei prossimi numeri proporremo un’indagine comparativa sui provider accreditati Age.na.s. presenti sulla rete.

Articoli correlati
Quali criteri deve adottare il Provider in riferimento alla sponsorizzazione commerciale?
Gli eventi possono essere sponsorizzati, mediante apposito contratto, da imprese commerciali operanti anche in ambito sanitario purché ciò non influenzi i contenuti formativi dell’evento. Non è consentito indicare lo sponsor commerciale nell’esposizione dei contenuti formativi, se non indicando il logo dello Sponsor prima dell’inizio e dopo il termine dell’evento. Lo sponsor può essere coinvolto nella […]
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
Scadenza triennio formativo, gli Ordini richiamano gli iscritti con informativa personalizzata
Il contenuto della lettera inviata agli iscritti all'Ordine dei medici di Siena. Del Gaudio (Opi Foggia): «Evitare rischio mancata copertura assicurativa». D’Avino (FIMP): «Il Cogeaps ha agito secondo la normativa, che gli iscritti conoscono». Antonazzo (Opi Lecce): «Solo il 28% degli iscritti certificabile»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
ECM, ultimi due mesi per mettersi in regola. Anelli: «Assicurazione a rischio»
Dopo le lettere del Cogeaps alle Federazioni (trasmesse poi agli Ordini), i principali esponenti della sanità ribadiscono ai propri iscritti l’importanza di farsi trovare in regola alla scadenza del triennio
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Airc, 60 anni di attività: tornano i ‘Giorni della ricerca’ e i Cioccolatini della solidarietà

Dalle piazze italiane ai media, fino al Quirinale, un calendario ricco di eventi per informare, sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di oltre 5.400 ricercatori
di Redazione
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Salute

Capelli bianchi: non solo un segno del tempo, ma un meccanismo di difesa contro il cancro

Secondo uno studio dell’Università di Tokyo i capelli bianchi rappresentano una risposta difensiva delle cellule staminali dei melanociti del bulbo pilifero a gravi danni al DNA
di Isabella Faggiano