Contributi e Opinioni 17 Dicembre 2018 16:25

Medicina penitenziaria, Fnomceo chiede incontro urgente al Ministro. Anelli: «Diritto alla salute deve essere garantito a tutti»

Il sistema dell’assistenza penitenziaria è stato trasformato ma nessuno oggi ha contezza di come venga condotto sul territorio nazionale. Mancano, in quest’ambito, i contratti di lavoro, mancano le definizioni dei ruoli, delle competenze sottolinea il Presidente della Federazione degli Ordini dei Medici

Un incontro urgente al Ministro Giulia Grillo per creare un dialogo sui bisogni della Medicina penitenziaria. Lo chiede con forza Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), che raccoglie l’appello lanciato dal Consiglio Nazionale della Fimmg, la Federazione italiana dei Medici di Medicina Generale

«Il diritto alla salute deve essere garantito a tutti, e in maniera particolare a chi sta in carcere e vede limitato il suo diritto alla libertà – sottolinea Anelli – Con il passaggio delle competenze dal Servizio Sanitario nazionale alle Regioni, il sistema dell’assistenza penitenziaria è stato trasformato ma nessuno oggi ha contezza di come venga condotto sul territorio nazionale. Mancano, in quest’ambito, i contratti di lavoro, mancano le definizioni dei ruoli, delle competenze. Serve con urgenza un monitoraggio per comprendere come il diritto alla Salute sia tutelato specie nei confronti di cittadini a cui è stata limitata ogni forma di libertà. Invitiamo pertanto le forze politiche e parlamentari ad avviare indagini conoscitive sullo stato di tutela dei diritti, specie quello alla salute, dei carcerati. Chiediamo inoltre al Ministro della Salute Giulia Grillo un incontro urgente per instaurare un dialogo sui fabbisogni dell’area della Medicina penitenziaria. Non si tratta di un’opera di carità ma di rispetto di prerogative costituzionali incomprimibili e che lo Stato ha il dovere di garantire, anche attraverso i suoi organi sussidiari, quali gli Ordini delle professioni sanitarie».

Tutto nasce dall’invito della Fimmg guidata da Silvestro Scotti che aveva richiamato «attenzione e disponibilità della Fnomceo, in presenza del Presidente Filippo Anelli, perché si apra immediatamente un confronto con il Ministero rispetto ai fabbisogni dell’area della Medicina Penitenziaria, considerata la particolarità della popolazione assistita, privata dalla libertà di scelta individuale ma non del diritto costituzionale alla tutela della salute, anche in considerazione della carenza di professionisti Medici che come ovvio si verificherà prima sui settori meno attrattivi per i professionisti».

Articoli correlati
Giornata Nazionale della Salute della Donna. LILT, Unità Mobile di Fondazione Consulcesi e FIMMG a sostegno della lotta alle patologie oncologiche
Lunedì 22 aprile, screening di prevenzione con gli specialisti LILT presso le Unità Mobili attive su Roma
8 marzo, FNOMCeO: «Maggioranza medici è donna. Modelli organizzativi ne tengano conto»
Per il presidente Filippo Anelli non è accettabile che il 75% delle assenze per maternità non venga coperto: «Questo significa che ogni gravidanza va irrimediabilmente a pesare sulle spalle dei colleghi che rimangono in servizio»
Giornata personale sanitario, dal Covid-19 all’aviaria: le parole dei protagonisti
Nella cerimonia che si è svolta presso la Pontificia Università San Tommaso D'Aquino anche il monito del vicepresidente CEI Francesco Savino: «Il diritto alla salute negato è una violenza». Dal presidente FNOMCeO Filippo Anelli l’allarme sulla carenza di personale: «Le Case di Comunità rischiano di non aprire»
FIMMG, Scotti riconfermato Segretario: «Serve medicina generale forte. Le Case di comunità così non funzionano»
Concluso il 79° Congresso Nazionale FIMMG. La squadra che supporterà Scotti per i prossimi quattro anni è composta da Pier Luigi Bartoletti, Nicola Calabrese, Fiorenzo Corti, Domenico Crisarà, Alessandro Dabbene e Noemi Lopes
di Arnaldo Iodice e Ciro Imperato
Fimmg: ok a «storico» accordo nazionale per medici dell’Inps
Approvato l'accordo nazionale per le attività libero professionali in convenzione dei medici Inps. Ne dà notizia Alfredo Petrone, segretario nazionale settore Fimmg Inps che definisce la firma della convenzione «un momento storico»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...