Nutri e Previeni 2 Agosto 2016 11:24

Estate: 6 ragazzi su 10 scelgono una dieta sostenibile

Estate: 6 ragazzi su 10 scelgono una dieta sostenibile

dieta mediterraneaIn estate si è più propensi, dato il tempo libero e la ricchezza di buoni prodotti della natura, ad adottare una dieta salutare e ad aumentare l’attività fisica, ma si può fare di più. Da Nord a Sud, infatti, 6 ragazzi su 10 si dichiarano pronti ad adottare diete sostenibili, attente quindi alla salute ma anche all’ambiente, anche se le percepiscono talvolta troppo care. E’ quanto emerge da una indagine Vox Populi realizzata dalla Fondazione Barilla center for food and nutrition (Bcfn) su un campione di oltre 800 ragazzi tra i 18 e i 30 anni in tutte le regioni italiane.

La dieta sostenibile
Una scelta, questa, che spinge sempre più – stando ai risultati della Vox Populi – i ragazzi a privilegiare a tavola cereali, olio di oliva, frutta e verdura. Un comportamento alimentare che include mangiare cibo prodotto localmente (per ridurre l’energia spesa nel settore dei trasporti), la scelta di carne di maiale e di pollame, invece di manzo e agnello (per limitare le emissioni di gas) e l’utilizzo di ogni parte di ingredienti (torsoli di mela, croste di formaggio, ecc.) per limitare lo spreco di cibo.

L’esperto raccomanda
“Nutrirci bene è fondamentale, ma dobbiamo farlo senza depauperare il mondo in cui viviamo, quello vegetale e quello animale. Questo perché la nostra salute e quella del nostro pianeta sono strettamente collegate. Occhio al piatto, quindi: pochi grassi di origine animale, poche proteine della carne a favore di quelle dei legumi, molta frutta e verdura, i carboidrati meglio se non raffinati (pasta e farine integrali), pochi zuccheri, pesce almeno 2-3 volte alla settimana, poco sale, e non più di un bicchiere di vino al giorno”, raccomanda Gabriele Riccardi, professore di endocrinologia e malattie del metabolismo presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.

“Un’alimentazione che si basa su queste semplici regole, trova le sue radici nella dieta mediterranea tradizionale, diventata in tutto il mondo sinonimo di buona cucina e benessere. L’estate può essere un ottimo momento per adottare una dieta sostenibile: al mare, anziché scegliere panini e gelati, si può riscoprire il piacere di un pasto a base di frutta. Anche l’acqua va riscoperta. Se si ha voglia di qualcosa di dolce, potremmo preferire il ghiacciolo o uno yogurt-gelato. L’estate è anche un buon momento per valorizzare l’esercizio fisico, approfittando di maggiori spazi e tempo libero”, conclude Riccardi.

Articoli correlati
La neuroscienziata Arianna Di Stadio: “Proteggiamo il cervello con l’alimentazione”
Il nostro cervello può essere protetto dall'invecchiamento grazie all'alimentazione. A spiegarlo è Arianna di Stadio, attualmente docente di Otorinolaringoiatria all’Università di Catania e ricercatore onorario all’UCL Queen Square Neurology di Londra, intervistata da Sanità Informazione
Oms: «Da diete malsane 8 milioni di morti». Schillaci: «Alimentazione mediterranea va studiata a scuola»
In occasione della sessione «Healthy Diets, Cultures and Tradition: Lessons from the Mediterranean Diet», prevista nell'ambito del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus sottolinea l'importanza di seguire una dieta sana
Intestino e cervello si parlano, il ruolo della dieta mediterranea nella prevenzione delle malattie neurodegenerative
«Il ruolo della dieta nello sviluppo delle disfunzioni correlate all’insorgenza delle malattie infiammatorie croniche, tra cui quelle neuro-infiammatorie, sta diventando, grazie ai numerosi studi clinici condotti negli ultimi anni, sempre più chiaro» sottolinea Annalisa Noce, Professore Associato di Nefrologia presso l'Università degli Studi di Roma, Tor Vergata
Estate, malattie gastro-intestinali in aumento. Arriva l’Ecm Series “Gusto è salute” per combatterle
La specialista Serena Missori e la chef Marisa Maffei nella serie formativa per medici e operatori sanitari firmata Consulcesi
Prevenzione, Garattini: «50% malattie croniche e 70% tumori evitabili con corretti stili di vita»
«Prevenzione sia nuova rivoluzione culturale in medicina. La possibilità di avere un buon invecchiamento è nelle nostre mani». Così il professore Silvio Garattini presentando il suo nuovo libro
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Patient Voice. Uno sguardo alle patologie rare: storie di EPN – Oggi alle 15:00

È essenziale aumentare la consapevolezza della malattia sia tra i medici sia tra i pazienti, per facilitare il riconoscimento dei sintomi, garantire un accesso tempestivo a terapie efficaci e m...
Salute

Diabete, Glifozine arriva in farmacia e senza piano terapeutico

Le reazioni delle istituzioni e delle associazioni dei pazienti alla decisione dell'Aifa: “Una semplificazione concreta per milioni di pazienti”
di I.F.
Contributi e Opinioni

SSN. Servizio o Sistema? Perché le parole sono importanti

Tenere insieme queste due dimensioni è oggi la sfida per rendere sostenibile, senza snaturarla, la missione originaria del SSN
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...